Dolore a tutta la parte posteriore della coscia
Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni che da novembre di quest\'anno ha iniziato a frequentare un corso di ginnastica artistica online di due volte alla settimana.
Essendo determinata nel voler raggiungere dei risultati apprezzabili ho iniziato ad allenarmi tutti i giorni, prima da sola, poi aggiungendo un\'altra lezione settimanale di preparazione fisica e un\'altra ancora di artistica individuale.
Fin da subito mi sono concentrata molto sullo stretching e sulla mobilità allenando ponti e spaccate.
Da due settimane ormai avverto un dolore in tutta la parte posteriore di entrambe le cosce che esplode solo quando inizio stretching e allungamento.
Non è insopportabile però inizio a chiedermi se è utile allenarsi tutti i giorni oppure se bisogna effettuare anche dei giorni di totale riposo.
Ho paura che allenarmi ogni giorno sia controproducente al raggiungimento dei risultati oltre al fatto che questo dolore mi sta dando fastidio e mi sta facendo sentire più rigida rispetto a quando allenavo la mobilità grazie alla pratica Yoga in totale autonomia.
Cosa dovrei fare?
La ringrazio in anticipo.
Essendo determinata nel voler raggiungere dei risultati apprezzabili ho iniziato ad allenarmi tutti i giorni, prima da sola, poi aggiungendo un\'altra lezione settimanale di preparazione fisica e un\'altra ancora di artistica individuale.
Fin da subito mi sono concentrata molto sullo stretching e sulla mobilità allenando ponti e spaccate.
Da due settimane ormai avverto un dolore in tutta la parte posteriore di entrambe le cosce che esplode solo quando inizio stretching e allungamento.
Non è insopportabile però inizio a chiedermi se è utile allenarsi tutti i giorni oppure se bisogna effettuare anche dei giorni di totale riposo.
Ho paura che allenarmi ogni giorno sia controproducente al raggiungimento dei risultati oltre al fatto che questo dolore mi sta dando fastidio e mi sta facendo sentire più rigida rispetto a quando allenavo la mobilità grazie alla pratica Yoga in totale autonomia.
Cosa dovrei fare?
La ringrazio in anticipo.
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È difficile rispondere senza sapere che preparazione avesse prima di novembre e quanto duri l'impegno quotidiano. In linea generale, mi sembra che l'attività sia molto intensa, soprattutto se si tiene conto del fatto che il dolore è presente da due settimane ma pare che questo non l'abbia fattao né ridurre né sospendere gli allenamenti.
La prima cosa da fare è capire la causa del dolore posteriore, e in ogni caso il dolore è un campanello d'allarme che non va ignorato. Quindi le suggerisco di sospendere l'attività fisica che provoca dolore e di limitare quella rimanente, per vedere se con questo il problema si risolve o almeno diminuisce. Se fra due settimane il dolore persiste o ricompare, è necessario che si faccia visitare da un ortopedico, meglio se esperto in chirurgia vertebrale, per valutare se vi sono segni di interessamento del nervo sciatico o quali siano i muscoli coinvolti, e decidere cosa fare. Rallentare adesso può essere di aiuto per non compromettere poi la ripresa degli allenamenti.
Se invece il dolore peggiora in queste due settimane consulti il suo medico curante.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
La prima cosa da fare è capire la causa del dolore posteriore, e in ogni caso il dolore è un campanello d'allarme che non va ignorato. Quindi le suggerisco di sospendere l'attività fisica che provoca dolore e di limitare quella rimanente, per vedere se con questo il problema si risolve o almeno diminuisce. Se fra due settimane il dolore persiste o ricompare, è necessario che si faccia visitare da un ortopedico, meglio se esperto in chirurgia vertebrale, per valutare se vi sono segni di interessamento del nervo sciatico o quali siano i muscoli coinvolti, e decidere cosa fare. Rallentare adesso può essere di aiuto per non compromettere poi la ripresa degli allenamenti.
Se invece il dolore peggiora in queste due settimane consulti il suo medico curante.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Non mi accontenterei della riduzione del dolore per parlare di "ripresa dell'attività fisica" : la esorto nuovamente alla prudenza e a una attività decisamente meno intensa.
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 21/12/2020.
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