Forti dolori cervicali e vertigini
Buongiorno, ho 35 anni e da circa un paio di mesi soffro di leggere vertigini. Dalla visita dall'otorino non è emerso nulla, il dottore ha supposto una cupololitiasi già rientrata spontaneamente e mi ha dato degli esercizi antivertigine da fare a casa per dare il tempo al cervello di abituarsi. Ma dopo un mese le ho sempre. Inoltre da 6 giorni ho il collo completamente bloccato, mi fa male il minimo movimento, persino le infinitesimali oscillazioni di quando si frena o accelera guidando mi provocano delle fitte fortissime. Ho anche male alle spalle e alla schiena fino sotto le scapole. Le vertigini sono molto aumentate. Non le ho stando fermo, ma praticamente continue se cammino. Più che il dolore acuto (che spero passi presto, anche se è invalidante), è questa sensazione di instabilità a preoccuparmi. Ieri sono stato dal mio medico di base, m'ha fatto piegare la testa a dx e a sx, m'ha detto che sono cervicali e prescritto un antiinfiammatorio e valium prima di dormire per rilassare la muscolatura, minimizzando sulle vertigini. Ma è vero o no che le cervicali fanno girare la testa? I giramenti che avevo anche prima di questa fase acuta possono dipendere dalle cervicali? O è perchè avevo questi giramenti che mi sono inconsapevolente tutto indurito? La pressione è buona (70/110), gli esami del sangue di routine risalgono ad una annetto fa ed era tutto a posto. Finora non ho avuto particolari problemi di salute o incidenti. Quel che posso aggiungere è che già prima dei giramenti mi è spesso capitato di svegliarmi col collo "incriccato" e dolente ed ora questa fase acuta è iniziata proprio una mattina che mi sono alzato dal letto tutto bloccato. Dovrei fare qualche accertamento? o posso stare tranquillo ed attribuire queste vertigini alle cervicali? ora come ora questa situazione è molto invalidante perchè non riesco a lavorare (sono decoratore e lavoro con la testa sempre piegata). Vi ringrazio fin d'ora dei consigli.
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Egr. signore, consulti uno specialista otoiatra, faccia l'esame vestibolare e stabilometrico, quindi una radiografia del rachide cervicale anche nelle proiezioni dinamiche.
Se la vertigine non dovesse essere dovuta a problemi di natura otoiatrica, ossia derivanti dall'orecchio, consulti allora uno specialista ortopedico, perchè sarà senz'altro dovuta al rachide cervicale, come può leggere dai miei tanti consulti al riguardo.
Spesso la instabilità o la sindrome vertiginosa ha cause cervicali, per coinvolgimento - interessamento delle arterie vertebrali,che sono le uniche arterie del corpo umano che decorrono in un contesto scheletrico, ossia nei fori delle vertebre cervicali.
Al bisogno infatti, si può eseguire anche un'esame ecocolordoppler dei Tronchi sopraortici .
Cordialmente
Se la vertigine non dovesse essere dovuta a problemi di natura otoiatrica, ossia derivanti dall'orecchio, consulti allora uno specialista ortopedico, perchè sarà senz'altro dovuta al rachide cervicale, come può leggere dai miei tanti consulti al riguardo.
Spesso la instabilità o la sindrome vertiginosa ha cause cervicali, per coinvolgimento - interessamento delle arterie vertebrali,che sono le uniche arterie del corpo umano che decorrono in un contesto scheletrico, ossia nei fori delle vertebre cervicali.
Al bisogno infatti, si può eseguire anche un'esame ecocolordoppler dei Tronchi sopraortici .
Cordialmente
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.8k visite dal 23/04/2009.
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