Dolore interno coscia
Buonasera, mia figlia di 10 anni martedì sera era seduta sul divano quando all improvviso ha sentito un forte dolore che è partito dall’inguine sinistro, interno coscia e fino a metà della tibia. Dopo una mezz’oretta il dolore era zona inguine, interno coscia e fino all inizio del ginocchio.
Ha detto che aveva male ed era come se il muscolo volesse uscire dalla coscia.
Ho provato a massaggiare, ma al tatto le fa male quella zona.
Premetto che riesce a camminare e fare quasi tutti i movimenti (dico quasi perché, ad esempi, lei è una ginnasta e alcuni movimenti non riesce a farli e infatti è ferma), però, ad oggi, continua a dire che dall inguine all inizio del ginocchio è come se volesse uscire il muscolo.
Siamo andate dalla fisioterapista che mi ha parlato di problemi di crescita oppure di un’infiammazione.
Anche lei non è riuscita a massaggiarla più di tanto e le ha messo il cerotto tape, ma è stato inutile, non ha sortito alcun effetto positivo.
La bimba ha dolore sempre, non è un dolore che è più o meno intenso perché è sempre uguale (il martedì sera appena arrivato era però più forte ha detto) e non le si può toccare quella zona perché dice che a male.
Secondo voi cosa potrebbe essere?
Andando su internet mi sto preoccupando perché parla di problemi di vene.
La gamba non è gonfia e non ha lividi.
Chiedo, per favore, un vostro parere.
Grazie in anticipo.
Ha detto che aveva male ed era come se il muscolo volesse uscire dalla coscia.
Ho provato a massaggiare, ma al tatto le fa male quella zona.
Premetto che riesce a camminare e fare quasi tutti i movimenti (dico quasi perché, ad esempi, lei è una ginnasta e alcuni movimenti non riesce a farli e infatti è ferma), però, ad oggi, continua a dire che dall inguine all inizio del ginocchio è come se volesse uscire il muscolo.
Siamo andate dalla fisioterapista che mi ha parlato di problemi di crescita oppure di un’infiammazione.
Anche lei non è riuscita a massaggiarla più di tanto e le ha messo il cerotto tape, ma è stato inutile, non ha sortito alcun effetto positivo.
La bimba ha dolore sempre, non è un dolore che è più o meno intenso perché è sempre uguale (il martedì sera appena arrivato era però più forte ha detto) e non le si può toccare quella zona perché dice che a male.
Secondo voi cosa potrebbe essere?
Andando su internet mi sto preoccupando perché parla di problemi di vene.
La gamba non è gonfia e non ha lividi.
Chiedo, per favore, un vostro parere.
Grazie in anticipo.
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Gentile signora, la sintomatologia della ragazza è probabilmente legata solo a una infiammazione tendinea, ma, alla sua età vanno escluse con sicurezza due patologie, che trascurate, potrebbero avere esiti invalidanti:
1) l'osteocondrosi della testa femorale,
2) l'epifisiolisi.
Oltre a una valutazione clinica della motilità dell'anca, un esame radiografico del bacino con le assiali è sufficiente a escludere la seconda patologia, mentre la prima, in una fase iniziale potrebbe sfuggire all'indagine radiografica e quindi poter richiedere una scintigrafia ossea o una Risonanza Magnetica.
Comunque, prima di corre a destra e a manca, tenga la figlia a riposo a letto o sul divano, senza farle appoggiare il piede sin. e le fa un trattamento con antinfiammatorio (1/2 busta di Oki x 3 die a stomaco pieno) per almeno 6-7 giorni.
Se tutto si sarà risolto, era solo un problema infiammatorio, se invece il miglioramento è parziale o effimero, allora proceda, per prima cosa, con la radiografia del bacino con l'assiale sin.
Cordiali saluti.
1) l'osteocondrosi della testa femorale,
2) l'epifisiolisi.
Oltre a una valutazione clinica della motilità dell'anca, un esame radiografico del bacino con le assiali è sufficiente a escludere la seconda patologia, mentre la prima, in una fase iniziale potrebbe sfuggire all'indagine radiografica e quindi poter richiedere una scintigrafia ossea o una Risonanza Magnetica.
Comunque, prima di corre a destra e a manca, tenga la figlia a riposo a letto o sul divano, senza farle appoggiare il piede sin. e le fa un trattamento con antinfiammatorio (1/2 busta di Oki x 3 die a stomaco pieno) per almeno 6-7 giorni.
Se tutto si sarà risolto, era solo un problema infiammatorio, se invece il miglioramento è parziale o effimero, allora proceda, per prima cosa, con la radiografia del bacino con l'assiale sin.
Cordiali saluti.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio tantissimo. Visto che la piccola ha alcune allergie (esempio di antibiotico può prendere solo zimox e amoxicillina e tipo può prendere la tachipirina e non il nurofem) non è che l oki potrebbe farle reazione? Inoltre volevo chiedere se c è qualche movimento che posso farle fare per capire se è davvero uno dolore muscolare/tendineo. Grazie ancora e mi scusi. Buona giornata.
[#3]
Nurofen e Oki sono della medesima famiglia.
Antinfiammatori in commercio sono numerosi, tuttavia quelli abilitati per l'infanzia sono pochi, quindi chiederei consiglio al Pediatra, che conosce la storia di sua figlia.
Comunque anche l'aspirina è un antinfiammatorio (il primo, storicamente)
Esistono, ovviamente, manovre, all'apparenza semplici, ma che hanno attendibilità in mani esperte.
Si tratta della semeiotica, fino a un secolo fa praticamente l'unico esame a disposizione del medico.
Comunque, la cosa migliore è tenere a riposo (non camminare!) la ragazzina per qualche giorno e vedere se, anche con l'aiuto dell'antinfiammatorio, la sintomatologia regredisce.
Il riposo è comunque funzionale anche a patologie diverse e se, come spero, passati questi pochi giorni, tutto rientrerà nella norma, si confermerà la diagnosi di un blando problema infiammatorio.
Cordialmente.
Antinfiammatori in commercio sono numerosi, tuttavia quelli abilitati per l'infanzia sono pochi, quindi chiederei consiglio al Pediatra, che conosce la storia di sua figlia.
Comunque anche l'aspirina è un antinfiammatorio (il primo, storicamente)
Esistono, ovviamente, manovre, all'apparenza semplici, ma che hanno attendibilità in mani esperte.
Si tratta della semeiotica, fino a un secolo fa praticamente l'unico esame a disposizione del medico.
Comunque, la cosa migliore è tenere a riposo (non camminare!) la ragazzina per qualche giorno e vedere se, anche con l'aiuto dell'antinfiammatorio, la sintomatologia regredisce.
Il riposo è comunque funzionale anche a patologie diverse e se, come spero, passati questi pochi giorni, tutto rientrerà nella norma, si confermerà la diagnosi di un blando problema infiammatorio.
Cordialmente.
[#7]
Utente
Buongiorno Dottore, oggi ho portato la bimba dal pediatra e mi ha detto che secondo lui potrebbe essere lesione del muscolo adduttore o infezione miosite. Purtroppo però non mi ha spiegato nulla perché è dovuto scappare. Posso chiedere a lei cosa ne pensa e, soprattutto, di cosa si tratta? È possibile, se ho sentito bene, che la miosite sia un’infezione? È pericolosa e può creare danni? Mi scusi ma ora sono molto preoccupata. La bimba continua ad avere sempre lo stesso dolore da ormai 8 giorni. L unica cosa mi ha detto di fare un’ecografia che ho prenotato, ma fino a venerdì non gliela fanno. La ringrazio ancora e mi scuso, ma sono agitata. Buona giornata
[#8]
Ho fatto traumatologia pediatrica per più di 35 anni e non ho mai visto lesioni muscolari importanti. Questo ha un suo motivo: mancando gli ormoni sessuali, i muscoli dei bimbi sono poco potenti e molto elastici. Lei sa benissimo che quando mette a tavola una bistecca di vitello sarà diversa da una di manzo, per capirci.
Miosite significa solo infiammazione di muscolo.
Penso più facile che sia una tendinite dell'adduttore.
Comunque ci sono manovre semeiotiche, che la chat non consente, per fare ipotesi diagnostiche più circoscritte.
Però, alla fine si torna all'inizio : che sia il muscolo infiammato o stirato, o tendinite o, ancora dell'articolazione, il trattamento è sempre lo stesso: riposo e antinfiammatorio. Dopo 8 - 10 giorni, se fa ancora male, dobbiamo escludere quelle patologie dell'osso, che ho accennato nel primo post. Le teorie sono tante, ma la pratica è quella che le ho detto.
Miosite significa solo infiammazione di muscolo.
Penso più facile che sia una tendinite dell'adduttore.
Comunque ci sono manovre semeiotiche, che la chat non consente, per fare ipotesi diagnostiche più circoscritte.
Però, alla fine si torna all'inizio : che sia il muscolo infiammato o stirato, o tendinite o, ancora dell'articolazione, il trattamento è sempre lo stesso: riposo e antinfiammatorio. Dopo 8 - 10 giorni, se fa ancora male, dobbiamo escludere quelle patologie dell'osso, che ho accennato nel primo post. Le teorie sono tante, ma la pratica è quella che le ho detto.
[#9]
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio tantissimo perché riesce a rassicurarmi. Ieri il dottore le ha fatto fare dei movimenti ma io non so se sono quelli di cui parla Lei perché purtroppo non me ne intendo. Ora mi ha fatto prenotare una ecografia che farà domani e poi valuterà. La terrò informata. Mi scusi, Lei dove visita? Grazie! Buona giornata
La ringrazio tantissimo perché riesce a rassicurarmi. Ieri il dottore le ha fatto fare dei movimenti ma io non so se sono quelli di cui parla Lei perché purtroppo non me ne intendo. Ora mi ha fatto prenotare una ecografia che farà domani e poi valuterà. La terrò informata. Mi scusi, Lei dove visita? Grazie! Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.9k visite dal 06/12/2020.
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