RM ginocchi edema della spongiosa con attivita sportiva ( runner )
buongiorno dottori
corro da alcuni anni (con plantari su misura il piede sinistro ha qualche problema di appoggio pronante) circa un anno fa' ho avuto un forte dolore al ginocchio destro nella parte interna durante la corsa, un dolore molto persistente ho fatto una prima RM al ginocchio destro in cui risultavano segni di edema della spongiosa ossea da sovraccarico.
ho sospeso tutte le attivita' per alcuni mesi (su consiglio ortopedico).
al riprendere le attivita sportive circa 5 mesi' fa ho avuto un dolore simile anche se piu' lieve nello stesso punto sull'altro ginocchio (sinistro), nel frattempo sono andato da un posturologo e osteopata che ha ritenuto opportuno eliminare i plantari.
ho fatto circa una settimana fa' un altra RM a tutti e due i ginocchi vorrei sapere secondo il vostro consiglio e con una valutazione dei risultati se posso continuare a svolgere un attivita' come la corsa anche se a livello molto amatoriale, in questo momento e' un mese che non corro e non mi fa' piu' male il ginocchio sinistro.
RM GINOCCHIO DX:
versamento articolare di limitata entita'.
distensione cistica della borsa del gastrocnemio semimembranoso (estensione CC di 6, 5-7cm circa)
modiche manifestazioni di entesopatia interzionale del tendine quadricipitale, lievi segni di condropatia di basso grado femero-tibiale compartimento interno.
in confronto con il precedente controllo documenta regressione delle manifestazioni di edema della spongiosa segnalate a carico del compartimentto femero-tibiale mediale.
RM GINOCCHIO SX:
non alterazioni di rilievo del legamento crociato posteriore e dei collaterali.
versamento articolare di limitata entita', distensione cistica della borsa del gastrocnemio (estensione CC di 5, 5 cm)
modiche manifestazioni di entesopatia inserzionale del tendine quadricipitale.
segni di sofferenza della spongiosa ossea subcondrale dell'emipiatto tibiale mediale riferibili a fenomeni di condropatia di grado avanzato/sovraccarico.
minute areole ipointense nelle diverse acquisizioni, attribuibili in prima istanza ad isole di compatta, nell'ambito del condilo femorale esterno
corro da alcuni anni (con plantari su misura il piede sinistro ha qualche problema di appoggio pronante) circa un anno fa' ho avuto un forte dolore al ginocchio destro nella parte interna durante la corsa, un dolore molto persistente ho fatto una prima RM al ginocchio destro in cui risultavano segni di edema della spongiosa ossea da sovraccarico.
ho sospeso tutte le attivita' per alcuni mesi (su consiglio ortopedico).
al riprendere le attivita sportive circa 5 mesi' fa ho avuto un dolore simile anche se piu' lieve nello stesso punto sull'altro ginocchio (sinistro), nel frattempo sono andato da un posturologo e osteopata che ha ritenuto opportuno eliminare i plantari.
ho fatto circa una settimana fa' un altra RM a tutti e due i ginocchi vorrei sapere secondo il vostro consiglio e con una valutazione dei risultati se posso continuare a svolgere un attivita' come la corsa anche se a livello molto amatoriale, in questo momento e' un mese che non corro e non mi fa' piu' male il ginocchio sinistro.
RM GINOCCHIO DX:
versamento articolare di limitata entita'.
distensione cistica della borsa del gastrocnemio semimembranoso (estensione CC di 6, 5-7cm circa)
modiche manifestazioni di entesopatia interzionale del tendine quadricipitale, lievi segni di condropatia di basso grado femero-tibiale compartimento interno.
in confronto con il precedente controllo documenta regressione delle manifestazioni di edema della spongiosa segnalate a carico del compartimentto femero-tibiale mediale.
RM GINOCCHIO SX:
non alterazioni di rilievo del legamento crociato posteriore e dei collaterali.
versamento articolare di limitata entita', distensione cistica della borsa del gastrocnemio (estensione CC di 5, 5 cm)
modiche manifestazioni di entesopatia inserzionale del tendine quadricipitale.
segni di sofferenza della spongiosa ossea subcondrale dell'emipiatto tibiale mediale riferibili a fenomeni di condropatia di grado avanzato/sovraccarico.
minute areole ipointense nelle diverse acquisizioni, attribuibili in prima istanza ad isole di compatta, nell'ambito del condilo femorale esterno
[#1]
Buongiorno gentile Utente,
Ci sono segni di consumo nella parte interna del ginocchio sinistro, che sconsigliano in teoria lo sport in carico. Ovviamente si può essere certi della diagnosi solo visitando e vedendo le immagini degli esami. Una domanda: il "posturologo osteopata" è un medico, un fisioterapista o altro? Solo i medici possono fare visite e consigliare l'uso o meno di presidi ortesici.
Saluti cordiali
Gianni Nucci.
Ci sono segni di consumo nella parte interna del ginocchio sinistro, che sconsigliano in teoria lo sport in carico. Ovviamente si può essere certi della diagnosi solo visitando e vedendo le immagini degli esami. Una domanda: il "posturologo osteopata" è un medico, un fisioterapista o altro? Solo i medici possono fare visite e consigliare l'uso o meno di presidi ortesici.
Saluti cordiali
Gianni Nucci.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Nucci grazie Per Rispondere
ho iniziato ad usare un plantare su misura dal 2015 , un dottore ortopedico dopo un dolore al malleolo sx mi ha refertato una tendinopatia del tibiale posteriore sx con disvellamento di bacino a sx , quindi ortesi con pronazione compensativa . gli ho usati 2 anni poi una persistente fascite plantare ( sempre piede sx) mi ha fermato per molto tempo , nel frattempo ho rifatto un altro plantare su misura stavolta da un podoiatra/podologo ci ho ricominciato a correre ma sono iniziati i problemi alle ginocchia prima dx interno poi sx interno ( mai avuto dolori alle ginocchia prima) 4 mesi fa' al sx ho anche fatto un ciclo di acido ianuronico ,quindi 2 mesi fa' sono andato da un posturologo - osteopata dottore in scienze della riabilitazione e scienze motorie , ha preferito visto che probabilmente i plantari fatti andavano a sostenere arco plantare ( alto) a correggere la pronazione , ma non avevano preso in considerazione il mio leggero varismo tibiale (referto da rx) togliere tutto usando solo un rialzo per dismetria di 5mm a dx .
ho iniziato ad usare un plantare su misura dal 2015 , un dottore ortopedico dopo un dolore al malleolo sx mi ha refertato una tendinopatia del tibiale posteriore sx con disvellamento di bacino a sx , quindi ortesi con pronazione compensativa . gli ho usati 2 anni poi una persistente fascite plantare ( sempre piede sx) mi ha fermato per molto tempo , nel frattempo ho rifatto un altro plantare su misura stavolta da un podoiatra/podologo ci ho ricominciato a correre ma sono iniziati i problemi alle ginocchia prima dx interno poi sx interno ( mai avuto dolori alle ginocchia prima) 4 mesi fa' al sx ho anche fatto un ciclo di acido ianuronico ,quindi 2 mesi fa' sono andato da un posturologo - osteopata dottore in scienze della riabilitazione e scienze motorie , ha preferito visto che probabilmente i plantari fatti andavano a sostenere arco plantare ( alto) a correggere la pronazione , ma non avevano preso in considerazione il mio leggero varismo tibiale (referto da rx) togliere tutto usando solo un rialzo per dismetria di 5mm a dx .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 28/10/2020.
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