E' possibile fare jogging (leggero) anche con una protusione e un'ernia discale in l4l5s1?
buongiorno, la domanda sembrerà sciocca.
A me piace dopo il lavoro andare a correre (jogging molto blando, per fare 5km ci metto più di un'ora).
tempo fa ho fatto un RM lombosacrale e soffro di protusione discale in L4-L5 e ernia discale in L5-S1.
ultimamente però, il dolore alla schiena si è fatto sentire più del solito.
La corsa è un'attività da eliminare del tutto e sostituirla solo con camminate o posso comunque riprenderla utilizzando fasce o qualcosa che sorregga la schiena tipo busto?
inoltre è possibile che il dolore lombosacrale si rifletta anche al basso ventre, dando l'impressione di avere il tipico "mal di pancia" che si può avere quando ad esempio si mangia troppo velocemente o non si digerisce bene qualcosa?
grazie per la risposta, cordiali saluti
A me piace dopo il lavoro andare a correre (jogging molto blando, per fare 5km ci metto più di un'ora).
tempo fa ho fatto un RM lombosacrale e soffro di protusione discale in L4-L5 e ernia discale in L5-S1.
ultimamente però, il dolore alla schiena si è fatto sentire più del solito.
La corsa è un'attività da eliminare del tutto e sostituirla solo con camminate o posso comunque riprenderla utilizzando fasce o qualcosa che sorregga la schiena tipo busto?
inoltre è possibile che il dolore lombosacrale si rifletta anche al basso ventre, dando l'impressione di avere il tipico "mal di pancia" che si può avere quando ad esempio si mangia troppo velocemente o non si digerisce bene qualcosa?
grazie per la risposta, cordiali saluti
[#1]
Buongiorno,
sono Andrea Angelini e mi occupo di chirurgia vertebrale a Padova.
La domanda non è sciocca.
La presenza di una protrusione discale e di una ernia discale possono associarsi a disturbi radicolari nei territori di pertinenza delle radici compresse. Tale condizione di per sé può essere ben tollerata, ma ci sono attività o movimenti che possono scatenare una sintomatologia dolorosa.
La corsa ed i salti determinano un sovraccarico che può innescare una infiammazione locale con conseguente peggioramento del dolore. L'irradiazione del dolore può essere a barra in sede lombare, addominale o agli arti inferiori.
In questi casi è importante sostenere la colonna vertebrale con un buon tono muscolare lombare ed addominale, e proprio per questo, l'uso di busti ha un valore temporaneo, scorretto se utilizzato e valutato a lungo periodo.
Consiglio comunque una valutazione clinica con la possibilità di visualizzare le immagini di RMN e correlare con i sintomi.
Cordialmente
Andrea Angelini
sono Andrea Angelini e mi occupo di chirurgia vertebrale a Padova.
La domanda non è sciocca.
La presenza di una protrusione discale e di una ernia discale possono associarsi a disturbi radicolari nei territori di pertinenza delle radici compresse. Tale condizione di per sé può essere ben tollerata, ma ci sono attività o movimenti che possono scatenare una sintomatologia dolorosa.
La corsa ed i salti determinano un sovraccarico che può innescare una infiammazione locale con conseguente peggioramento del dolore. L'irradiazione del dolore può essere a barra in sede lombare, addominale o agli arti inferiori.
In questi casi è importante sostenere la colonna vertebrale con un buon tono muscolare lombare ed addominale, e proprio per questo, l'uso di busti ha un valore temporaneo, scorretto se utilizzato e valutato a lungo periodo.
Consiglio comunque una valutazione clinica con la possibilità di visualizzare le immagini di RMN e correlare con i sintomi.
Cordialmente
Andrea Angelini
Prof. Andrea Angelini
[#2]
Utente
Prima di tutto La ringrazio professore della risposta.
In quest'ultimo periodo ho sostituito la corsa con un'oretta di camminata, esercizi di allungamento e uso la panca ad inversione che avevo comprato anni fa. Il dolore è diminuito considerevolmente e avverto solamente qualche sporadica scossa (ma solo se al lavoro faccio qualche sforzo).
Le auguro buon lavoro, e visto che lavora all'ospedale di Padova, ora so a chi rivolgermi in caso di bisogno.
cordiali saluti
In quest'ultimo periodo ho sostituito la corsa con un'oretta di camminata, esercizi di allungamento e uso la panca ad inversione che avevo comprato anni fa. Il dolore è diminuito considerevolmente e avverto solamente qualche sporadica scossa (ma solo se al lavoro faccio qualche sforzo).
Le auguro buon lavoro, e visto che lavora all'ospedale di Padova, ora so a chi rivolgermi in caso di bisogno.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.8k visite dal 24/10/2020.
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