Alterazione strutturale legamento crociato anteriore e meniscosi
Salve, due mesi fa circa, in seguito ad una torsione accidentale del ginocchio dx ho avvertito un forte dolore e un immediato gonfiamento del ginocchio.
Lo stesso giorno sono stato trasportato in ospedale e sottoposto a rx, che fortunatamente a dato esito negativo per quanto concerne fratture o rotture di ossa.
Mi è stato diagnostica una distorsione, e prescritto crioterapia e riposo e il sostegno di stampella.
dopo 40 giorni di riposo avevo ancora lo stesso insistente dolore, ritornato dallo specialista mi ha consigliato di effettuare RM, da cui referto risulta:
non lesione del tendine del quadricipite e del legamento rotuleo.
modica e attualmente irrilevante quota di versamento liquido articolare nel recesso pericondilicofemorale esterno.
alterazione strutturale al terzo prossimale del legamento crociato anteriore caratterizzata da perdita del normale segnale che risulta disomogeneo ed a margini sfumati come da possibili esiti edematosi di lesione.
non alterazione di segnale del LCP o dei legamenti collaterali.
Meniscosi mediale e laterale con possibile micro-fissurazione del corno posteriore del menisco esterno.
edema osseo intraspongioso del condilo femorale esterno e note di edema osseo sbcondrale sul versante anteriore del condilo femorale interno.
ora vorrei chiedere a lei dottore se è necessario l'intervento chirurgico di ricostruzione del LCA e riposizionamento del menisco, in quanto lo specialista da me consultato mi ha esplicidamente detto che è inevitabile.
ringrazio anticipatamente per la risposta
Lo stesso giorno sono stato trasportato in ospedale e sottoposto a rx, che fortunatamente a dato esito negativo per quanto concerne fratture o rotture di ossa.
Mi è stato diagnostica una distorsione, e prescritto crioterapia e riposo e il sostegno di stampella.
dopo 40 giorni di riposo avevo ancora lo stesso insistente dolore, ritornato dallo specialista mi ha consigliato di effettuare RM, da cui referto risulta:
non lesione del tendine del quadricipite e del legamento rotuleo.
modica e attualmente irrilevante quota di versamento liquido articolare nel recesso pericondilicofemorale esterno.
alterazione strutturale al terzo prossimale del legamento crociato anteriore caratterizzata da perdita del normale segnale che risulta disomogeneo ed a margini sfumati come da possibili esiti edematosi di lesione.
non alterazione di segnale del LCP o dei legamenti collaterali.
Meniscosi mediale e laterale con possibile micro-fissurazione del corno posteriore del menisco esterno.
edema osseo intraspongioso del condilo femorale esterno e note di edema osseo sbcondrale sul versante anteriore del condilo femorale interno.
ora vorrei chiedere a lei dottore se è necessario l'intervento chirurgico di ricostruzione del LCA e riposizionamento del menisco, in quanto lo specialista da me consultato mi ha esplicidamente detto che è inevitabile.
ringrazio anticipatamente per la risposta
[#1]
Gentile utente innanzitutto un menisco rotto, se e' rotto, non si riposiziona.
Si sutura e si asporta selettivamente la parte rotta.
quanto alla necessita' che lei debba essere sottoposto ad intervento chirurgico le rispondo che non sono in possesso di dati sufficienti per affermare la necessita' assoluta di un intervento chirurgico.
Ritengo indispensabile per indicarle la strada corretta (intervento o riabilitazione senza intervento) una visita clinica specialistaica in cui oltre ad esaminare la RMN direttamente, e non solo il referto, si possa anche "toccare con mano" il suo ginocchio valutare la eventuale instabilita' e la eventuale presenza di segni meniscali.
Cordiali saluti.
Si sutura e si asporta selettivamente la parte rotta.
quanto alla necessita' che lei debba essere sottoposto ad intervento chirurgico le rispondo che non sono in possesso di dati sufficienti per affermare la necessita' assoluta di un intervento chirurgico.
Ritengo indispensabile per indicarle la strada corretta (intervento o riabilitazione senza intervento) una visita clinica specialistaica in cui oltre ad esaminare la RMN direttamente, e non solo il referto, si possa anche "toccare con mano" il suo ginocchio valutare la eventuale instabilita' e la eventuale presenza di segni meniscali.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#3]
In base alla interpretazione del solo referto RMN e con la limitazione di non poter osservare direttamente l'esame le chiarisco quanto segue.
- Menisco interno -> Probabilmente piccola lesione
- Menisco esterno -> Probabilmente piccola lesione
- LCA -> Probabilmente lesionato.
Mi dispiace se devo usare il probabilmente ma mi creda, il radiologo ha usato termini vaghi la cui "traduzione" non puo' essere che: "probabilmente"
Il radiologo lascia pertanto al clinico la interpretazione dell'esame e la diagnosi definitiva.
Cordiali saluti.
- Menisco interno -> Probabilmente piccola lesione
- Menisco esterno -> Probabilmente piccola lesione
- LCA -> Probabilmente lesionato.
Mi dispiace se devo usare il probabilmente ma mi creda, il radiologo ha usato termini vaghi la cui "traduzione" non puo' essere che: "probabilmente"
Il radiologo lascia pertanto al clinico la interpretazione dell'esame e la diagnosi definitiva.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Grazie dottore, stamattina ho eseguito la visita specialistica da un altro medico, e mi a detto in poche parole quello che mi ha detto sopra lei, però visionando la RM mi ha confermato che i menisci presentano lesioni più o meno gravi, e LCA da controllare ma quasi sicuramente rotto.
Lui consiglia una artroscopia esporativa, per sistema i menisci e visionare il legamento stimolandolo dall'interno, e se necessario, in seguito, eseguire l'intervento per sistemare anche il legamento. Successivamente procedere a fisioterapia e magnetoterapia per quanto riguarda l'edema osseo.
Al momento, fino a che non effettuo l'intervento, mi ha consigliato riposo e clioterapia, e 1 bustina di RUFEN al giorno.
Lei crede che sia la procedura migliore da eseguire, o mi consiglia di prendere un nuovo parere?
chiedo scusa se creo disturbo con tutte le mie domande.
saluti Pasquale
Lui consiglia una artroscopia esporativa, per sistema i menisci e visionare il legamento stimolandolo dall'interno, e se necessario, in seguito, eseguire l'intervento per sistemare anche il legamento. Successivamente procedere a fisioterapia e magnetoterapia per quanto riguarda l'edema osseo.
Al momento, fino a che non effettuo l'intervento, mi ha consigliato riposo e clioterapia, e 1 bustina di RUFEN al giorno.
Lei crede che sia la procedura migliore da eseguire, o mi consiglia di prendere un nuovo parere?
chiedo scusa se creo disturbo con tutte le mie domande.
saluti Pasquale
[#5]
A questo punto, mi permetta, di ricordarle i limiti di un consulto telematico che, per definizione, e' privo della possibilita' di visitare il paziente!
Per il suddetto motivo non posso, in alcun modo, confermare o contraddire quanto affermato dal collega che, invece, ha avuto il "privilegio" di visitare direttamente il suo ginocchio.
In linea del tutto generale la strada indicata dal collega e' una delle strade percorribili.
Cordiali saluti.
Per il suddetto motivo non posso, in alcun modo, confermare o contraddire quanto affermato dal collega che, invece, ha avuto il "privilegio" di visitare direttamente il suo ginocchio.
In linea del tutto generale la strada indicata dal collega e' una delle strade percorribili.
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
salve dottore, ho fissato la data per gli interventi,quello di artroscopia, e successivamente, quello per LCA, il medico mi ha anche diagnosticato una tendinite al ginocchio.
Ora quello che vorrei sapere, sono i tempi di recupero, quanto ci mettero a camminare e quanto a tornare a giocare a calcio e correre?
Ora quello che vorrei sapere, sono i tempi di recupero, quanto ci mettero a camminare e quanto a tornare a giocare a calcio e correre?
[#7]
I tempi sono totalmente indicati e possono avere molte variazioni da soggetto a soggetto.
Orientativamente ai miei pazienti operati per ricostruzione del LCA do i seguenti tempi:
- cammino normale senza stampelle 40 giorni
- calcio e sport di contatto -> non prima di 6 mesi.
Cordiali saluti.
Orientativamente ai miei pazienti operati per ricostruzione del LCA do i seguenti tempi:
- cammino normale senza stampelle 40 giorni
- calcio e sport di contatto -> non prima di 6 mesi.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
salve dottore, giorno 11/05 ho eseguito l'intervento artroscopia, mi sono stati suturati i menisci e asporta una parte del menisco esterno, e la diagnosi riguardo al lca e lesione subtotale.
il chirurgo mi ha consigliato di evitare l'intervento di ricostruzione, e mi ha consigliato terapia di potenziamento del quadricipide, pero ha distanza di 2 mesi, e con il muscolo molto potenziato continuo ad avere dolore,e senso di instabilità, a questo punto lei cosa mi consiglia?
grazie anticipatamente salve.
il chirurgo mi ha consigliato di evitare l'intervento di ricostruzione, e mi ha consigliato terapia di potenziamento del quadricipide, pero ha distanza di 2 mesi, e con il muscolo molto potenziato continuo ad avere dolore,e senso di instabilità, a questo punto lei cosa mi consiglia?
grazie anticipatamente salve.
[#9]
Gentile utente la ringrazio per la fiducia che lei ripone nei miei consulti ma purtroppo i limiti gia' esposti di non poter visitare il suo ginocchio diventano ora ancora piu' importanti dal momento che lei e' stato operato.
Il muscolo e' realmente potenziato?
Il diametro della coscia e' uguale dai 2 lati.
Se la risposta e' Si mi viena da pensare che la lesione "sub-totale" del LCA sia per lei fonte di instabilita' relativa anche perche' lei risulta essere in sovrappeso sulla base della sua scheda personale.
Il sovrappeso puo' incrementare di per se' la sensazione di instabilita'.
Cordiali saluti.
Il muscolo e' realmente potenziato?
Il diametro della coscia e' uguale dai 2 lati.
Se la risposta e' Si mi viena da pensare che la lesione "sub-totale" del LCA sia per lei fonte di instabilita' relativa anche perche' lei risulta essere in sovrappeso sulla base della sua scheda personale.
Il sovrappeso puo' incrementare di per se' la sensazione di instabilita'.
Cordiali saluti.
[#10]
Utente
salve dottore, circa due mesi fa, sono stato operato di ricostruzione del LCA tramite tendine rotuleo,sin da subito non ho avuto nessun dolore, ma da circa 10 giorni ho forti dolori all'interno del ginocchio, il fisioterapista mi dice che sono le viti che tengono il neolegamento che stanno iniziando a riasorbirsi, e davvero cosi? poi mi ha anche detto che ho un affaticamento muscolare al flessore, e mi ha consigliato una pomata e riposo, potrebbe essere anche questo a crearmi il dolore? grazie e a presto.
[#11]
I dolori saltuari dopo un intervento di ricostruzione del LCA possono essere normali.
Non se ne deve preoccupare ma deve sempre rimanere in contatto con il suo medico e comunicargli tali sensazioni.
Quanto al flessore le rispondo che SI e' una possibile fonte di dolore.
Buona riabilitazione.
Saluti.
Non se ne deve preoccupare ma deve sempre rimanere in contatto con il suo medico e comunicargli tali sensazioni.
Quanto al flessore le rispondo che SI e' una possibile fonte di dolore.
Buona riabilitazione.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 11.7k visite dal 17/04/2009.
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