Lesione parziale del legamento a siepe
Salve a tutti. Il 5 marzo durante una partita di calcio in un contrasto di gioco mi son fatto male alla caviglia dx. Sono andato subito al pronto soccorso a farmi le radiografie ma purtroppo essendo ancora gonfio mi hanno rimandato al giorno dopo. Dopo aver fatto le radiografie il dottore mi ha detto che non c'è nessuna frattura e che col riposo e tempo passerà, mi ha fasciato (non gesso ma fascia rigida) la caviglia per 1 mese dopodichè ho fatto la TAC ed è uscito come risultato: LESIONE PARZIALE DEL LEGAMENTO A "SIEPE" NESSUNA FRATTURA OSSEA. Dato che è la prima volta che mi infortunio in 15 anni di calcio. Cosa mi consigliate di fare? Che terapia usare? La visita ortopedica la tengo tra 20 giorni circa. Dovrò subire un intervento chirurgico? Potrò ritornare a giocare a calcio vista la mia giovane età (21)?
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gentile utente,
ho letto la sua storia relativa all'evento traumatico subito alla tibiotarsica.
Ritengo opportuno che lei esegua un ciclo di rieducazione articolare della tt, soprattutto lavorando sul recupero della propriocezione articolare, per un periodo di almeno cinque settimane. Quindi, potrà testare l'articolazione in prove dinamiche tali da consentirle una necessaria valutazione circa il recupero di stabilità articolare, necessaria per riprendere l'allenamento alla sua abituale pratica sportiva.
In caso di disturbo postumo, sarà nel caso opportuno eseguire una RMN di controllo.
In ogni caso, la invito a rivolgersi presso una struttura riabilitativa per il trattamento.
Un "in bocca al lupo".
Cordiali saluti
ho letto la sua storia relativa all'evento traumatico subito alla tibiotarsica.
Ritengo opportuno che lei esegua un ciclo di rieducazione articolare della tt, soprattutto lavorando sul recupero della propriocezione articolare, per un periodo di almeno cinque settimane. Quindi, potrà testare l'articolazione in prove dinamiche tali da consentirle una necessaria valutazione circa il recupero di stabilità articolare, necessaria per riprendere l'allenamento alla sua abituale pratica sportiva.
In caso di disturbo postumo, sarà nel caso opportuno eseguire una RMN di controllo.
In ogni caso, la invito a rivolgersi presso una struttura riabilitativa per il trattamento.
Un "in bocca al lupo".
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 17/04/2009.
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