Risultati risonanza magnetica chiarimenti? cure?
Salve, ho 26 anni e soffro di forti mal di schiena con annessa perdita di sensibilità, forza e prurito alla gamba destra.
Durante la notte il dolore tende ad aumentare. Premetto di aver già fatto la cura di Muscoril e Cortisone, ma nulla si è risolto a livello di dolore e sintomi. Solo leggermente meno tensione muscolare.
Mi è stata prescritta una risonanza magnetica.
Questo è ciò che vi è scritto nel referto.
Riduzione altezza e di segnale T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico L4-L5; a tale livello si rileva una protusione discale posteriore meridiana e paramediana che impronta il sacco durale.
Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.
Cono midollare di regolare volume e segnale.
Durante la notte il dolore tende ad aumentare. Premetto di aver già fatto la cura di Muscoril e Cortisone, ma nulla si è risolto a livello di dolore e sintomi. Solo leggermente meno tensione muscolare.
Mi è stata prescritta una risonanza magnetica.
Questo è ciò che vi è scritto nel referto.
Riduzione altezza e di segnale T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico L4-L5; a tale livello si rileva una protusione discale posteriore meridiana e paramediana che impronta il sacco durale.
Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.
Cono midollare di regolare volume e segnale.
[#1]
È verosimile che i disturbi che riferisce siano in rapporto con la protrusione discale descritta nel referto. È però impossibile (oltre che vietato dalla Legge e dal Codice Deontologico) fare diagnosi a distanza e, di conseguenza, anche prescrivere cure on line. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 826 visite dal 06/10/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.