Tendinosi alla caviglia
Da alcuni mesi soffro di una forma di tendinosi alla caviglia. Si manifesta in modo improvviso con il bloccaggio della caviglia, forti dolori ed impossibilità a poggiare il piede, gran parte del gonfiore generato si riassorbe nel giro di una giornata e nel giro di poche ore la caviglia riprende funzionalità. La risonanza effettuata il 3 aprile riporta: Discreto versamento endoarticolare, presenza di modica falda fluida a livello della guaina del flessore lungo dell'alluce e del flessore comune delle dita. Ispessimento e disomogeneità del legamento peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneale come per esiti distrattivi.
Un primo consulto ortopedico mi ha palesato la possibilità di un intervento per un pieno recupero funzionale o di una terapia per un mantenimento della situazione (questo caso impedirebbe ogni tipo di attività sportiva che costituisca stress articolare). Chiedo gentilmente un consiglio relativamente alla strada da intraprendere e le eventuali controindicazioni o rischi statistici legati all'operazione chirurgica. Grazie.
Un primo consulto ortopedico mi ha palesato la possibilità di un intervento per un pieno recupero funzionale o di una terapia per un mantenimento della situazione (questo caso impedirebbe ogni tipo di attività sportiva che costituisca stress articolare). Chiedo gentilmente un consiglio relativamente alla strada da intraprendere e le eventuali controindicazioni o rischi statistici legati all'operazione chirurgica. Grazie.
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Utente
Da una lettura del referto fatta dal medico di base non risulta alcuna lesione della cartilagine. Attualmente il gonfiore è diminuito (sono molto attento ad ogni movimento). Una visita ortopedica effettuata presso l'ICOT di Latina (in cui il responsabile ortopedico non ha nemmeno visionato la RMN ma solo il referto della stessa) sono stato rimandato ad una visita ortopedica con specialisti del piede per valutare l'ipotesi di un'operazione. Un ulteriore consulto on un fisioterapista specializzato in riabilitazione degli atleti ha evidenziato una comunanza con traumi sportivi che vengono nella maggioranza dei casi curati senza tecniche invasive. Al momento sono abbastanza confuso da pareri discordi ma ho tutto il tempo vista la non eccessiva criticità della lesione per farmi una vasta idea. La ringrazio di un parere che vorrà fornirmi.
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premesso che il medico di base,...proprio perche' alla base della piramide...., abbia potuto sicuramente misconoscere un segno iconografico della rmn , che gli specialisti dell'arto inferiore impiegano anni a saper riconoscere!...prendo atto....e cio' mi rammarica ,....che i colleghi dell' icot abbiano proseguito l'analisi con tale superficialita',....ma forse avevano altro da sbrigare!?
cordialita'
cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 15/04/2009.
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