Piccolo trauma gomito
Buonasera, sono una ragazza di 20 anni e poco più di un mese fa ho urtato la parte esterna del gomito (non l’olecrano ma la parte sopra) contro lo stipite della porta.
In realtà l’urto non è stato forte (è stato come se la parte esterna del gomito, che era piegato, avesse strusciato contro lo stipite).
Ho avvertito subito dolore in quella zona e ho applicato del ghiaccio, la cosa strana è che però mi si è gonfiata la parte sotto al gomito (non l’olecrano ma la parte sottostante e mi si è gonfiato anche la zona del braccio che si trova intorno a quella zona).
Il gonfiore non è evidente a prima vista, per vederlo bisogna confrontarlo bene con il controlaterale.
Ho cominciato a usare ghiaccio e gel antidoloricifi ma la situazione è uguale, ho questo leggero gonfiore che mi impedisce di appoggiare il gomito in ogni superficie ed ho anche una ipersensibilità ad esempio se struscio il gomito ad un lenzuolo.
La parte più dolente è la doccia epitrocleo-olecranica che appare come più dura/spessa rispetto a quella del controlaterale.
Dunque se posso volevo chiedere
- a cosa è dovuta questa ipersensibilità?
passerà col tempo?
- è normale a distanza di poco più di un mese avere ancora questi dolori e questa specie di gonfiore?
Cosa potrebbe essere?
un tendine ispessito?
Aggiungo che ho fatto una RM che non ha riscontrato nulla.
-è normale avere questi sintomi dopo un trauma così banale?
-devo fare subito una visita o aspettare?
Non credo sia una borsite perché non ho quel tipo di gonfiore e anche perché l’olecrano non è gonfio.
Nel ringraziarvi anticipatamente vi porgo cordiali saluti.
In realtà l’urto non è stato forte (è stato come se la parte esterna del gomito, che era piegato, avesse strusciato contro lo stipite).
Ho avvertito subito dolore in quella zona e ho applicato del ghiaccio, la cosa strana è che però mi si è gonfiata la parte sotto al gomito (non l’olecrano ma la parte sottostante e mi si è gonfiato anche la zona del braccio che si trova intorno a quella zona).
Il gonfiore non è evidente a prima vista, per vederlo bisogna confrontarlo bene con il controlaterale.
Ho cominciato a usare ghiaccio e gel antidoloricifi ma la situazione è uguale, ho questo leggero gonfiore che mi impedisce di appoggiare il gomito in ogni superficie ed ho anche una ipersensibilità ad esempio se struscio il gomito ad un lenzuolo.
La parte più dolente è la doccia epitrocleo-olecranica che appare come più dura/spessa rispetto a quella del controlaterale.
Dunque se posso volevo chiedere
- a cosa è dovuta questa ipersensibilità?
passerà col tempo?
- è normale a distanza di poco più di un mese avere ancora questi dolori e questa specie di gonfiore?
Cosa potrebbe essere?
un tendine ispessito?
Aggiungo che ho fatto una RM che non ha riscontrato nulla.
-è normale avere questi sintomi dopo un trauma così banale?
-devo fare subito una visita o aspettare?
Non credo sia una borsite perché non ho quel tipo di gonfiore e anche perché l’olecrano non è gonfio.
Nel ringraziarvi anticipatamente vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Cara ragazza,
non so se sei stata visitata da un ortopedico prima di eseguire la RMN, ma sarebbe stato bene farlo prima di avventurarsi in esami diagnostici di secondo livello.
In poche parole il tuo trauma, alla tua descrizione, sembra banale, ma, in realtà in traumatologia nulla è mai banale e a volte, anche i traumi apparentemente minori, possono essere causa di lesioni importanti.
Il meccanismo del trauma che descrivi (contatto con la parte interna, tumefazione e dolore a seguire sulla parte interna dell'articolazione) potrebbe far sospettare un movimento forzato del gomito in valgo (mano verso l'esterno del corpo, braccio all'interno) che potrebbe aver causato una lesione capsulo-legamentosa del compartimento mediale del gomito. Lesione piuttosto rara che, a volte, può sfuggire alla valutazione del radiologo anche su una RMN. Si tratta di lesioni complesse che richiedono prima di tutto una visita e, dunque, un'accurata valutazione clinica. E' indispensabile, pertanto, una visita ortopedica e la visione in prima persona delle immagini RMN.
Cordiali saluti
Dr. A. Valassina
non so se sei stata visitata da un ortopedico prima di eseguire la RMN, ma sarebbe stato bene farlo prima di avventurarsi in esami diagnostici di secondo livello.
In poche parole il tuo trauma, alla tua descrizione, sembra banale, ma, in realtà in traumatologia nulla è mai banale e a volte, anche i traumi apparentemente minori, possono essere causa di lesioni importanti.
Il meccanismo del trauma che descrivi (contatto con la parte interna, tumefazione e dolore a seguire sulla parte interna dell'articolazione) potrebbe far sospettare un movimento forzato del gomito in valgo (mano verso l'esterno del corpo, braccio all'interno) che potrebbe aver causato una lesione capsulo-legamentosa del compartimento mediale del gomito. Lesione piuttosto rara che, a volte, può sfuggire alla valutazione del radiologo anche su una RMN. Si tratta di lesioni complesse che richiedono prima di tutto una visita e, dunque, un'accurata valutazione clinica. E' indispensabile, pertanto, una visita ortopedica e la visione in prima persona delle immagini RMN.
Cordiali saluti
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 04/09/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.