Esiti da intervento ernia discale

Sono stata operata di ernia espulsa L5-S1 un mese fa(interlaminotomia e discectomia microchirurgica). Fin dal giorno dell'operazione ho avvertito un peggioramento del mal di schiena che invece di essere concentrato in un solo punto sulla destra della colonna vertebrale come prima dell'intervento, si presentava in modo praticamente assimetrico anche in un punto sulla sinista e in modo più generale lungo l'asse orizzontale corrispondente all'altezza della vertebra erniata. Mentre la sciatalgia alla gamba dx sta pian piano diminuendo il dolore alla schiena continua ad essere presente in maniera piuttosto rilevante, quando mi alzo da letto o sedia, quando ruoto o fletto il bacino, alla notte quando dormendo mi giro sul fianco, mentre non lo avverto quando cammino, sono in piedi o distesa supina a letto.
Sono allarmata dal fatto che il dolore lombare si sia diversificato e aumentato a seguito dell'intervento.
Puntualizzo che ho anche un bulging in l4-l5 con modesta condizione protusiva mediana. So che è difficile fare delle ipotesi attendibili senza una visita diretta, ma vorrei sapere se è un decorso normale(nel senso che è presente nella casistica degli esiti da intervento) o se invece dovrei fare delle indagini più approfondite. Mi è stato detto che è ancora troppo presto per ripetere una RM in quanto la cicatrizzazione non permetterebbe di capire esattamente la situazione. All'incirca dopo quanto tempo dall'intervento è possibile effettuare questo esame in modo attendibile? Inoltre è possibile che una recidiva si ripresenti praticamente immediatamente dopo l'intervento?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
daniela
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Gentile signora, solamente unattento e scrupoloso consulto specialistico ortopedico può dare esaurienti risposte alle sue domande.
Altresì una valutazione della rmn, di tutta la documentazione clinica esistente e della cartella clinica.
Ne parli con il collega ortopedico o neurochirugo che l'ha operata, anche perchè a volte possono persistere delle turbe sintomatologiche vertebrali o periferiche anche dopo l'intervento chirurgico.
Veda di fare in atto anche accurata e specifica fisiochinesiterapia.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -