Dolore al nervo sciatico
Soffro di dolore al nervo sciatico, acutizzatosi dopo una botta presa sull'anca durante una partita agonistica di Calcio a 5 (sempre su superfici dure). Avevo già sofferto in precedenza, ma curandomi con antiinfiammatori e Vitamina B ero guarito.
L'infortunio è avvenuto il 16 aprile 2003, dopo una settimana è apparso il dolore al nervo sciatico.
Ho curato il dolore al nervo sciatico con McKenzie ed è diminuito, ma poi si è stabilizzato non regredendo più.
La mia vita è abbastanza dinamica, giro molto in automobile ed in ufficio non sono sempre seduto mi alzo spesso.
Al mattino fatico appena alzato dal letto ho un dolore molto forte al polpaccio e all'anca e fatico a "mettermi in moto", durante il giorno se resto in piedi più di 2-3 minuti sento un dolore che va acutizzandosi sempre all'anca, schiena e gamba.
Ad oggi ho dolore anche se in misura minore.
Il 06/06/2003 ho fatto raggi e ecografia all'anca e non si presenta nessuna anomalia.
Il Risultato della RM datata 17/06/2003 recita così:
"Indagine eseguita utilizzando sequenze FLAIR T1 pesate condotte secondo piani sagittali, SpinEcho T2 pesate condotte secondo piani sagittali e G.E. T1 pesate condotte secondo piani trasversi.
Corpi vertebrali regolari per morfologia e segnale. Speco vertebrale con diametri nei limiti della norma. Irregolarità delle faccette articolari al passaggio tra L5-S1 (il corpo S1 sembra presentare caratteri di metamero di transizione, mancano i radiogrammi standard per confronto). Note degenerative del disco L5-S1 che presenta una modesta protrusione sui piani epidurali un po' più evidente in sede paramediana sinistra. Non significative protrusioni per gli altri dischi intersomatici esaminati."
Cosa significa che il corpo S1 presenta caratteri di metamero di transizione?
Quali cure?
Il nuoto e la bicicletta fanno bene o serve il riposo assoluto?
L'infortunio è avvenuto il 16 aprile 2003, dopo una settimana è apparso il dolore al nervo sciatico.
Ho curato il dolore al nervo sciatico con McKenzie ed è diminuito, ma poi si è stabilizzato non regredendo più.
La mia vita è abbastanza dinamica, giro molto in automobile ed in ufficio non sono sempre seduto mi alzo spesso.
Al mattino fatico appena alzato dal letto ho un dolore molto forte al polpaccio e all'anca e fatico a "mettermi in moto", durante il giorno se resto in piedi più di 2-3 minuti sento un dolore che va acutizzandosi sempre all'anca, schiena e gamba.
Ad oggi ho dolore anche se in misura minore.
Il 06/06/2003 ho fatto raggi e ecografia all'anca e non si presenta nessuna anomalia.
Il Risultato della RM datata 17/06/2003 recita così:
"Indagine eseguita utilizzando sequenze FLAIR T1 pesate condotte secondo piani sagittali, SpinEcho T2 pesate condotte secondo piani sagittali e G.E. T1 pesate condotte secondo piani trasversi.
Corpi vertebrali regolari per morfologia e segnale. Speco vertebrale con diametri nei limiti della norma. Irregolarità delle faccette articolari al passaggio tra L5-S1 (il corpo S1 sembra presentare caratteri di metamero di transizione, mancano i radiogrammi standard per confronto). Note degenerative del disco L5-S1 che presenta una modesta protrusione sui piani epidurali un po' più evidente in sede paramediana sinistra. Non significative protrusioni per gli altri dischi intersomatici esaminati."
Cosa significa che il corpo S1 presenta caratteri di metamero di transizione?
Quali cure?
Il nuoto e la bicicletta fanno bene o serve il riposo assoluto?
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Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano
Gent.le Utente 1368,come Lei comprenderà,è impossibile emettere un giudizio diagnostico e prognostico senza visitarLa e senza visionare DIRETTAMENTE la rm.La semplice lettura del referto non mi dice assolutamente nulla.Infatti,il referto viene redatto ad uso e consumo del paz. e del medico generico che non sono in grado di interpretare la rm,l'ortopedico ha necessità di vedere i radiogrammi prima di proporre una terapia.Inoltre,sarebbero indispensabili le radiografie del rachide l.s.,con le oblique, per avere un quadro clinico e radiologico più preciso.Le consiglio un controllo specialistico ortopedico presso la sua città,con tutta la documentazione rx in suo possesso.
Cordiali saluti,
Dott.ssa M.Cocconcelli
Cordiali saluti,
Dott.ssa M.Cocconcelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 19.4k visite dal 23/06/2003.
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