Dolore al tallone
buongiorno, il mio problema nasce circa un anno fa: ho 70 anni e quando mi alzavo avevo molta difficoltà nell'articolazione delle caviglie.
il problema durava solo alcuni minuti.
Con il passare del tempo il problema si è accentuato e a gennaio è iniziato un dolore al tallone ed una sensazione di costrizione dal piede sino al polpaccio come se avessi indossato una calza stretta.
Ho fatto inutilmente sia una infiltrazione di di cortisone e in seguito una cura di cortisone per via orale durato 9 giorni.
A causa del COVID non ho fatto più niente.
Il problema si è aggravato e adesso posso camminare solo per poche centinaia di metri.
Il dolore è localizzato nel tallone, ma a volte lo sento posteriormente, a volte lateralmente, a volte nella parte anteriore del tallone.
In certi periodi percepivo formicolio diffuso quasi sino all'altezza del ginocchio.
Durante la notte molte volte mi sveglio per dolori e crampi ai piedi. Purtroppo gli stessi sintomi per fortuna molto più attenuati li percepisco anche al piede destro.
Ho il piede cavo sin da quando sono nato e utilizzo da tanti anni solette dello spessore di pochi millimetri per avere una spinta laterale sui talloni ed una base di appoggio sotto la pianta del piede. Mi scuso se non so descrivere meglio queste solette.
Mi parlano di fascite plantare ma non mi hanno mai indicato se devo fare una ecografia o una radiografia o ambedue.
Mi hanno proposto la colposcopia come soluzione al problema.
Grazie per l'attenzione
il problema durava solo alcuni minuti.
Con il passare del tempo il problema si è accentuato e a gennaio è iniziato un dolore al tallone ed una sensazione di costrizione dal piede sino al polpaccio come se avessi indossato una calza stretta.
Ho fatto inutilmente sia una infiltrazione di di cortisone e in seguito una cura di cortisone per via orale durato 9 giorni.
A causa del COVID non ho fatto più niente.
Il problema si è aggravato e adesso posso camminare solo per poche centinaia di metri.
Il dolore è localizzato nel tallone, ma a volte lo sento posteriormente, a volte lateralmente, a volte nella parte anteriore del tallone.
In certi periodi percepivo formicolio diffuso quasi sino all'altezza del ginocchio.
Durante la notte molte volte mi sveglio per dolori e crampi ai piedi. Purtroppo gli stessi sintomi per fortuna molto più attenuati li percepisco anche al piede destro.
Ho il piede cavo sin da quando sono nato e utilizzo da tanti anni solette dello spessore di pochi millimetri per avere una spinta laterale sui talloni ed una base di appoggio sotto la pianta del piede. Mi scuso se non so descrivere meglio queste solette.
Mi parlano di fascite plantare ma non mi hanno mai indicato se devo fare una ecografia o una radiografia o ambedue.
Mi hanno proposto la colposcopia come soluzione al problema.
Grazie per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 31/07/2020.
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