Condropatia della femoro-tibiale
Ho 48 anni e sono alto 184 cm. per un peso di 79Kg. e praticamente da sempre ho praticato come attività sportiva il calcio,anche se da 10 anni ha livello amatoriale. Purtroppo dal 28 Dicembre u.s., in allenamento ho cominciato a sentire un dolore al ginocchio dx, che nei giorni a seguire peggiorava sempre più anche se io insistevo nel metterlo sotto carico giocando.Dopo aver effettuato una TAC, ordinata dal mio medico, sono andato da un ortopedico il quale mi ha consigliato la RM per poter diagnosticare al meglio. In attesa della stessa l'ortopedico mi ha effetuato 4 infiltrazioni di acido ialuronico, che sinceramente mi hanno dato un certo sollievo, poi effetuata la RM il referto riportava il seguente testo: "Non si apprezzano rime di frattura affioranti in superficie a carico delle fibrocartilagini meniscali; il menico mediale è lievemente assottigliato a livello del corno per iniziale impegno degenerativo. Non alterazioni di rilevo a carico dei legamenti crociati e dei collaterali. Moderato versamento articolare cui si associa distensione cistica della borsa del gastrocnemiosemimembranoso. Condropatia della femoro-tibiale sul comparto mediale con una evidente assottigliamento del profilo condrale del condilo femorale, in particolare a livello zona carico, dove si evidenzia esposizione dell'osso subcondrale associata a fenomeni di sofferenza vascolare della spongiosa ossea contigua.Fenomeni di fissurazione del profilo condrale sono presenti anche a livello dell'incisura trocleare in assenza di sofferenza subcondrale." L'ortopedico leggendo la RM mi riferiva per una conformazione congenita avevo il cosidetto "ginocchio varo" e che probabilmente avrei dovuto abbandonare quel tipo di attività sportiva e come inizio mi prescriveva: 1)15 sedute di magnetoterapia, 2)Rx ginocchio dx sotto carico, 3)Celebrex 200 1Cp al giorno per 10 gg., 4)un periodo di riposo assoluto a livello di attività fisica.- E mi parlava come soluzione finale di un intervento chirurgico "OSTEOTOMIA". Il Referto della Rx sotto carico riportava il seguente testo: "parziale riduzione in ampiezza della interlinea articolare femoro-tibiale a livello del compartimento interno. Limitate modificazioni artrosiche femoro-tibiali per iniziale osteofitosi centrale. Rotula a disposizione lievemente più alta della norma."
Adesso non trovo il coraggio di tornare dall'ortopedico per la semplice paura che mi venga consigliato l'intervento chirurgico, non tanto per l'intervento in se stesso, ma per la paura di non poter più praticare l'attività tanto amata.
Gentilmente un Vostro parere...
Distinti saluti
Adesso non trovo il coraggio di tornare dall'ortopedico per la semplice paura che mi venga consigliato l'intervento chirurgico, non tanto per l'intervento in se stesso, ma per la paura di non poter più praticare l'attività tanto amata.
Gentilmente un Vostro parere...
Distinti saluti
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1) il menico mediale è lievemente assottigliato a livello del corno per iniziale impegno degenerativo.
2) Condropatia della femoro-tibiale sul comparto mediale con una evidente assottigliamento del profilo condrale del condilo femorale, in particolare a livello zona carico, dove si evidenzia esposizione dell'osso subcondrale associata a fenomeni di sofferenza vascolare della spongiosa ossea contigua
QUESTI I PUNTI CHIAVE!
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Si tratta di una situazione su cui riflettere LEI congiuntamente allo specialista cui lei si affidera'.
Il calcio e' una attivita' ad alto impatto e le sue ginocchia hanno un difetto cartilagineo in presenza di un ginocchio varo (quanto varo sia il suo ginocchio non e' dato di sapere per il momento).
Seguo da anni molti sportivi e so pertanto quanto sia importante lo sport per chi lo pratica da anni ma, purtroppo, da ortopedico, devo dirle che il calcio non e' la attivita' migliore che lei possa affrontare per il benessere futuro delle sue ginocchia!
La conferma, o la smentita, di quanto da me affermato sara' affidata allo specialista che la seguira'.
Cordiali saluti.
2) Condropatia della femoro-tibiale sul comparto mediale con una evidente assottigliamento del profilo condrale del condilo femorale, in particolare a livello zona carico, dove si evidenzia esposizione dell'osso subcondrale associata a fenomeni di sofferenza vascolare della spongiosa ossea contigua
QUESTI I PUNTI CHIAVE!
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Si tratta di una situazione su cui riflettere LEI congiuntamente allo specialista cui lei si affidera'.
Il calcio e' una attivita' ad alto impatto e le sue ginocchia hanno un difetto cartilagineo in presenza di un ginocchio varo (quanto varo sia il suo ginocchio non e' dato di sapere per il momento).
Seguo da anni molti sportivi e so pertanto quanto sia importante lo sport per chi lo pratica da anni ma, purtroppo, da ortopedico, devo dirle che il calcio non e' la attivita' migliore che lei possa affrontare per il benessere futuro delle sue ginocchia!
La conferma, o la smentita, di quanto da me affermato sara' affidata allo specialista che la seguira'.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Prendo atto della sua risposta,mi consulterò con lo specialista che mi ha seguito fino ad ora, nel frattempo se è possibile vorrei chiedere se esiste una attività sportiva es: ciclismo, nuoto... che possa essere praticata da soggetto con i miei problemi, o quantomeno se dovessi effettuare l'intervento di Osteotomia, se potrò tornare, ovviamente dopo tutta la riabilitazione del caso, a calcare i campi da gioco. Ringraziando
Distinti Saluti.
Distinti Saluti.
[#3]
In ordine le attivita' preferibili sono essenzialmente quelle che siesplicano in acqua.
Bene la bicicletta dal momento che non vi e' evidenza di condropatia femoro-rotulea bensi' femopro-tibiale.
Sulla risposta relativa alla otesotomia ed alla effettiva possibilita' di riprendere a giocare senza problemi le dico sinceramente che avrei problemi a garantire cio' anche esamimando le sue lastre in carico e visitandola direttamente. Attraverso un semplice consulto on-line, per definizione privo della possibilita' di esaminare il paziente ed i suoi esami strumentali, ritengo che una risposta scientificamente seria a tale domanda sia impossibile
Cordiali saluti.
Bene la bicicletta dal momento che non vi e' evidenza di condropatia femoro-rotulea bensi' femopro-tibiale.
Sulla risposta relativa alla otesotomia ed alla effettiva possibilita' di riprendere a giocare senza problemi le dico sinceramente che avrei problemi a garantire cio' anche esamimando le sue lastre in carico e visitandola direttamente. Attraverso un semplice consulto on-line, per definizione privo della possibilita' di esaminare il paziente ed i suoi esami strumentali, ritengo che una risposta scientificamente seria a tale domanda sia impossibile
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.5k visite dal 06/04/2009.
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