Dolore avambraccio sinistro
Buonasera
Scrivo per chiedere informazioni circa un dolore acuto che ho da alcuni mesi, all'avambraccio sinistro.
La zona dolorante è quella superiore in corrispondenza all'attaccatura del gomito.
Lo avverto soprattutto al momento di sforzi in estensione (come flessioni o nella guida in moto in posizione distesa o semidistesa del braccio) se abbinato a peso gravato.
Oppure se effettuo una rotazione del pugno chiuso verso sinistra mentre lo stringo forte.
Ho pensato ad una epicondilite, ed ho provato prima a fare un po di ultrasuoni con un apparecchio in mio possesso, e poi magnetoterapia con un altro strumento che ho acquistato appositamente.
Ma al momento senza alcun miglioramento.
Scrivo per chiedere informazioni circa un dolore acuto che ho da alcuni mesi, all'avambraccio sinistro.
La zona dolorante è quella superiore in corrispondenza all'attaccatura del gomito.
Lo avverto soprattutto al momento di sforzi in estensione (come flessioni o nella guida in moto in posizione distesa o semidistesa del braccio) se abbinato a peso gravato.
Oppure se effettuo una rotazione del pugno chiuso verso sinistra mentre lo stringo forte.
Ho pensato ad una epicondilite, ed ho provato prima a fare un po di ultrasuoni con un apparecchio in mio possesso, e poi magnetoterapia con un altro strumento che ho acquistato appositamente.
Ma al momento senza alcun miglioramento.
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Gentile Signore,
si, l'ipotesi di epicondilite è verosimile, ma va confermata con una visita specialistica.
Se confermata, la terapia più veloce ed efficace è una infiltrazione locale di cortisone (non crea alcun danno, stia tranquillo).
Altre terapie sono il laser YAG, le onde d'urto o altro.
Solo in casi ribelli alle terapie, io risolvo il problema usando i fattori di crescita piastrinici (CGF) associate alle cellule staminali ematiche (metodo TRICELL).
Buona domenica.
si, l'ipotesi di epicondilite è verosimile, ma va confermata con una visita specialistica.
Se confermata, la terapia più veloce ed efficace è una infiltrazione locale di cortisone (non crea alcun danno, stia tranquillo).
Altre terapie sono il laser YAG, le onde d'urto o altro.
Solo in casi ribelli alle terapie, io risolvo il problema usando i fattori di crescita piastrinici (CGF) associate alle cellule staminali ematiche (metodo TRICELL).
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 20/06/2020.
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