Fistola coscia sx corrispondente a vecchia frattura femore trattata con osteosintesi nel 1984
Buonasera, dal 5 aprile 2020 si è manifestata una fistola sulla coscia sx in corrispondenza di una frattura scomposta e frammentaria di femore trattata chirurgicamente mediante osteosintesi con placca e viti nell'anno 1984 ovvero 36 anni fa.
Consultato un ortopedico mi ha manifestato le sue perplessità circa la rimozione del mezzo di sintesi poiché il callo osseo in alcuni punti è cresciuto coprendo in parte la placca e le teste delle viti.
Una ecografia che ho effettuato in data 25/05/2020 mostrava una fistola con una sacca a carico degli strati più profondi marginali all'osso.
L'ortopedico mi ha indirizzato a un virologo che sta effettuando una analisi microbiologica del siero che esce dalla fistola e che mi ha prospettato 3 strade terapeutiche:
- trattamento con antibiotico mirato;
- trattamento con antibiotico mirato e triage degli strati profondi sotto la fistola e marginali all'osso;
- trattamento antibiotico e rimozione del mezzo di sintesi.
Gradirei una Vs.
opinione a riguardo.
Cordiali saluti.
Mario Trani
Consultato un ortopedico mi ha manifestato le sue perplessità circa la rimozione del mezzo di sintesi poiché il callo osseo in alcuni punti è cresciuto coprendo in parte la placca e le teste delle viti.
Una ecografia che ho effettuato in data 25/05/2020 mostrava una fistola con una sacca a carico degli strati più profondi marginali all'osso.
L'ortopedico mi ha indirizzato a un virologo che sta effettuando una analisi microbiologica del siero che esce dalla fistola e che mi ha prospettato 3 strade terapeutiche:
- trattamento con antibiotico mirato;
- trattamento con antibiotico mirato e triage degli strati profondi sotto la fistola e marginali all'osso;
- trattamento antibiotico e rimozione del mezzo di sintesi.
Gradirei una Vs.
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Cordiali saluti.
Mario Trani
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Gentile utente quanto da lei esplicitato molto esaurientemente si può inquadrare in quella che si chiama "Sepsi dei mezzi di sintesi". In questi casi è indispensabile un "TEAM" coordinato di Ortopedici, Infettivologi, Ecc. che inquadrino bene il problema e stabiliscano un progetto di trattamento .
Il mio staff è qualificato per affrontare questa patologia e se vuole sono a sua disposizione ma poterle dare dei consigli in questa sede è non qualificato nonché depistante il giusto indirizzo terapeutico.
Cordialità
Il mio staff è qualificato per affrontare questa patologia e se vuole sono a sua disposizione ma poterle dare dei consigli in questa sede è non qualificato nonché depistante il giusto indirizzo terapeutico.
Cordialità
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 16/06/2020.
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