Lesione meniscale ginocchio dx
Buongiorno,
dopo iniziali fastidi seguiti da dolore (sopportabile) al ginocchio dx da circa due/tre mesi, un venti giorni fa sono rimasto quasi immobilizzato, con ginocchio quasi rigido e grosse difficoltà a deambulare, fenomeni quasi scomparsi dopo riposo ed applicazione di ghiaccio di una giornata.
Da RM è stato refertato:
si segnala discreta disomogeneità del LCL per esiti distrattivi.
regolari i legamenti crociati ed il LCM.
meniscosi del corno posteriore del menisco mediale con lesione sub-totale dello stesso.
i legamenti crociati ed i collaterali appaiono continui
non raccolte fluide intra-articolari
rotula in asse
assenza di lesioni osteo-cartilaginee.
Restio se non proprio necessario ad un' eventuale intervento chirurgico, chiedo cosa si potrebbe fare, può degenerare la problematica?
Grazie
dopo iniziali fastidi seguiti da dolore (sopportabile) al ginocchio dx da circa due/tre mesi, un venti giorni fa sono rimasto quasi immobilizzato, con ginocchio quasi rigido e grosse difficoltà a deambulare, fenomeni quasi scomparsi dopo riposo ed applicazione di ghiaccio di una giornata.
Da RM è stato refertato:
si segnala discreta disomogeneità del LCL per esiti distrattivi.
regolari i legamenti crociati ed il LCM.
meniscosi del corno posteriore del menisco mediale con lesione sub-totale dello stesso.
i legamenti crociati ed i collaterali appaiono continui
non raccolte fluide intra-articolari
rotula in asse
assenza di lesioni osteo-cartilaginee.
Restio se non proprio necessario ad un' eventuale intervento chirurgico, chiedo cosa si potrebbe fare, può degenerare la problematica?
Grazie
[#1]
Caro utente,
verosimilmente la lesione del menisco in questione è avvenuta su una base "degenerativa". Un recente consenso della società europea di artroscopia ha evidenziato come a distanza di 12-24 mesi l'esito dell'intervento e del "non intervento" siano sovrapponibili in pazienti come Lei.
l'intervento è consigliato in pazienti con sintomi meccanici e/o blocchi articolari.
Le consiglio di proseguire il trattamento conservativo, rinforzare il quadricipite con esercizi in isometria, evitare corsa o camminate e favorire sport in scarico quali cyclette e nuoto (no rana), in questo modo potrebbe anche regolarizzare il profilo del menisco diminuendo la sintomatologia dolorosa.
Molte persone hanno il menisco "rotto" e risultano scarsamente o poco sintomatiche, quindi le prospettive sono positive, se tra 5-6 mesi il dolore dovesse persistere, nonostante le terapie sopra esposte, allora l'intervento potrebbe essere preso in considerazione. Ricordo l'aumentata di incidenza di artrosi dopo meniscectomia, quindi non si butti subito su l'intervento ma abbia un atteggiamento conservativo
Distinti Saluti
verosimilmente la lesione del menisco in questione è avvenuta su una base "degenerativa". Un recente consenso della società europea di artroscopia ha evidenziato come a distanza di 12-24 mesi l'esito dell'intervento e del "non intervento" siano sovrapponibili in pazienti come Lei.
l'intervento è consigliato in pazienti con sintomi meccanici e/o blocchi articolari.
Le consiglio di proseguire il trattamento conservativo, rinforzare il quadricipite con esercizi in isometria, evitare corsa o camminate e favorire sport in scarico quali cyclette e nuoto (no rana), in questo modo potrebbe anche regolarizzare il profilo del menisco diminuendo la sintomatologia dolorosa.
Molte persone hanno il menisco "rotto" e risultano scarsamente o poco sintomatiche, quindi le prospettive sono positive, se tra 5-6 mesi il dolore dovesse persistere, nonostante le terapie sopra esposte, allora l'intervento potrebbe essere preso in considerazione. Ricordo l'aumentata di incidenza di artrosi dopo meniscectomia, quindi non si butti subito su l'intervento ma abbia un atteggiamento conservativo
Distinti Saluti
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 09/06/2020.
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