Contusione ossea a livello tibia, livido rosso. 1 settimana dal trauma
Gentili dottori, Buongiorno.
Sono un ragazzo di 23 anni.
Una settimana fa ho subito una contusione ossea a livello della tibia della gamba destra.
Un contatto durante una partita di calcetto, dove mi sono scontrato con la tibia di un avversario.
Durante questa settimana non ho applicato ghiaccio, pomate poiché il dolore non era invalidante.
Ho percorso 42 km.
Tuttavia, a 5 giorni dal contatto, il rigonfiamento a livello della tibia sembrava ridotto e presentavo un livido di colore giallastro.
Ora, una settimana dopo, il livido appare di colore rosso - violaceo, più o meno nello stesso punto dove avevo subito il trauma.
È possibile che il livido sia "tornato" rosso?
Aggiungo di aver premuto in questi giorni la zona, tastando eventuali rigonfiamenti.
Vi ringrazio.
Sono un ragazzo di 23 anni.
Una settimana fa ho subito una contusione ossea a livello della tibia della gamba destra.
Un contatto durante una partita di calcetto, dove mi sono scontrato con la tibia di un avversario.
Durante questa settimana non ho applicato ghiaccio, pomate poiché il dolore non era invalidante.
Ho percorso 42 km.
Tuttavia, a 5 giorni dal contatto, il rigonfiamento a livello della tibia sembrava ridotto e presentavo un livido di colore giallastro.
Ora, una settimana dopo, il livido appare di colore rosso - violaceo, più o meno nello stesso punto dove avevo subito il trauma.
È possibile che il livido sia "tornato" rosso?
Aggiungo di aver premuto in questi giorni la zona, tastando eventuali rigonfiamenti.
Vi ringrazio.
[#1]
Caro utente,
potrebbe aver causato la rottura di alcuni vasi del periostio (membrana che avvolge l'osso) causando un'altra piccola emorragia e conseguente riacutizzazione del quadro.
Le suggerisco di evitare di toccare la zona interessata ed escludere eventuali processi infettivi locali con presenza di pus o secrezioni.
Buona giornata
DT
potrebbe aver causato la rottura di alcuni vasi del periostio (membrana che avvolge l'osso) causando un'altra piccola emorragia e conseguente riacutizzazione del quadro.
Le suggerisco di evitare di toccare la zona interessata ed escludere eventuali processi infettivi locali con presenza di pus o secrezioni.
Buona giornata
DT
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 07/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.