Nodulo duro sulla tibia
Buonasera Gentili Dottori, sono un uomo di 65 anni in buona salute, pratico regolarmente attività sportiva, tuttavia casualmente mi sono accorto di avere un nodulo di circa 5 millimetri di diametro sulla tibia destra in basso, duro al tatto, immobile e indolore, lo percepisco come osseo, fra due settimane mi sottoporrò alla visita annuale aziendale, nel frattempo gradirei una Vostra opinione, sono molto preoccupato.
Grazie e saluti cordiali
Grazie e saluti cordiali
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Andrebbero escluse in primis patologie di carattere oncologico, ahimè cosa impossibile da fare a distanza con una breve descrizione...
le consiglio di attendere la visita dal vivo del medico che potrà obiettivare in modo più sicuro la cosa visto il tipo di problema.
Un'opinione online potrebbe essere fuorviante o fuorviata.
Cordiali Saluti,
Dott. Daniele Tradati
le consiglio di attendere la visita dal vivo del medico che potrà obiettivare in modo più sicuro la cosa visto il tipo di problema.
Un'opinione online potrebbe essere fuorviante o fuorviata.
Cordiali Saluti,
Dott. Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
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Utente
Buongiorno, in seguito ad una visita specialistica ortopedica, è stato riscontrato un nodulo tibiale non mobile, a livello del T.E., BCD e BLA. con richiesta di studio ecografico del nodulo. sono stato parzialmente rassicurato in attesa di un risultato esaustivo, vogliate scusare la mia ansia,, grazie e saluti.
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Utente
Buongiorno Dottori, ho eseguito l'ecografia nella zona di interesse clinico ( tibia destra) risulta che : " si apprezza sottile stria ipoecogena spessore 1/1,5 mm ecograficamente aspecifica; concomita minima cellulite reattiva. nella norma il tendine e il m. TA. per quanto percepisco non scaturisce un quadro evidente. devo, forse, procedere con ulteriori accertamenti ? Grazie e saluti
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Carissimo,
ci sono due opzioni:
-monitoraggio della neoformazione nel tempo con ecografie a distanza di 3-6 mesi per vedere eventuali incrementi dimensionali (strano sia meno di 2 mm di spessore mentre lei lo descrive maggiore)
-resezione chirurgica e esame anatomia patologica per definizione del problema dal punto di vista cellulare
Entrambe soluzioni valide, da valutare in base al suo specialista di riferimento
Buona serata
DT
ci sono due opzioni:
-monitoraggio della neoformazione nel tempo con ecografie a distanza di 3-6 mesi per vedere eventuali incrementi dimensionali (strano sia meno di 2 mm di spessore mentre lei lo descrive maggiore)
-resezione chirurgica e esame anatomia patologica per definizione del problema dal punto di vista cellulare
Entrambe soluzioni valide, da valutare in base al suo specialista di riferimento
Buona serata
DT
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Utente
Buon pomeriggio Gentile Dottore, per prima cosa intendo ringraziarla per l'attenzione che mi sta dedicando. Effettivamente la mia percezione è che la neoformazione sia di dimensioni maggiori rispetto a quella rilevata dall'ecografia. Mii sono recato stamani presso la mia Dottoressa la quale afferma che secondo lei io ho semplicemente " presso una botta sullo stinco " invitandomi, comunque, a controllare nel tempo eventuali modifiche del nodulo, mentre l'ortopedico afferma che è presto per fare delle valutazioni date le dimensioni del nodulo e in teoria " potrebbe essere di tutto ". in ogni caso mi sottoporrò nuovamente ad una ecografia fra tre mesi, mi permetterò di aggiornarla nuovamente. Grazie di tutto, Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.6k visite dal 01/06/2020.
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