Esostosi ( dubbi)

Esostosi (dubbi)
Testo: Buongiorno Provo a riposare la mia domanda qui, forse è più attinente Mi spiego, verso ottobre scorso, con le scarpe nuove, dopo la corsa (sono abituato a fare sport) presi una forte infiammazione dietro il piede, credo al tallone, la zona era dolente e arrossata tale che per alcuni giorni non riuscivo a camminare e mettere le scarpe.
Con il tempo il dolore è andato via ma ad oggi è come se dietro il tallone sia rimasto ancora arrossato ma non dolente, il punto è che da quel periodo (anche se non ne sono sicuro che possa essere la causa scatenante) ho cominciato a notare un'escrescenza/bozzo lateralmente il piede e non sul tallone però (ovviamente parlo dello stesso piede che aveva preso l'infiammazione), faccio la radiografia cui evidenzia una protusione esostosica marginale esterna al calcagno Ora però ho dei dubbi che mi creano un po' di ansia 1) se è vero che possa evolvere in età adulta (ho 28 anni) in maligno perché l'operazione per la rimozione non è consigliata?
2) il fatto che la zona con l'esostosi è sempre arrossata è indice che sia cresciuta in una zona scomoda del piede?
3) premesso che non mi fa male, però ad oggi se avverto anche un dolore lieve soprattutto nel piede questo mi fa andare un po' in ansia 4) devo ripetere la radiografia ogni quanto?
Deve essere controllata regolarmente?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Francesco Chiazzolla Ortopedico, Medico dello sport 67 2
Buongiorno,
La voglio rassicurare che in questo caso il dott. Google non le è stato di aiuto. Il radiologo le ha scritto esostosi, ovvero una calcificazione della zona postero laterale del calcagno, di natura puramente benigna, da differenziale alla malattia esostosante che invece è una forma multipla che va tenuta sotto controllo perchè in rari casi può portare ad un’ evoluzione maligna. Il suo problema si chiama Sindrome di Haglound la cerchi così su google, vedrà che le apparirà meno pericolosa. In brevi parole è data, nella maggior parte dei casi da scarpe non corrette che portano all’infiammazione del tendine di Achille che piano piano crea questa calcificazione, Ovviamente porta a dolore perchè sfrega continuamente contro la suola posteriore delle scarpe. Il mio consiglio è quello di indossare scarpe comode, e se con il tempo crescerà la calcificazione, tale da renderle difficoltoso i movimenti e Lo sport, potrà rimuoverla artroscopicamente. In ogni caso non si preoccupi non è maligna è una infiammazione molto fastidiosa

Dr. Francesco Chiazzolla

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Utente
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ringrazio per la risposta, buona giornata