Scoliosi

Buongiorno.
Ho un quesito da porLe:da ragazza,circa a 13 anni,ho scoperto di avere una brutta scoliosi,ho portato un corsetto per tre mesi e per pochissimo tempo un busto;che ho smesso di portare presto perché mi creava problemi (piaghe...).
Ho avuto una bambina,7 ani fa,ed ora avverto molti più dolori di prima,addirittura ho proprio problemi ad effettuare i più normali gesti quotidiani,perché ho il colle le spalle irrigidite e con dolori.Sò,che alla mia età,non c'è granché da fare,ma volevo sapere se, escludendo il nuoto(che non potrò mai fare perché ho la fobia dell'acqua)c'è qualche altra attività fisica che posso svolgere in palestra normalmente.Di seguito Le indico il referto della radiografia che ho fatto poco tempo fa:

Raddrizzata la fisiologica lordosi cervicale con lieve tendenza all'inversione con fulcro c4-c5.Scoliosi destro convessa dorsale e sinistro convessa lombare con rotoscoliosi dei metameri ed asimmetria degli spazi intersomatici.Iniziali segni di uncoartrosi.Lieve listesi anteriore di l5 su s1.
A cs vado incontro con il passare degli anni?
Inoltre volevo chiderLe se esiste una qualche cura per rallentare questa uncoartrosi.

Cordialità
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signora,
la scoliosi termina la sua evoluzione con la fine dell'accrescimento.
Dopo di che nelle forme maggiori o comunque caratterizzate da scompenso cefalo-caudale, si può assistere ad una lenta evoluzione residua che viene chiamata evoluzione tardiva o evoluzione dell'adulto.
Questo peggioramento è calcolato in circa 1 grado all'anno, pur con significative variabili individuali.

Una delle condizioni che può favorire maggiormente una evoluzione della curva in età adulta è proprio la gravidanza, che, per le modificazioni ormonali che avvengono nel corpo della donna, consente una maggiore lassità delle parti molli importanti per la stabilità del rachide come capsule, legamenti e dischi.

Per una valutazione del suo stato attuale è indispensabile pertanto una valutazione clinica e la visione degli esami Rx a confronto del periodo precedente alla gravidanza con quelle eseguito successivamente.

E' indispensabile pertanto che lei si faccia visitare dal suo ortopedico curante.

Cordialmente
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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