Postumi frattura capello radiale
Buonasera, circa 4 anni fa ho subito una frattura del capitello radiale in Mason uno.
Il dottore a suo tempo era indeciso se fare l'operazione perché il frammento era rimasto in sede ma era leggermente spostato.
Alla fine ha solo immobilizzato la parte.
Dopo svariate sedute di fisioterapia ho perso qualche grado in estensione ma niente di fastidioso.
Ora però, da qualche settimana, muovendo il gomito, avverto dolore e scatti del nervo durante il movimento, oltre che un indolenzimento del muscolo dell'avambraccio a fine giornata.
È il caso che faccia una visita di controllo?
Eventualmente, sarebbe possibile intervenire chirurgicamente per ridurre il dolore e in qualche modo acquisire di nuovo la piena mobilità?
Grazie.
Il dottore a suo tempo era indeciso se fare l'operazione perché il frammento era rimasto in sede ma era leggermente spostato.
Alla fine ha solo immobilizzato la parte.
Dopo svariate sedute di fisioterapia ho perso qualche grado in estensione ma niente di fastidioso.
Ora però, da qualche settimana, muovendo il gomito, avverto dolore e scatti del nervo durante il movimento, oltre che un indolenzimento del muscolo dell'avambraccio a fine giornata.
È il caso che faccia una visita di controllo?
Eventualmente, sarebbe possibile intervenire chirurgicamente per ridurre il dolore e in qualche modo acquisire di nuovo la piena mobilità?
Grazie.
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Carissimo,
Lo scatto al nervo ulnare non è dovuto alla frattura in quanto si trova sul versante opposto rispetto alla frattura del capitello radiale. L'indolenzimento del muscolo dell'avambraccio a fine giornata è compatibile con il fatto che la muscolatura non sia ancora ripristinata dopo l'immobilizzazione. Sicuramente una visita di controllo dovrebbe essere fatta al fine di verificare dal vivo la situazione del gomito punto per quanto riguarda l'estensione è abbastanza frequente osservare una limitazione della stessa dopo immobilizzazione, sicuramente un intervento chirurgico potrebbe soltanto ridurla, in quanto le aderenze cicatriziali e l'eventuale mobilizzazione secondaria andrebbero a produrre un effetto similare a quanto è già successo. Direi che al momento l'intervento chirurgico non è consigliato o necessario, occorre invece proseguire con il protocollo fisioterapico per recupero dell'estensione e tenere in considerazione che il recupero dell'estensione completa non sempre è possibile, indipendentemente dalla terapia chirurgica o conservativa adottata.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Lo scatto al nervo ulnare non è dovuto alla frattura in quanto si trova sul versante opposto rispetto alla frattura del capitello radiale. L'indolenzimento del muscolo dell'avambraccio a fine giornata è compatibile con il fatto che la muscolatura non sia ancora ripristinata dopo l'immobilizzazione. Sicuramente una visita di controllo dovrebbe essere fatta al fine di verificare dal vivo la situazione del gomito punto per quanto riguarda l'estensione è abbastanza frequente osservare una limitazione della stessa dopo immobilizzazione, sicuramente un intervento chirurgico potrebbe soltanto ridurla, in quanto le aderenze cicatriziali e l'eventuale mobilizzazione secondaria andrebbero a produrre un effetto similare a quanto è già successo. Direi che al momento l'intervento chirurgico non è consigliato o necessario, occorre invece proseguire con il protocollo fisioterapico per recupero dell'estensione e tenere in considerazione che il recupero dell'estensione completa non sempre è possibile, indipendentemente dalla terapia chirurgica o conservativa adottata.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 06/05/2020.
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