Bruciore esterno della coscia
Salve a tutti
Ormai da un mese ho un bruciore alla gamba sinistra (esternamente, a partire da 5 centimetri sopra al ginocchio e si estende per una trentina di centimetri)
Lo sento solo quando non steso a pancia in su.
Mi sveglio durante il sonno con un bruciore fortissimo e sento la gamba addormentata solo in quel punto.
Riesco a muoverla senza problemi e ci vogliono una decina di minuti, cambiando posizione, purché i sintomi passino.
Raramente sento formicolio anche verso polpaccio e piede, molto lieve e di brevissima durata.
Il medico mi ha prescritto delle compresse di partena che non credo mi stiano facendo alcun effetto.
Cosa puo essere?
Cosa potrei fare?
Non riesco piu a riposare bene
Ormai da un mese ho un bruciore alla gamba sinistra (esternamente, a partire da 5 centimetri sopra al ginocchio e si estende per una trentina di centimetri)
Lo sento solo quando non steso a pancia in su.
Mi sveglio durante il sonno con un bruciore fortissimo e sento la gamba addormentata solo in quel punto.
Riesco a muoverla senza problemi e ci vogliono una decina di minuti, cambiando posizione, purché i sintomi passino.
Raramente sento formicolio anche verso polpaccio e piede, molto lieve e di brevissima durata.
Il medico mi ha prescritto delle compresse di partena che non credo mi stiano facendo alcun effetto.
Cosa puo essere?
Cosa potrei fare?
Non riesco piu a riposare bene
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Buongiorno.
A prima vista penserei ad un disturbo proveniente dalle radici spinali, verosimilmente da compressione saltuaria in occasione della postura orizzontale (decubito supino). Potrebbe avere una piccola ernia discale a livello di L2-L3, che sfiori non continuativamente la radice nervosa; questo spiegherebbe l'insorgenza dei sintomi solo in una determinata posizione. Definiamola, per capirci, un "mini-sciatica".
Oppure potrebbe trattarsi di meralgia parestesica, talora dovuta a costrizione da indumenti e/o a sovra peso.
Le consiglierei una visita neurologica con studio dei riflessi osteo-tendinei e della sensibilità cutanea ad entrambi gli arti inferiori in comparativa.
E' possibile che il Neurologo Le proponga una RMN del midollo spinale e radici della Cauda Equina. Potrebbe avere una piccola ernia discale a livello di L2-L3.
Auguri di pronta e completa guarigione
A prima vista penserei ad un disturbo proveniente dalle radici spinali, verosimilmente da compressione saltuaria in occasione della postura orizzontale (decubito supino). Potrebbe avere una piccola ernia discale a livello di L2-L3, che sfiori non continuativamente la radice nervosa; questo spiegherebbe l'insorgenza dei sintomi solo in una determinata posizione. Definiamola, per capirci, un "mini-sciatica".
Oppure potrebbe trattarsi di meralgia parestesica, talora dovuta a costrizione da indumenti e/o a sovra peso.
Le consiglierei una visita neurologica con studio dei riflessi osteo-tendinei e della sensibilità cutanea ad entrambi gli arti inferiori in comparativa.
E' possibile che il Neurologo Le proponga una RMN del midollo spinale e radici della Cauda Equina. Potrebbe avere una piccola ernia discale a livello di L2-L3.
Auguri di pronta e completa guarigione
dr Michele Maggiani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 05/05/2020.
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