Dolore entrambe le braccia
Gentili Dottori,
da circa 2 mesi ho un dolore intermittente al braccio destro.
A volte scompare, altre e' invalidante.
Non lavoro da 2 mesi causa lockdown, ma non passa.
Inizialmente interessava il gomito e si presentava solo quando chiudevo le dita intorno ad un oggetto per alzarlo, per esempio una bottiglia piena (se vuota e piu' leggera il dolore non era presente) o una tazza, potevo invece alzare un piatto senza il benche' minimo problema.
Con il passare del tempo ho iniziato a sentire dolore anche al bicipite scrivendo al computer o usando il cellulare, ed il dolore arriva alla spalla ed al collo (lato destro) quando lo faccio.
Il bicipite e l'interno del gomito sono doloranti anche al tatto se applico una leggera pressione.
Da stasera la rigidita' che accompagna il problema, si e' estesa al bicipite sinistro (dolorante anche al tatto esattamente come l'altro) e la rigidita' e' diffusa, per esempio sento dolore piegando la testa all'indietro.
o alzando le spalle.
Se provo ad alzare le braccia sento dolore ad entrambe, come il giorno un'intensa attivita' fisica.
Anche girare la testa di lato mi provoca dolore dietro il collo.
A volte ho come fittate alla cassa toracica o dietro la schiena, un improvviso dolore acutissimo che passa appena cambio posizione, dura meno di un secondo, e' un lampo letteralmente.
Scrivendo al computer adesso ho dolore ad entrambe le braccia ed alle scapole, fortissimo nonostante abbia scritto solo queste poche righe.
So che dovrei andare dal medico, ma vivo in UK e la pandemia e' abbastanza fuori controllo al momento...motivo per cui sono un po' titubante all'idea di farmi visitare immediatamente...pero' il dolore sta peggiorando e mi domando se forse aspettare non sia una buona idea...sinceramente credevo inizialmente si trattasse di gomito del tennista e che con il riposo sarebbe passato.
Tutti mi dicevano che il dolore quando chiudi le dita intorno ad un oggetto e lo alzi, e' tipico...poi i dolori si sono diffusi e non so cosa fare.
Grazie per la vostra gentile attenzione.
da circa 2 mesi ho un dolore intermittente al braccio destro.
A volte scompare, altre e' invalidante.
Non lavoro da 2 mesi causa lockdown, ma non passa.
Inizialmente interessava il gomito e si presentava solo quando chiudevo le dita intorno ad un oggetto per alzarlo, per esempio una bottiglia piena (se vuota e piu' leggera il dolore non era presente) o una tazza, potevo invece alzare un piatto senza il benche' minimo problema.
Con il passare del tempo ho iniziato a sentire dolore anche al bicipite scrivendo al computer o usando il cellulare, ed il dolore arriva alla spalla ed al collo (lato destro) quando lo faccio.
Il bicipite e l'interno del gomito sono doloranti anche al tatto se applico una leggera pressione.
Da stasera la rigidita' che accompagna il problema, si e' estesa al bicipite sinistro (dolorante anche al tatto esattamente come l'altro) e la rigidita' e' diffusa, per esempio sento dolore piegando la testa all'indietro.
o alzando le spalle.
Se provo ad alzare le braccia sento dolore ad entrambe, come il giorno un'intensa attivita' fisica.
Anche girare la testa di lato mi provoca dolore dietro il collo.
A volte ho come fittate alla cassa toracica o dietro la schiena, un improvviso dolore acutissimo che passa appena cambio posizione, dura meno di un secondo, e' un lampo letteralmente.
Scrivendo al computer adesso ho dolore ad entrambe le braccia ed alle scapole, fortissimo nonostante abbia scritto solo queste poche righe.
So che dovrei andare dal medico, ma vivo in UK e la pandemia e' abbastanza fuori controllo al momento...motivo per cui sono un po' titubante all'idea di farmi visitare immediatamente...pero' il dolore sta peggiorando e mi domando se forse aspettare non sia una buona idea...sinceramente credevo inizialmente si trattasse di gomito del tennista e che con il riposo sarebbe passato.
Tutti mi dicevano che il dolore quando chiudi le dita intorno ad un oggetto e lo alzi, e' tipico...poi i dolori si sono diffusi e non so cosa fare.
Grazie per la vostra gentile attenzione.
[#1]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Gentile signora, è molto difficile fare valutazioni a distanza e impossibile formulare diagnosi. Mi posso limitare solo ad una valutazione di carattere generale.
1. Prima di tutto dolori diffusi di questo tipo sono molto più frequenti nelle persone obese e in particolare in chi fa attività sedentarie come lavoro di scrittura ad una tastiera.
2. L'esordio potrebbe far pensare ad una epicondilite, ma la presenza successiva di dolore diffuso a tutto l'arto superiore potrebbe suggerire il coinvolgimento di altre strutture tendinee come, appunto, il bicipite.
3. La comparsa di dolore, però, anche al collo comincia ad allargare il campo delle ipotesi e richiede una valutazione a parte del rachide cervicale.
4. Questo tipo di diagnosi non è possibile senza una valutazione clinica ed almeno un esame Rx del rachide cervicale in proiezione antero-posteriore, laterale e obliqua ed una ecografia del gomito e delle spalle.
5. Va fatto anche un bilancio metabolico per escludere patologie di base che possono influire su questo tipo di dolori muscolo-scheletrici.
6. Infine vanno escluse patologie neurovascolari dello stretto toracico (Toracic Outlet Syndrome) più frequenti nelle donne in questa fascia di età.
7. In ultimo è da considerare che possono co-esistere cause diverse nel determinare una determinata sintomatologia.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
1. Prima di tutto dolori diffusi di questo tipo sono molto più frequenti nelle persone obese e in particolare in chi fa attività sedentarie come lavoro di scrittura ad una tastiera.
2. L'esordio potrebbe far pensare ad una epicondilite, ma la presenza successiva di dolore diffuso a tutto l'arto superiore potrebbe suggerire il coinvolgimento di altre strutture tendinee come, appunto, il bicipite.
3. La comparsa di dolore, però, anche al collo comincia ad allargare il campo delle ipotesi e richiede una valutazione a parte del rachide cervicale.
4. Questo tipo di diagnosi non è possibile senza una valutazione clinica ed almeno un esame Rx del rachide cervicale in proiezione antero-posteriore, laterale e obliqua ed una ecografia del gomito e delle spalle.
5. Va fatto anche un bilancio metabolico per escludere patologie di base che possono influire su questo tipo di dolori muscolo-scheletrici.
6. Infine vanno escluse patologie neurovascolari dello stretto toracico (Toracic Outlet Syndrome) più frequenti nelle donne in questa fascia di età.
7. In ultimo è da considerare che possono co-esistere cause diverse nel determinare una determinata sintomatologia.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore, è stato gentilissimo.
Sto seguendo una dieta molto seria ed ho perso quasi 30 kg nell'ultimo anno e mezzo.
Nell'ultima settimana ho iniziato ad andare a fare lunghe camminate in collina,e sto applicando una pomata tipo VOLTAREN sul gomito.
Il dolore cronico e debilitante è passato,anche se quando chiudo le dita attorno ad un oggetto e lo sollevo,il dolore insorge repentino. Sto cercando di usare il braccio il meno possibile,gli altri dolori muscolari e scheletrici con l'attività fisica sono quasi scomparsi. È possibile che dipendessero da un mese e mezzo di vita sedentaria,mentre prima camminavo e mi muovevo costantemente in piedi x 8/10 ore al giorno?
Appena la situazione COVID 19 sarà più tranquilla comunque provvederò a sottoporre il gomito destro ad una visita medica.
La ringrazio tantissimo.
Buona serata.
Sto seguendo una dieta molto seria ed ho perso quasi 30 kg nell'ultimo anno e mezzo.
Nell'ultima settimana ho iniziato ad andare a fare lunghe camminate in collina,e sto applicando una pomata tipo VOLTAREN sul gomito.
Il dolore cronico e debilitante è passato,anche se quando chiudo le dita attorno ad un oggetto e lo sollevo,il dolore insorge repentino. Sto cercando di usare il braccio il meno possibile,gli altri dolori muscolari e scheletrici con l'attività fisica sono quasi scomparsi. È possibile che dipendessero da un mese e mezzo di vita sedentaria,mentre prima camminavo e mi muovevo costantemente in piedi x 8/10 ore al giorno?
Appena la situazione COVID 19 sarà più tranquilla comunque provvederò a sottoporre il gomito destro ad una visita medica.
La ringrazio tantissimo.
Buona serata.
[#5]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Forse è la volta buona, dopo questa pandemia, per superare tutte le fobie, non solo quella dell'acqua!
:)
Esistono piscine dove si possono fare percorsi di nuoto dove si tocca sempre e, quindi, non c'è nessun problema di "affondare"...
:)
Ancora auguri e ...coraggio!
:)
Esistono piscine dove si possono fare percorsi di nuoto dove si tocca sempre e, quindi, non c'è nessun problema di "affondare"...
:)
Ancora auguri e ...coraggio!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.1k visite dal 02/05/2020.
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