Cosa posso fare per lombalgia acuta che si protrae per 3 mesi?
Buongiorno,
è da inizio febbraio che ho un dolore acuto nella zona lombare a destra.
Premetto che sono stato dal mio medico di base diverse volte con lo stesso problema in questi mesi e la risposta è stata sempre la stessa: è un dolore muscolare, serve del riposo.
Dopo un mese di riposo, rinunciando ai miei 3 allenamenti settimanali con i pesi, la situazione non è cambiata.
Mi prescrive una settimana di iniezioni a base di muscoril e toradol.
Non è cambiato nulla anzi, alcuni giorni sembra che peggiori.
Dopo 3 mesi di dolore ho deciso di andare a fare una risonanza magnetica a pagamento.
Attualmente sono in attesa di eseguirla.
Le mie condizioni attuali sono:
- fatica a riposare la notte (non riesco a mantenere la posizione)
- dolore nel camminare (alcuni giorni)
- da seduto se piego la testa guardandomi il petto sento un dolore acuto nella zona lombare a destra, come se avessi una "sfera" che espandendosi causa un dolore fortissimo
- impossibilità di fare attività fisica, cosa per me deleteria in quanto sono in dieta per perdere peso (seguito da un nutrizionista dietologo)
- se starnutisco il dolore aumenta
- fatico a mettere i calzini o le scarpe dal dolore
- provo dolore a raccogliere un oggetto da terra e quando raddrizzo la schiena
Leggendo un articolo sulla sindrome della cerniera dorsolombare mi sono rivisto in quanto circa 8 mesi fa sono andato due volte in pronto soccorso per un dolore che dal fianco si estendeva a un testicolo.
Mi hanno dimesso dicendo che era pubalgia.
Come dovrei comportarmi ora?
La risonanza magnetica può aiutare o no?
Ci sono degli esami specialistici da fare?
Ringrazio anticipatamente chi risponderà
è da inizio febbraio che ho un dolore acuto nella zona lombare a destra.
Premetto che sono stato dal mio medico di base diverse volte con lo stesso problema in questi mesi e la risposta è stata sempre la stessa: è un dolore muscolare, serve del riposo.
Dopo un mese di riposo, rinunciando ai miei 3 allenamenti settimanali con i pesi, la situazione non è cambiata.
Mi prescrive una settimana di iniezioni a base di muscoril e toradol.
Non è cambiato nulla anzi, alcuni giorni sembra che peggiori.
Dopo 3 mesi di dolore ho deciso di andare a fare una risonanza magnetica a pagamento.
Attualmente sono in attesa di eseguirla.
Le mie condizioni attuali sono:
- fatica a riposare la notte (non riesco a mantenere la posizione)
- dolore nel camminare (alcuni giorni)
- da seduto se piego la testa guardandomi il petto sento un dolore acuto nella zona lombare a destra, come se avessi una "sfera" che espandendosi causa un dolore fortissimo
- impossibilità di fare attività fisica, cosa per me deleteria in quanto sono in dieta per perdere peso (seguito da un nutrizionista dietologo)
- se starnutisco il dolore aumenta
- fatico a mettere i calzini o le scarpe dal dolore
- provo dolore a raccogliere un oggetto da terra e quando raddrizzo la schiena
Leggendo un articolo sulla sindrome della cerniera dorsolombare mi sono rivisto in quanto circa 8 mesi fa sono andato due volte in pronto soccorso per un dolore che dal fianco si estendeva a un testicolo.
Mi hanno dimesso dicendo che era pubalgia.
Come dovrei comportarmi ora?
La risonanza magnetica può aiutare o no?
Ci sono degli esami specialistici da fare?
Ringrazio anticipatamente chi risponderà
[#1]
alcuni segni clinici potrebbero far ipotizzare un'ernia discale (anche se vi è solo dolore lombare e non irradiato); oltre ad una Risonanz appare opportuno una visita specialistica ed ev. una ElettroMioGrafia. (dopo accertamento clinico).
Va intento instaurata una terapia farmacologica con FANS e gastroprotettore.
Va intento instaurata una terapia farmacologica con FANS e gastroprotettore.
Prof. DANIELE FABRIS MONTERUMICI
[#2]
Utente
Buongiorno, è proprio così.
La RMN evidenzia:
Minute ernie di Schmorl coinvolgono i somi di L2,L3 ed L4.
Parziali segni di disidratazione interessano i dischi nel tratto L4-S1.
Nel tratto L3-L4 si apprezza protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale senza che siano riconoscibili conflitti radicolari.
Nel tratto L4-L5 protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale che tende ad impegnare entrambi i canali foraminali.
Nel tratto L5-S1 evidenzia protrusione discale che si estrinseca in misura maggiore sul versante di sinistra ove impegna il canale foraminale; nel canale foraminale apprezzabile anche formazione erniaria di circa 5mm con contatto radicolare.
Iniziali note degenerative delle articolazioni interapofisarie.
Ridotti i diametri del canale vertebrale.
Non alterazione del segnale del cono midollare.
Sono in attesa di fare una visita dal neurochirurgo.
La RMN evidenzia:
Minute ernie di Schmorl coinvolgono i somi di L2,L3 ed L4.
Parziali segni di disidratazione interessano i dischi nel tratto L4-S1.
Nel tratto L3-L4 si apprezza protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale senza che siano riconoscibili conflitti radicolari.
Nel tratto L4-L5 protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale che tende ad impegnare entrambi i canali foraminali.
Nel tratto L5-S1 evidenzia protrusione discale che si estrinseca in misura maggiore sul versante di sinistra ove impegna il canale foraminale; nel canale foraminale apprezzabile anche formazione erniaria di circa 5mm con contatto radicolare.
Iniziali note degenerative delle articolazioni interapofisarie.
Ridotti i diametri del canale vertebrale.
Non alterazione del segnale del cono midollare.
Sono in attesa di fare una visita dal neurochirurgo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 27/04/2020.
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