Rottura collo del femore anziano
Mia suocera di 86 anni affetta da Alzheimer è recentemente caduta accidentalmente e ha subito la rottura del collo del femore.
Riporto di seguito il referto della lastra: "Frattura scomposta bifocale del collo femorale sinistro con rime di frattura a livello basicervicale e in sede pertrocanterica.
Osteoporosi.
Nuovo controllo a 40 giorni".
L'ortopedico l'ha ritenuta soggetto non operabile e ha prescritto il riposo assoluto a letto per 40 giorni.
Volevo chiedere un parere medico sulla situazione e in particolare la prognosi e le possibilità di recupero della deambulazione.
Grazie.
Riporto di seguito il referto della lastra: "Frattura scomposta bifocale del collo femorale sinistro con rime di frattura a livello basicervicale e in sede pertrocanterica.
Osteoporosi.
Nuovo controllo a 40 giorni".
L'ortopedico l'ha ritenuta soggetto non operabile e ha prescritto il riposo assoluto a letto per 40 giorni.
Volevo chiedere un parere medico sulla situazione e in particolare la prognosi e le possibilità di recupero della deambulazione.
Grazie.
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Dr. Daniele Tradati
Ortopedico
596 164
Caro utente,
la terapia in queste fratture è solitamente chirurgica. Se i colleghi hanno ritenuto il caso di non operare la paziente avranno fatto le loro valutazioni.
La ripresa della deambulazione autonoma è poco probabile, al più con un girello ma valutando le comorbidita' della signora non mi sembra molto probabile.
Per quanto riguarda la mortalità in esiti di frattura di femore è noto che il trattamento non chirurgico si associa ad un rischio di mortalità superiore a causa delle complicanze cardio vascolari e infettive associate.
Riporto un recente studio che ha coinvolto quasi 800 pazienti riportando a un anno una mortalità del 48.2% in caso di trattamento chirurgico vs. 67.0% in caso di trattamento non chirurgico. In linea con i dati del passato in cui il trattamento era principalmente non chirurgico.
Cordiali Saluti
la terapia in queste fratture è solitamente chirurgica. Se i colleghi hanno ritenuto il caso di non operare la paziente avranno fatto le loro valutazioni.
La ripresa della deambulazione autonoma è poco probabile, al più con un girello ma valutando le comorbidita' della signora non mi sembra molto probabile.
Per quanto riguarda la mortalità in esiti di frattura di femore è noto che il trattamento non chirurgico si associa ad un rischio di mortalità superiore a causa delle complicanze cardio vascolari e infettive associate.
Riporto un recente studio che ha coinvolto quasi 800 pazienti riportando a un anno una mortalità del 48.2% in caso di trattamento chirurgico vs. 67.0% in caso di trattamento non chirurgico. In linea con i dati del passato in cui il trattamento era principalmente non chirurgico.
Cordiali Saluti
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 23/04/2020.
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