Ginocchio per favore
Buongiorno questa notte mi sono svegliato, stavo per alzarmi ma sono rimasto un attimo nel letto per pigrizia.
Avevo le gambe tese.
Ho cominciato a piegare la sx e nel piegarla ho sentito prima un dolore fortissimo poi atroce poi nulla. Anche cambiando posizione non migliorava per niente.
La sensazione era un dolore come se mi fossi sbucciato il ginocchio ma fortissima e poi come se qualcuno (solo per fare esempio) utilizzasse una pala di una ruspa in mignatura e me lo grattasse da dentro ed infine come se qualcuno mi sollevasse il tallone facendomi diventare la gamba tesa e una volta tesa desse un altro colpo forte spezzandomela. Un'altra sensazione che ho avuto dopo era come se mi stessero operando al ginocchio senza anestesia.
Ero sdraiato e mi sono seduto di colpo dal dolore.
Poi ho sentito una certa irradiazione del dolore allo stomaco e mi è venuto quasi da vomitare dal male e un formicolio al braccio destro interno.
Il dolore è durato abbastanza poco.
Mi sono alzato e riesco a fare tutti i movimenti senza dolore.
A volte sento qualche dolorino sopra e/o sotto la rotula.
Oppure dolorini come se me lo fossi sbucciato ma sostanzialmente impercettibili.
Tuttavia non ho più niente adesso.
Cosa può essere stato?
Dato il momento in Lombardia preferirei evitare di andare in ospedale anche perché adesso non ho niente.
Voi da questa descrizione non potreste fare un'ipotesi?
Naturalmente data la distanza se poi questa ipotesi si rivelasse sbagliata non importerebbe, è solo per avere un parere.
PS aggiorno dicendo che ora ho un leggero dolore alla rotula se ci carico tutto il peso
Cordialità grazie
Avevo le gambe tese.
Ho cominciato a piegare la sx e nel piegarla ho sentito prima un dolore fortissimo poi atroce poi nulla. Anche cambiando posizione non migliorava per niente.
La sensazione era un dolore come se mi fossi sbucciato il ginocchio ma fortissima e poi come se qualcuno (solo per fare esempio) utilizzasse una pala di una ruspa in mignatura e me lo grattasse da dentro ed infine come se qualcuno mi sollevasse il tallone facendomi diventare la gamba tesa e una volta tesa desse un altro colpo forte spezzandomela. Un'altra sensazione che ho avuto dopo era come se mi stessero operando al ginocchio senza anestesia.
Ero sdraiato e mi sono seduto di colpo dal dolore.
Poi ho sentito una certa irradiazione del dolore allo stomaco e mi è venuto quasi da vomitare dal male e un formicolio al braccio destro interno.
Il dolore è durato abbastanza poco.
Mi sono alzato e riesco a fare tutti i movimenti senza dolore.
A volte sento qualche dolorino sopra e/o sotto la rotula.
Oppure dolorini come se me lo fossi sbucciato ma sostanzialmente impercettibili.
Tuttavia non ho più niente adesso.
Cosa può essere stato?
Dato il momento in Lombardia preferirei evitare di andare in ospedale anche perché adesso non ho niente.
Voi da questa descrizione non potreste fare un'ipotesi?
Naturalmente data la distanza se poi questa ipotesi si rivelasse sbagliata non importerebbe, è solo per avere un parere.
PS aggiorno dicendo che ora ho un leggero dolore alla rotula se ci carico tutto il peso
Cordialità grazie
[#1]
Gentile utente, se è la prima volta che le capita, molto probabilmente avrà dormito per lungo tempo in posizione coatta ed al risveglio ne avrà risentito. Stia sereno, il fatto che sia regredito spontaneamente esclude problematiche particolari. Buona giornata
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Utente
Egregio dottore grazie infinite. Spero mi consenta una battuta che è assolutamente un complimento. Quando ho visto la sua foto nel riquadro piccolo a sx mi è sembrato George Clooney ahah. Ha presente quando faceva la famosa serie tv in cui era pediatra?
Tornando a fare il serio ci sono delle cose che non ho detto:
1) A dicembre ho avuto dei dolori simili ma più duraturi nel tempo e di intensità infinitamente inferiore.
2) Sono andato a letto dopo le 23:30 e mi sono svegliato alla 1. Quindi non ci ho dormito per molto tempo.
3) La più imbarazzante. Spero che quando l'avrà sentita non decida di nn rispondermi più. Però dottore ci pensi, in modo non anonimo e peggio ancora di persona a che medico potrei mai dirlo. La prego quindi di continuare a dirmi la sua opinione.
Allora..capita che quando mi masturbo faccio fatica a raggiungere l'orgasmo in tempi decenti. Nel senso che ci metto troppo. E allora ho notato, e sarà una decina d'anni che lo faccio, che vengo prima e in modo più intenso se invece che starmene in piedi sto in posizione di squat. Ma non caricando il peso su tutta la superficie del piede ma stando in punta di piedi. Mi ricordo che quando avevo tipo 15/16 anni mi era venuto effettivamente male alle ginocchia e al tendine dietro la caviglia ma poi era passato tutto senza neppure sospendere la pratica. Ora mi rendo conto che forse, se proprio non riesco a farne a meno, potrei usare una più sana posizione di squat con peso distribuito su tutta la superficie del piede e non solo sulle punte. In questo modo non solo non farei danni ma paradossalmente rafforzerei le gambe. Invece col mio metodo non solo non si rinforzano le gambe ma tutto il peso mi scarica sulle ginocchia, non sui muscoli ma sulle articolazioni. A maggior ragione del fatto che durante tutto questo ambaradam la muscolatura della gamba non la tengo contratta a proteggere la rotula ma rilasciata perché con una mano mi tengo ad una superficie. Quindi sono effettivamente, come se non bastasse tutto questo, anche un po' a peso morto sulle ginocchia. Con in più le gambe piegate ed anche in punta di piedi. È abbastanza imbarazzante lo so, non lo dica a me.
Nel tempo non me ne sono mai curato e ho preso questa cattiva abitudine come fosse il vizio del fumo
Spero che continuerà a volermi dare il suo parere, la prego. Forse potrei trarre giovamento anche dal PRP? Se non corro troppo
Tornando a fare il serio ci sono delle cose che non ho detto:
1) A dicembre ho avuto dei dolori simili ma più duraturi nel tempo e di intensità infinitamente inferiore.
2) Sono andato a letto dopo le 23:30 e mi sono svegliato alla 1. Quindi non ci ho dormito per molto tempo.
3) La più imbarazzante. Spero che quando l'avrà sentita non decida di nn rispondermi più. Però dottore ci pensi, in modo non anonimo e peggio ancora di persona a che medico potrei mai dirlo. La prego quindi di continuare a dirmi la sua opinione.
Allora..capita che quando mi masturbo faccio fatica a raggiungere l'orgasmo in tempi decenti. Nel senso che ci metto troppo. E allora ho notato, e sarà una decina d'anni che lo faccio, che vengo prima e in modo più intenso se invece che starmene in piedi sto in posizione di squat. Ma non caricando il peso su tutta la superficie del piede ma stando in punta di piedi. Mi ricordo che quando avevo tipo 15/16 anni mi era venuto effettivamente male alle ginocchia e al tendine dietro la caviglia ma poi era passato tutto senza neppure sospendere la pratica. Ora mi rendo conto che forse, se proprio non riesco a farne a meno, potrei usare una più sana posizione di squat con peso distribuito su tutta la superficie del piede e non solo sulle punte. In questo modo non solo non farei danni ma paradossalmente rafforzerei le gambe. Invece col mio metodo non solo non si rinforzano le gambe ma tutto il peso mi scarica sulle ginocchia, non sui muscoli ma sulle articolazioni. A maggior ragione del fatto che durante tutto questo ambaradam la muscolatura della gamba non la tengo contratta a proteggere la rotula ma rilasciata perché con una mano mi tengo ad una superficie. Quindi sono effettivamente, come se non bastasse tutto questo, anche un po' a peso morto sulle ginocchia. Con in più le gambe piegate ed anche in punta di piedi. È abbastanza imbarazzante lo so, non lo dica a me.
Nel tempo non me ne sono mai curato e ho preso questa cattiva abitudine come fosse il vizio del fumo
Spero che continuerà a volermi dare il suo parere, la prego. Forse potrei trarre giovamento anche dal PRP? Se non corro troppo
[#3]
In realtà, pensare al PRP è davvero troppo avanzato. Può darsi che il disturbo di questa notte non si presenti più. Per quanto riguarda il resto, la realtà supera sempre la fantasia e quindi ognuno di noi può avere esigenze diverse, singolari che talvolta possono sembrare strane. Il fatto che il suo tempo d'attesa per l'orgasmo sia prolungato, farà sicuramente felice la sua partner ed al suo posto non me ne farei un problema, anzi... Buona giornata
[#4]
Utente
Dottore se è d'accordo starei più tranquillo a tenerla aggiornata se succedesse qualcosa, onorato della sua attenzione. Comunque male che vada un PRP fatto per niente nuoce? Secondo lei dovrei fare RM o qualcosa? Grazie mille
In questo momento ho un dolore molto leggero a tutta la rotula
In questo momento ho un dolore molto leggero a tutta la rotula
[#5]
Utente
Dottore lei è un ortopedico. Forse da dirmi una cosa: io ho passato la maggior parte della mia via fino a 19 anni circa a mangiare due volte al giorno. Non avevo mai fame. È possibile che è per questo che mi sono rimaste le ossa delle braccia piccole? Nel senso non corte ma poco larghe. Anche quelle delle gambe tutto sommato. Oppure in caso di danno da malnutrizione diventano larghe uguali ma si riduce la crescita in altezza? A 19 anni mi è anche stata trovata una brutta carenza di vitamina d ne avevo tipo 14/100
Cioè se non sono stato chiaro il problema non riguarda la lunghezza delle braccia ma la larghezza delle ossa dal polso al gomito
Cioè se non sono stato chiaro il problema non riguarda la lunghezza delle braccia ma la larghezza delle ossa dal polso al gomito
[#6]
Carissimo, la costituzione scheletrica è legata ad un discorso genetico per quel che riguarda la struttura ossea. Solo sul trofismo della muscolatura si può avere un condizionamento da parte dell'alimentazione (in particolare con l'apporto proteico) e soprattutto dall'esercizio fisico che, se adeguatamente svolto, può favorirne uno sviluppo maggiore. Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 21/04/2020.
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