Sublussazione recidivante dopo 20 anni
Circa 20 anni fa ho subito un intervento in artroscopia per una sublussazione recidivante (spalla sinistra).
La funzionalità è stata buona in questi anni, nel senso che riesco a nuotare, a muovere il braccio, ma negli ultimi mesi a volte sento dei dolori provenire da quella zona.
Dolori e ho anche l'impressione che il braccio non sia più come prima, nel senso che quando faccio certi movimenti ho il timore che possa succedere quello che succedeva prima dell'operazione (chi ha avuto questo problema sa di che cosa parlo).
La mia domanda è: pensate che serva una nuova operazione?
Pensate che dopo un certo numero di anni serva una specie di "tagliando"?
La funzionalità è stata buona in questi anni, nel senso che riesco a nuotare, a muovere il braccio, ma negli ultimi mesi a volte sento dei dolori provenire da quella zona.
Dolori e ho anche l'impressione che il braccio non sia più come prima, nel senso che quando faccio certi movimenti ho il timore che possa succedere quello che succedeva prima dell'operazione (chi ha avuto questo problema sa di che cosa parlo).
La mia domanda è: pensate che serva una nuova operazione?
Pensate che dopo un certo numero di anni serva una specie di "tagliando"?
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Gentile utente, mi piace la definizione di "tagliando"... ed è proprio quello che probabilmente necessita la sua spalla. L'intervento che dice di essere stato effettuato in Artroscopia ormai 20 anni or sono e' sicuramente stato funzionale a far sì che l'articolazione sia stata stabile e non si sia + lussata, ma nel frattempo l'articolazione può aver subito fatti infiammatori a carico di tendini (cuffia dei rotatori) e\o muscoli anche in funzione del tipo di lavoro o di attività sportiva e motoria. Sul fatto di avere la sensazione di instabilità che lei riferisce deve essere valutata clinicamente con alcune manovre che lo Specialista Ortopedico può effettuare nel corso di un prima visita e valutare l'indicazione eventuale ad ulteriori accertamenti (Ecografia mirata e\o Risonanza ). Quindi il consiglio in effetti è di effettuare un.."tagliando" c\o un Collega Ortopedico di fiducia. Cordiali saluti, e se lo ritiene potrà consultarci in seguito. Dr.Silvio BOER
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dr Boer. In effetti è quello che temevo: potrebbero esserci nuovi problemi, anche considerando il fatto che ho praticato non solo nuoto e yoga, ma anche arti marziali per 7 anni.
Una volta passata la quarantena qui a Londra chiederò una visita ortopedica.
Cordiali saluti
Una volta passata la quarantena qui a Londra chiederò una visita ortopedica.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 784 visite dal 16/04/2020.
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