Tendinopatia inserzionale del rotuleo
Buongiorno,
Circa 2 mesi fa è stata diagnosticata a mio papà una tendinopatia inserzionale del rotuleo.
Gli è stato detto di fare 3 infiltrazioni con depomedrol.
La prima infiltrazione è stata fatta, ma le altre due no a causa del Coronavirus e conseguente interruzione della terapia.
Mio papà però continua ad avere forte dolore con leggero gonfiore appena sotto il ginocchio.
Cosa dovremmo per alleviare questo forte dolore?
Inoltre come bisognerebbe procedere con la terapia?
Le onde d'urto, in questo caso, sono consigliate?
Grazie mille in anticipo.
Circa 2 mesi fa è stata diagnosticata a mio papà una tendinopatia inserzionale del rotuleo.
Gli è stato detto di fare 3 infiltrazioni con depomedrol.
La prima infiltrazione è stata fatta, ma le altre due no a causa del Coronavirus e conseguente interruzione della terapia.
Mio papà però continua ad avere forte dolore con leggero gonfiore appena sotto il ginocchio.
Cosa dovremmo per alleviare questo forte dolore?
Inoltre come bisognerebbe procedere con la terapia?
Le onde d'urto, in questo caso, sono consigliate?
Grazie mille in anticipo.
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Dr. Daniele Tradati
Ortopedico
596 164
Caro utente,
Se la diagnosi è veramente una tendinopatia del rotuleo, Allora vanno benissimo le onde d'urto e la Tecarterapia localmente. Aggiunga una terapia antidolorifica con somministrazione due volte al dì per 5 giorni se non ha allergie, tanto ghiaccio localmente a cicli di 20 minuti con panno interposto, un intenso programma di stretching del quadricipite e dei flessori della coscia. Localmente può applicare cerotti antinfiammatori tipo transact. Poi sarebbe il caso di valutare un'ecografia quando la situazione lo permetterà.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Se la diagnosi è veramente una tendinopatia del rotuleo, Allora vanno benissimo le onde d'urto e la Tecarterapia localmente. Aggiunga una terapia antidolorifica con somministrazione due volte al dì per 5 giorni se non ha allergie, tanto ghiaccio localmente a cicli di 20 minuti con panno interposto, un intenso programma di stretching del quadricipite e dei flessori della coscia. Localmente può applicare cerotti antinfiammatori tipo transact. Poi sarebbe il caso di valutare un'ecografia quando la situazione lo permetterà.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 837 visite dal 11/04/2020.
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