Problema alla caviglia
Salve gentili dottori
Sono un ragazzo di 23 anni e vi scrivo da firenze.
Circa un'anno fa mi sono procurato una distorsione alla cavilgia destra giocando a calcetto a livello amatoriale
Dalle radiografie effettuate al prontosoccorso non risultavano fratture quindi mi hanno applicato soltanto una fasciatura da tenere una settimana
Allo scadere della settimana la caviglia si presentava gonfia, piena di lividi e molto dolorante
Passata una visita oropedica,ho effettuato delle sedute di laser e ultrasuoni ma con modesti risultati
Trascorsi circa due mesi dall'inforunio, credendo di stare meglio, ho rincominciato a giocare ma purtroppo la caviglia ha ceduto nuovamente
A questo punto mi è stato consigliato un'altro dottore, che mi ha applicato una serie di punture sui legamenti, cercando di ottenere il rafforzamento della caviglia.
Arrivati alla metà di luglio ho rincomincito a giocare saltuariamente, sempre aiutato da una fasciatura elastica,
ma a settembre del 2008, causa un calcione da dietro sul tallone, il piede ha fatto di nuovo un movimento brusco e ho avuto una nuova ricaduta, anche se più live dell'altra
Adesso sono fermo da circa sei mesi ma la caviglia continua a "scrocchiarmi", si affatica velocemente e ha meno mobilità rispetto a l'altra, quindi ho deciso di fare una risonanza magnetica di cui riporto l'esito:
Sono state effettuate sequenze assiali,coronali e sagittali con acquisizione delle immagini in S.E T1 e g.e T2
Esiti inveterati di pregressa lesione distrattiva completa del legamento peroneo-astragalico anteriore, in una fase di iniziale ivoluzione atrofica.
Nella norma tutte le restanti strutture capsulo legamentose e le principali strutture tendinee della caviglia; regolari le inserzioni calcaneari del tendine di achille e della fascia plantare.
Sinovite reattiva del complesso articolere tibio-peroneo-astragalico con modesta falda di versamento articolare prevalentemente disposto intorno all'osso trigonum, possibile causa si una sindrome da conflitto posteriore di caviglia.
Una modesta quantità di liquido sinoviale penetra anche all'interno della guaina sinoviale di rivestimento del tendine flessore lungo dell'alluce e nella sottoastragalica posteriore.
Non si apprezzano lesioni focali osteocondrali.
Nulla da segnalare a carico del seno del tarso e delle articolazioni sottoastragaliche
Mi sembra importante informarvi che nel 2002 a causa di una caduta dal motorino ho riportato la frattura del bulbo tibiale,del malleolo mediale della tibia e dell'astragalo sulla stessa caviglia, risolta ottimamente con un mese di gesso
Detto tutto ciò cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali Saluti
Sono un ragazzo di 23 anni e vi scrivo da firenze.
Circa un'anno fa mi sono procurato una distorsione alla cavilgia destra giocando a calcetto a livello amatoriale
Dalle radiografie effettuate al prontosoccorso non risultavano fratture quindi mi hanno applicato soltanto una fasciatura da tenere una settimana
Allo scadere della settimana la caviglia si presentava gonfia, piena di lividi e molto dolorante
Passata una visita oropedica,ho effettuato delle sedute di laser e ultrasuoni ma con modesti risultati
Trascorsi circa due mesi dall'inforunio, credendo di stare meglio, ho rincominciato a giocare ma purtroppo la caviglia ha ceduto nuovamente
A questo punto mi è stato consigliato un'altro dottore, che mi ha applicato una serie di punture sui legamenti, cercando di ottenere il rafforzamento della caviglia.
Arrivati alla metà di luglio ho rincomincito a giocare saltuariamente, sempre aiutato da una fasciatura elastica,
ma a settembre del 2008, causa un calcione da dietro sul tallone, il piede ha fatto di nuovo un movimento brusco e ho avuto una nuova ricaduta, anche se più live dell'altra
Adesso sono fermo da circa sei mesi ma la caviglia continua a "scrocchiarmi", si affatica velocemente e ha meno mobilità rispetto a l'altra, quindi ho deciso di fare una risonanza magnetica di cui riporto l'esito:
Sono state effettuate sequenze assiali,coronali e sagittali con acquisizione delle immagini in S.E T1 e g.e T2
Esiti inveterati di pregressa lesione distrattiva completa del legamento peroneo-astragalico anteriore, in una fase di iniziale ivoluzione atrofica.
Nella norma tutte le restanti strutture capsulo legamentose e le principali strutture tendinee della caviglia; regolari le inserzioni calcaneari del tendine di achille e della fascia plantare.
Sinovite reattiva del complesso articolere tibio-peroneo-astragalico con modesta falda di versamento articolare prevalentemente disposto intorno all'osso trigonum, possibile causa si una sindrome da conflitto posteriore di caviglia.
Una modesta quantità di liquido sinoviale penetra anche all'interno della guaina sinoviale di rivestimento del tendine flessore lungo dell'alluce e nella sottoastragalica posteriore.
Non si apprezzano lesioni focali osteocondrali.
Nulla da segnalare a carico del seno del tarso e delle articolazioni sottoastragaliche
Mi sembra importante informarvi che nel 2002 a causa di una caduta dal motorino ho riportato la frattura del bulbo tibiale,del malleolo mediale della tibia e dell'astragalo sulla stessa caviglia, risolta ottimamente con un mese di gesso
Detto tutto ciò cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali Saluti
[#1]
...la sua e' una cavigla instabile,...e quella serie di distrorsioni che le capitano,..oltre a farle rischiare la frattura,...sono appundo dovute alla mancanza (leggasi rottura ) del leg paa;..inoltre questa condizione di instabilita' e IPERMOBILITA' della tibiotarsica le procurera' alla lunga la cosiddetta artrosi secondaria
deve ricostruire il leg lesionato
a presto
deve ricostruire il leg lesionato
a presto
Dr. Alfredo Pasotti
Chirurgia del ginocchio
Chirurgia Artroscopica e Protesica dell'arto inferiore.
www.artroscopiaginocchio.it
Roma
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 26/03/2009.
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