Dolore ginocchio internamente a seguito caduta
Buongiorno,
ho avuto una brutta caduta domestica da una scala, cadendo totalmente su di una gamba, incidendo tutto il peso corporeo su di un ginocchio.
Un dolore atroce nella parte interna del ginocchio al momento dell'impatto.
Ho applicato ghiaccio e crema a base di ossido zinco nei giorni successivi, non ho potuto effettuare nessun consulto poichè siamo in quarantena.
Da allora sono trascorse 3 settimane, ma il lieve dolore interno lo accuso ancora.
Essendo una sportiva Ho provato a fare degli esercizi sul posto, dopo 3 settimane ma tutte le esecuzioni che implicano piegamenti laterali o squat oppure tutto ciò che incide sul ginocchio non posso farli.
Ho timore di fare il salto della corda poichè temo che i saltelli possano peggiorare la condizione.
Preciso che il ginocchio non è assolutamente gonfio, Cammino tranquillamente, ho difficoltà a scendere le scale, a stare stesa completamente o piegare la gamba, ed ho notato che stare diverso tempo in piedi mi affatica (ad esempio in coda in attesa per entrare al supermercato)
Il medico di base al telefono, non ha potuto dire altro che probabilmente si è formato un pò del liquido al menisco, e consiglia una risonanza dopo la quarantena.
Mi sto chiedendo se ci fosse una alternativa nel frattempo da utilizzare, sfruttando il tempo di riposo "forzato".
Ringrazio cordialmente
Imma Russo
ho avuto una brutta caduta domestica da una scala, cadendo totalmente su di una gamba, incidendo tutto il peso corporeo su di un ginocchio.
Un dolore atroce nella parte interna del ginocchio al momento dell'impatto.
Ho applicato ghiaccio e crema a base di ossido zinco nei giorni successivi, non ho potuto effettuare nessun consulto poichè siamo in quarantena.
Da allora sono trascorse 3 settimane, ma il lieve dolore interno lo accuso ancora.
Essendo una sportiva Ho provato a fare degli esercizi sul posto, dopo 3 settimane ma tutte le esecuzioni che implicano piegamenti laterali o squat oppure tutto ciò che incide sul ginocchio non posso farli.
Ho timore di fare il salto della corda poichè temo che i saltelli possano peggiorare la condizione.
Preciso che il ginocchio non è assolutamente gonfio, Cammino tranquillamente, ho difficoltà a scendere le scale, a stare stesa completamente o piegare la gamba, ed ho notato che stare diverso tempo in piedi mi affatica (ad esempio in coda in attesa per entrare al supermercato)
Il medico di base al telefono, non ha potuto dire altro che probabilmente si è formato un pò del liquido al menisco, e consiglia una risonanza dopo la quarantena.
Mi sto chiedendo se ci fosse una alternativa nel frattempo da utilizzare, sfruttando il tempo di riposo "forzato".
Ringrazio cordialmente
Imma Russo
[#1]
Dr. Daniele Tradati
Ortopedico
596 164
Cara utente,
Se escludiamo che lei si sia fratturata la rotula o fatta una lesione cartilaginea a livello del ginocchio durante la caduta, la situazione al momento sembra decisamente migliorata. Rimanendo però ancora dolente questo ginocchio dovrebbe concentrarsi su di esercizi che evitino lo scorrimento dei capi articolari... nel frattempo, quindi, si focalizzi sulla ginnastica eseguita in isometria più che in catena cinetica aperta. Aggiunga a tutto ciò un intenso programma di stretching sia della muscolatura flessoria che del quadricipite, in modo tale da ridurre le pressioni a livello della cartilagine articolare. Concordo con il suo medico di base sul fatto che possa essere necessaria una risonanza magnetica, quando sarà possibile. Nel frattempo ritorno graduale all'attività sportiva in base al dolore.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Se escludiamo che lei si sia fratturata la rotula o fatta una lesione cartilaginea a livello del ginocchio durante la caduta, la situazione al momento sembra decisamente migliorata. Rimanendo però ancora dolente questo ginocchio dovrebbe concentrarsi su di esercizi che evitino lo scorrimento dei capi articolari... nel frattempo, quindi, si focalizzi sulla ginnastica eseguita in isometria più che in catena cinetica aperta. Aggiunga a tutto ciò un intenso programma di stretching sia della muscolatura flessoria che del quadricipite, in modo tale da ridurre le pressioni a livello della cartilagine articolare. Concordo con il suo medico di base sul fatto che possa essere necessaria una risonanza magnetica, quando sarà possibile. Nel frattempo ritorno graduale all'attività sportiva in base al dolore.
Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. per la gentile risposta. direi di poter escludere rottura di rotula, presumo che non sarei stata in grado di camminare senza dolore, cosa che in effetti non accade. Anzi,pare che la situazione sia leggermente migliorata, senza esagerare molto, ho ricominciato a fare esercizi in isometria, come da Lei suggerito, e al momento non mi arrecano particolari problemi. Spero che possa fare un consulto con un ortopedico dal vivo per escludere problemi piu' seri.
saluti
Imma
saluti
Imma
[#3]
Dr. Daniele Tradati
Ortopedico
596 164
Concordo con Lei. Una visita permette di capire davvero molte più cose....Nel frattempo però inizi gli esercizi che le ho proposto. potrebbero risolvere il problema e rappresenterebbero comunque la prima terapia che le proporrebbe il collega.
Un saluto
Dott. D. Tradati
Un saluto
Dott. D. Tradati
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 09/04/2020.
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