Ernia discale l5-s1 con rotoscoliosi

EGR. DOTTORI, NEL RINGRAZIARVI PER L'ATTENZIONE ACCORDATAMI, VI SOTTOPONGO VELOCEMENTE IL MIO CASO (PERALTRO GIA' VALUTATO IN CHIAVE NEUROCHIRURGICA CON IL RELATIVO "INDIRIZZO" TERAPEUTICO): HO 35 ANNI E SONO MAMMA DI DUE BIMBI NATI NEL 2005 E NEL DICEMBRE 2008. PREMETTO CHE DALL'ETÀ DI TREDICI ANNI HO PORTATO IL BUSTO PER UNA SCOLIOSI DORSO-LOMBARE CHE HO POI RIMOSSO DOPO DUE ANNI. DA CIRCA UN MESE (FEBBRAIO 2009) HO SOFFERTO DI FORTI DOLORE ALLA SCHIENA CHE INIZIALMENTE HO CURATO CON 5 PUNTURE DI VOLTAREN E 5 DI MUSCORIL MA SENZA SUCCESSO. DOPO ALCUNI CICLI DI FISIOTERAPIA, NR. 5 FIALE DI TORADOL E BENTELAN E PERSISTENDO LA SINTOMATOLOGIA DOLOROSA, MI SONO DECISA AD EFFETTURAE IN DATA 16.03. UNA RM CHE HA DATO IL SEGUENTE ESITO: "ROTOSCOLIOSI SINISTRO-CONVESSA DEL TRATTO LOMBARE. ERNIA DISCALE POSTERO-LATERALE SIN. A LIVELLO DELLO SPAZIO COMPRESO TRA L5-S1 CON EVIDENTI FENOMENI COMPRESSIVI SUL SACCO DURALE E SULLA RADICE NERVOSA CORRISPONDENTE. SOSTANZIALE BUONA CONSERVAZIONE DEI RIMANENTI DISCHI INTERSOMATICI. CANALE VERTEBRALE DI NORMALE AMPIEZZA, REGOLARE MORFOLOGIA E SEGNALE DEL CONO E DELLE RADICI". HO IN CORSO UNA TERAPIA FARMACOLOGICA PRESCRITTA DA UN NEUROCHIRURGO (10 FIALE I.M. DI TORADOL+SOLDESAM 4 MCG)CHE MI STANNO DANDO UN CERTO SOLLIEVO RISPETTO ALLA SINTOMATOLOGIA DOLOROSA CHE AVVERTIVO ALL'INIZIO. AGGIUNGO CHE DALL'ESAME POSTURALE FATTO RIESCO A CAMMINARE SIA SUI TALLONI CHE SULLE PUNTE NONCHE'AD ABBASSARE ED ALZARE IL PIEDE SIN. CONTINUO PERO' AD AVVERTIRE DEI DOLORI SOPRATTUTTO LA MATTINA QUANDO MI ALZO DAL LETTO. LA MIA DOMANDA E': OLTRE LA RISOLUZIONE CHIRURGICA (CHE PREFERIREI EVITARE)E' CONSIGLIABILE EFFETTUARE, IN AGGIUNTA/ALTERNATIVA/PROSECUZIONE ALLA TERAPIA FARMACOLOGICA, ANCHE DEI CICLI DI LASERTERAPIA? QUESTI CICLI POTREBBERO OLTRE CHE ALLEVIARE IL DOLORE FAVORIRE LA DISIDRATAZIONE DELL'ERNIA? E' NECESSARIO EFFETTUARE L'ELETTROMIOGRAFIA SE AD OGGI CONSERVO LA SENSIBILITA' DELL'ARTO INF. SIN.? NEL CASO DOVESSI OPERARMI, LA ROTOSCOLIOSI POTREBBE ESSERE UN ELEMENTO DI ULTERIORE RISCHIO? LA TERAPIA CON TORADOL E SOLDESAM FINO A QUANDO POSSO SEGUIRLA? IL CORTISONE DEVO BRUSCAMENTE INTERROMPERLO ALLO SCADERE DELLE 10 FIALE O ABBASSARE GRADUALMENTE IL DOSAGGIO?
QUALORA ALLO SCADERE DELLA TERAPIA CORTISONICA IO NON VOLESSI ASSUMERE ALTRI FARMACI MA PRATICARE CICLI DI LASER-TERAPIA (O DI APPLICAZIONI DIFFERENTI), ESSI POTREBBERO ESSERMI DI UNA QUALCHE UTILITA’?RINGRAZIANDO PER L'ATTENZIONE RISERVATAMI, PORGO DISTINTI SALUTI
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Gentile signora,

ho appena letto il consulto che lei ha sottoposto al dott. Mannino e posso affermare che, caso non frequente, nel suo caso ortopedici e neurochirurghi vanno a braccetto.
Sono assolutamente d'accordo con tutto cio' che le dice il collega.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
LA RINGRAZIO PER LA RISPOSTA FORNITAMI. SE HO POSTO IL QUESITO ANCHE AGLI SPECIALISTI ORTOPEDICI/FISIATRI E' SOLO PERCHE' IL DOTT. MANNINO AVEVA RICONOSCIUTO UNA SUA NON PREGRESSA ESPERIENZA NEL SETTORE DELLE TERAPIE "ALTERNATIVE" (PASSATEMI QUESTA DEFINIZIONE) ALLA PRATICA CHIRURGICA E/O FARMACOLOGICA.
A DIRLA IN PAROLE POVERE (MA FORSE E' EMERSO CHIARAMENTE) PER CIO' CHE MI E' STATO DIAGNOSTICATO,....IO HO PAURA A DOVERMI SOTTOPORRE AD UN EVENTUALE INTERVENTO CHIRURGICO (O PROLUNGARE LA TERAPIA CORTISONICA "SINE DIE") MA CERCO DI SAPERE DA VOI SE MAI ESISTONO TRATTAMENTI APPUNTO ALTRNATIVI A QUESTI.
AVENDO LETTO DI LASER-TERAPIA, OSSIGENO-OZONO TERAPIA E QUANT'ALTRO, CHIEDEVO SE DAL VOSTRO PUNTO DI VISTA, AVUTO RIGUARDO DELLA MIA SITUAZIONE, VI E' POSSIBILITA'DI RICEVERE BENEFICI (FOSSE SOLO ELIMINARE IL DOLORE E, CON UN ATTENTO STILE DI VITA, RIUSCIRE A FARE LE MINIME ATTIVITA' QUOTIDIANE).
VI RINGRAZIO ANCORA PER L'ATTENZIONE RISERVATAMI E SALUTO CORDIALMENTE