Dolore al petto verso sinistra dello sterno
Buona sera sono una ragazza di 21 anni e scrivo per avere un chiarimento riguardo un dolore al petto.
Lunedì pomeriggio ho fatto un po di ginnastica in casa e credo di essermi sforzata... la sera stessa infatti ho iniziato ad avere problemi con il collo probabilmente per qualche nervo o muscolo teso... e successivamente durante la notte a letto mi è venuto un dolore molto forte al petto verso sinistra dello sterno
Era come se qualcosa comprimesse contro i polmoni e ogni ad ogni respiro sentivo un dolore quasi pungente... un altra cosa strana è che tuttora se passo con le dita su questa zona mi fa male, come se avessi un livido o avessi preso una botta, ma in realtà esternamente non ce nessun gonfiore e nessun livido per il momento...
Cercando su internet ho trovato i miei sintomi molto simili a una costocondrite...ma non ne sono sicura...
Lunedì pomeriggio ho fatto un po di ginnastica in casa e credo di essermi sforzata... la sera stessa infatti ho iniziato ad avere problemi con il collo probabilmente per qualche nervo o muscolo teso... e successivamente durante la notte a letto mi è venuto un dolore molto forte al petto verso sinistra dello sterno
Era come se qualcosa comprimesse contro i polmoni e ogni ad ogni respiro sentivo un dolore quasi pungente... un altra cosa strana è che tuttora se passo con le dita su questa zona mi fa male, come se avessi un livido o avessi preso una botta, ma in realtà esternamente non ce nessun gonfiore e nessun livido per il momento...
Cercando su internet ho trovato i miei sintomi molto simili a una costocondrite...ma non ne sono sicura...
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Cara utente,
la diagnosi fa entrare in differenziale molte patologie, tra cui ovviamente quelle di origine cardiaca. Tralasciando queste ultime, di pertinenza cardiologica e che di solito NON variano con il respiro o con il movimento, potrebbe trattarsi di uno stiramento/distrazione dei muscoli intercostali (più probabile) oppure di una costocondrite (molto meno frequente).
La diagnosi, principalmente clinica e strumentale (ecografia/RMN), è difficile da eseguire da remoto. Pero' le consiglio per attenuare il dolore l'uso di cerotti a rilascio locale di lidocaina (versatis per esempio).
Limitano il dolore e , siccome la patologia è autorisolutiva, possono ridurle il disagio in questo periodo. Può sovrapporre nel frattempo una terapia per bocca a base di antifiammatori (es. oki, aulin etc).
Nel frattempo eviti gli sforzi per non sovraccaricare il tutto, e vedrà che il dolore andrà a scemare.
Un Cordiale Saluto,
Dott. Daniele Tradati
la diagnosi fa entrare in differenziale molte patologie, tra cui ovviamente quelle di origine cardiaca. Tralasciando queste ultime, di pertinenza cardiologica e che di solito NON variano con il respiro o con il movimento, potrebbe trattarsi di uno stiramento/distrazione dei muscoli intercostali (più probabile) oppure di una costocondrite (molto meno frequente).
La diagnosi, principalmente clinica e strumentale (ecografia/RMN), è difficile da eseguire da remoto. Pero' le consiglio per attenuare il dolore l'uso di cerotti a rilascio locale di lidocaina (versatis per esempio).
Limitano il dolore e , siccome la patologia è autorisolutiva, possono ridurle il disagio in questo periodo. Può sovrapporre nel frattempo una terapia per bocca a base di antifiammatori (es. oki, aulin etc).
Nel frattempo eviti gli sforzi per non sovraccaricare il tutto, e vedrà che il dolore andrà a scemare.
Un Cordiale Saluto,
Dott. Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 31/03/2020.
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