Doppio caduta con trauma preesistente
Buonasera, vi racconto cosa mi e successo fin dal principio.
Una settimana fa sono caduto in circostanze speciali recandomi due fratture al pelvis, una scomposta e una composta in entrambe le ali, ematoma gluteale e ho sfiorato ma rottura uretrale.
In ospedale mi hanno messo la cintura per le fratture al bacino.
Dopo 3 giorni, vedendo che con le stampelle me la cavavo mi hanno mandato a casa (con il fatto del corona virus secondo me hanno cercato di farmi lasciare il posto il prima possibile).
Prescrivendomi oppiacei e anticoagulanti e tre mesi di riposo
Questi giorni già riuscivo a fare le scale andare in cucina, fare la doccia ecc
Ora arriviamo al dunque.
Oggi sono andato a fare la spesa e nel tornare mi sono sentito mancar meno due volte per un calo di pressione, sono caduto due volte, mi sono ritrovato per terra.
Sono stato un venti minuti fermo a recuperare il fiato e poi sono tornato a casa.
Prima avevo dolori solo alla gamba destra, ma ora ne ho di lancinanti alla sinistra, dolori profondi nella congiunzione tra le due ossa, non posso rotearla perché mi reca dolore.
E mi sento ancora più bloccato alla schiena insomma sto più male di prima... non vorrei essermi rotto ancora o aver peggiorato le mie condizioni...cosa mi consigliate di fare?
Sto prendendo la morfina orale per attenuare ma non mi fa stare bene...il fisioterapista post ospedale è chiuso per il corona virus...cosa devo fare?
Chiamare l'ambulanza?
O sopportare?
Perche come non mi hanno fatto nulla in ospedale dopo essere stato schiacciato da 500 kili non so se ora dopo questa "cadutina" mi farebbero qualcosa...dovrei aspettare e vedere come sto nei prossimi giorni?
Non so come muovermi visto che non mi trovo nemmeno in italia al momento ma in Uk...Grazie in anticipo
Una settimana fa sono caduto in circostanze speciali recandomi due fratture al pelvis, una scomposta e una composta in entrambe le ali, ematoma gluteale e ho sfiorato ma rottura uretrale.
In ospedale mi hanno messo la cintura per le fratture al bacino.
Dopo 3 giorni, vedendo che con le stampelle me la cavavo mi hanno mandato a casa (con il fatto del corona virus secondo me hanno cercato di farmi lasciare il posto il prima possibile).
Prescrivendomi oppiacei e anticoagulanti e tre mesi di riposo
Questi giorni già riuscivo a fare le scale andare in cucina, fare la doccia ecc
Ora arriviamo al dunque.
Oggi sono andato a fare la spesa e nel tornare mi sono sentito mancar meno due volte per un calo di pressione, sono caduto due volte, mi sono ritrovato per terra.
Sono stato un venti minuti fermo a recuperare il fiato e poi sono tornato a casa.
Prima avevo dolori solo alla gamba destra, ma ora ne ho di lancinanti alla sinistra, dolori profondi nella congiunzione tra le due ossa, non posso rotearla perché mi reca dolore.
E mi sento ancora più bloccato alla schiena insomma sto più male di prima... non vorrei essermi rotto ancora o aver peggiorato le mie condizioni...cosa mi consigliate di fare?
Sto prendendo la morfina orale per attenuare ma non mi fa stare bene...il fisioterapista post ospedale è chiuso per il corona virus...cosa devo fare?
Chiamare l'ambulanza?
O sopportare?
Perche come non mi hanno fatto nulla in ospedale dopo essere stato schiacciato da 500 kili non so se ora dopo questa "cadutina" mi farebbero qualcosa...dovrei aspettare e vedere come sto nei prossimi giorni?
Non so come muovermi visto che non mi trovo nemmeno in italia al momento ma in Uk...Grazie in anticipo
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Da quello che riesco a intuire dalla sua descrizione, lei si è procurato una frattura dell'anello pelvico in seguito ad un trauma da schiacciamento.
Queste fratture se bilaterali e scomposte (come mi sembra di aver capito), nella maggior parte dei casi vengono trattate chirurgicamente ed in ogni caso il pelvic-binder utilizzato per 3 giorni non può costituire una terapia definitiva.
Inoltre in queste fratture si può perdere parecchio sangue. Quindi anche la dimissione dopo 3 giorni mi sembra strana. Questo può avvenire in presenza di una frattura perfettamente composta e stabile e di esami del sangue non preoccupanti e comunque anche in questi casi normalmente si dice al paziente di stare prevalentemente a letto e di muoversi con 2 stampelle o un girello il minimo indispensabile per minimo 5 settimane.
Quindi le consiglio senz'altro di rivolgersi di nuovo a un pronto soccorso per verificare che non ci sia stata una scomposizione della frattura e per valutare anche l'attuale livello di emoglobina (visti i "cali di pressione" che descrive).
Queste fratture se bilaterali e scomposte (come mi sembra di aver capito), nella maggior parte dei casi vengono trattate chirurgicamente ed in ogni caso il pelvic-binder utilizzato per 3 giorni non può costituire una terapia definitiva.
Inoltre in queste fratture si può perdere parecchio sangue. Quindi anche la dimissione dopo 3 giorni mi sembra strana. Questo può avvenire in presenza di una frattura perfettamente composta e stabile e di esami del sangue non preoccupanti e comunque anche in questi casi normalmente si dice al paziente di stare prevalentemente a letto e di muoversi con 2 stampelle o un girello il minimo indispensabile per minimo 5 settimane.
Quindi le consiglio senz'altro di rivolgersi di nuovo a un pronto soccorso per verificare che non ci sia stata una scomposizione della frattura e per valutare anche l'attuale livello di emoglobina (visti i "cali di pressione" che descrive).
Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 25/03/2020.
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