Edema transitorio anca
Buona sera dottore mi chiamo rita ho 43 anni e ho eseguito questo esame perche'avevo dolore all'inguine e non riuscivo a sollevare e ruotare la gamba destra.
La risonanza evidenzia:
focale area di edema della spongiosa ossea subcondrale del versante esterno del collo femorale di destra in relazione al conflitto femoro_acetabolare di tipo CAM.
Non alterazioni morfo_strutturali ne'di segnale a carico della testa femorale bilateralmente a carattere necrotico.
Non versamenti articolari.
Regolare la delineazione dei tessuti molli periarticolari.
Avevo un appuntamento con un ortopedico ma e'stato annullato per.
via del coronaviru.
Ora io sono a casa e ho dolore ma non so cosa fare se stare a riposo se gli antidolorifici possono aiutarmi, se soprattutto aspettando che passi questa quarantena non peggioro la mia situazione.
Grazie mille.
La risonanza evidenzia:
focale area di edema della spongiosa ossea subcondrale del versante esterno del collo femorale di destra in relazione al conflitto femoro_acetabolare di tipo CAM.
Non alterazioni morfo_strutturali ne'di segnale a carico della testa femorale bilateralmente a carattere necrotico.
Non versamenti articolari.
Regolare la delineazione dei tessuti molli periarticolari.
Avevo un appuntamento con un ortopedico ma e'stato annullato per.
via del coronaviru.
Ora io sono a casa e ho dolore ma non so cosa fare se stare a riposo se gli antidolorifici possono aiutarmi, se soprattutto aspettando che passi questa quarantena non peggioro la mia situazione.
Grazie mille.
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Dal referto della RM da lei riportato si evidenzia un quadro di edema osseo verosimilmente legato al suo conflitto femoro-acetabolare.
Questa patologia può provocare dolore, ma non ha carattere di urgenza. Le consiglio il riposo e l'utilizzo di anti-infiammatori per qualche giorno, possibilmente associati a un gastroprotettore (sempre che lei possa utilizzare tali farmaci in rapporto alla sue condizioni di salute/allergie/etc...).
E' indispensabile (soprattutto per il futuro della sua anca) che lei perda qualche chilo.
Appena sarà possibile, prenda comunque appuntamento con un ortopedico, possibilmente specializzato in patologia dell'anca, per una valutazione più approfondita e per pianificare il trattamento più corretto.
Questa patologia può provocare dolore, ma non ha carattere di urgenza. Le consiglio il riposo e l'utilizzo di anti-infiammatori per qualche giorno, possibilmente associati a un gastroprotettore (sempre che lei possa utilizzare tali farmaci in rapporto alla sue condizioni di salute/allergie/etc...).
E' indispensabile (soprattutto per il futuro della sua anca) che lei perda qualche chilo.
Appena sarà possibile, prenda comunque appuntamento con un ortopedico, possibilmente specializzato in patologia dell'anca, per una valutazione più approfondita e per pianificare il trattamento più corretto.
Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 21/03/2020.
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