Dolore spalla dx e rumore articolare
Buonasera ho appena ritirato il referto della risonanza magnetica alla spalla dx in quanto ho già da qualche mese (forse anno) oltre che rumore articolare, anche fastidio/dolore nel svolgere certi movimenti.
Più precisamente ho difficoltà nell'alzare il braccio con il gomito dritto sopratutto al di sopra della spalla (dai 90 in poi), inoltre in questo arco perdo anche di forza nel braccio stesso.
Il più grande fastidio è mentre guido l'auto, sopratutto facendo le curve verso destra, quindi portando il braccio dx verso il basso, percepisco come se appena faccio forza la l'omero all'interno della spalla si muovesse, e questo mi crea parecchio fastidio, sopratutto se non sono preparata a questo "movimento non voluto".
Riposto in seguito quanto scritto nel referto: minima irregolarità del profilo del cercine glenoideo sul versante superiore, tipo iniziale SLAP lesion;
minimo versante articolare scapolo-omerale e della borsa sottoacromion-deltoidea.
Come già suggerito qualche mese fa da un vostro collega, ho tenuto il braccio a riposo evitando di sforzare troppo, ma la situazione non mi sembra per niente migliorata, anzi.
Vorrei sapere che tipo di cura sarebbe prevista.
Soprattutto in quanto il riposo non ha funzionato e il il fastidio nella vita quotidiana aumenta.
Grazie
Più precisamente ho difficoltà nell'alzare il braccio con il gomito dritto sopratutto al di sopra della spalla (dai 90 in poi), inoltre in questo arco perdo anche di forza nel braccio stesso.
Il più grande fastidio è mentre guido l'auto, sopratutto facendo le curve verso destra, quindi portando il braccio dx verso il basso, percepisco come se appena faccio forza la l'omero all'interno della spalla si muovesse, e questo mi crea parecchio fastidio, sopratutto se non sono preparata a questo "movimento non voluto".
Riposto in seguito quanto scritto nel referto: minima irregolarità del profilo del cercine glenoideo sul versante superiore, tipo iniziale SLAP lesion;
minimo versante articolare scapolo-omerale e della borsa sottoacromion-deltoidea.
Come già suggerito qualche mese fa da un vostro collega, ho tenuto il braccio a riposo evitando di sforzare troppo, ma la situazione non mi sembra per niente migliorata, anzi.
Vorrei sapere che tipo di cura sarebbe prevista.
Soprattutto in quanto il riposo non ha funzionato e il il fastidio nella vita quotidiana aumenta.
Grazie
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Gentile signore, Il termine SLAP è un acronimo anglosassone che sta per Superior Labrum Anterior and Posterior (Labbro Superiore Anteriore e Posteriore). Per labbro si intende il cercine fibroso che circonda la cavita' glenoidea (cavita' ossea della scapola con cui si articola la testa dell'omero). La lesione del vertice di questo cercine nel suo tratto anteriore e posteriore e', dunque, la "SLAP lesion".
In seguito a questa lesione viene ad allentarsi il sistema di ritenuta e sostegno della testa omerale, da cui ne deriva una aumentata mobilita' all'interno dell'articolazione che puo' comportare, appunto, dolore, rumori articolari e ipermobilita' (sensazione di spalla instabile = sensazione che la spalla "esca fuori").
Trattandosi di una lesione che avviene al confine tra una struttura fibrosa e l'osso, aree anatomiche a bassissima vascolarizzazione, la guarigione spontanea non e' possibile, nemmeno con periodi prolungati di riposo. Pertanto l'unica indicazione e' chirurgica: riparazione della lesione mediante intervento in artroscopia.
Le consiglio, pertanto, di parlarne di nuovo con il suo ortopedico oppure di sentire un secondo parere.
Cordialmente.
Dr. A. Valassina
In seguito a questa lesione viene ad allentarsi il sistema di ritenuta e sostegno della testa omerale, da cui ne deriva una aumentata mobilita' all'interno dell'articolazione che puo' comportare, appunto, dolore, rumori articolari e ipermobilita' (sensazione di spalla instabile = sensazione che la spalla "esca fuori").
Trattandosi di una lesione che avviene al confine tra una struttura fibrosa e l'osso, aree anatomiche a bassissima vascolarizzazione, la guarigione spontanea non e' possibile, nemmeno con periodi prolungati di riposo. Pertanto l'unica indicazione e' chirurgica: riparazione della lesione mediante intervento in artroscopia.
Le consiglio, pertanto, di parlarne di nuovo con il suo ortopedico oppure di sentire un secondo parere.
Cordialmente.
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 10/03/2020.
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