Astragalo e sustentaculum tali destro
Buongiorno, vorrei chiedere un informazione circa dei dolori perenni al piede destro.
Nel 2006, a seguito di incidente stradale, mi è stata refertata una frattura composta all' astragalo destro e sustentaculum tali. Dopo 60 giorni di ingessatura e 30 di gambaletto elastico ho effettuato un ciclo di fisioterapia.
Ancora oggi avverto saltuariamente, circa ogni 10 giorni, fortissimi dolori alla caviglia, dolori che quasi mi impediscono di camminare correttamente quindi zoppico a volte per intere giornate.
L'ortopedico che mi ha seguito mi ha detto che l'astragalo è un osso particolare e che, con il passare del tempo il dolore continuerà a crescere e che a distanza di anni potrò anche restare zoppo quasi definitivamente.
In un primo periodo, vista l'assenza di dolore ho pensato che ciò non fosse vero ma, oggi che soffro in modo particolare forse mi rendo conto che le parole dello specialista che mi ha seguito forse erano vere.
Vi chiedo se ciò che mi è stato riferito è vero e se ci sono delle cure/terapie per risolvere definitivamente il problema.
Ringrazio anticipatamente per la gentilezza e per la risposta che mi darete.
Nel 2006, a seguito di incidente stradale, mi è stata refertata una frattura composta all' astragalo destro e sustentaculum tali. Dopo 60 giorni di ingessatura e 30 di gambaletto elastico ho effettuato un ciclo di fisioterapia.
Ancora oggi avverto saltuariamente, circa ogni 10 giorni, fortissimi dolori alla caviglia, dolori che quasi mi impediscono di camminare correttamente quindi zoppico a volte per intere giornate.
L'ortopedico che mi ha seguito mi ha detto che l'astragalo è un osso particolare e che, con il passare del tempo il dolore continuerà a crescere e che a distanza di anni potrò anche restare zoppo quasi definitivamente.
In un primo periodo, vista l'assenza di dolore ho pensato che ciò non fosse vero ma, oggi che soffro in modo particolare forse mi rendo conto che le parole dello specialista che mi ha seguito forse erano vere.
Vi chiedo se ciò che mi è stato riferito è vero e se ci sono delle cure/terapie per risolvere definitivamente il problema.
Ringrazio anticipatamente per la gentilezza e per la risposta che mi darete.
[#1]
....mi e' capitato un paio di anni fa un pz con un problema analogo al suo: .....ma innanzi tutto lei deve inquadrare molto meglio il suo problema e giungere ad una diagnosi.
esegua visita specialistica corredata da tc ed rmn,... se c'e' una zona cosiddetta di necrosi asettica ( zona avascolare ),.....allora e' prorio un caso gemmello di quello a cui mi riferivo prima.
a presto
esegua visita specialistica corredata da tc ed rmn,... se c'e' una zona cosiddetta di necrosi asettica ( zona avascolare ),.....allora e' prorio un caso gemmello di quello a cui mi riferivo prima.
a presto
Dr. Alfredo Pasotti
Chirurgia del ginocchio
Chirurgia Artroscopica e Protesica dell'arto inferiore.
www.artroscopiaginocchio.it
Roma
[#2]
Utente
Gentile Dottore, finalmente, dopo oltre 2 mesi di attesa, ho effettuato la RMN con il seguente risultato:
"Non alterazioni di segnale del l.peroneo-astragalico anteriore, del p. calcaneare e del p. astragalico posteriore;
Nella norma il seno del tarso;
Regolare il segnale dei t. peronei lungo e breve del t. tibiale posteriore;
Si segnalano esiti di frattura dell' astragalo con associati esiti di focolai osteocondritici del domo astragalico."
Prima di eseguire una visita specialistica Le vorrei gentilmente domandare se dal referto che Le ho riportato c'è di che preoccuparsi e cosa sono i focolai osteocondritici.
La ringrazio anticipatamente_
"Non alterazioni di segnale del l.peroneo-astragalico anteriore, del p. calcaneare e del p. astragalico posteriore;
Nella norma il seno del tarso;
Regolare il segnale dei t. peronei lungo e breve del t. tibiale posteriore;
Si segnalano esiti di frattura dell' astragalo con associati esiti di focolai osteocondritici del domo astragalico."
Prima di eseguire una visita specialistica Le vorrei gentilmente domandare se dal referto che Le ho riportato c'è di che preoccuparsi e cosa sono i focolai osteocondritici.
La ringrazio anticipatamente_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 21/03/2009.
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