Dolore cronico spalla
Salve Dottori, sono un ragazzo di 22 anni e vi chiedo gentilmente un consulto dato che non ho trovato risposte in altri che ho letto.
Soffro da circa 2 mesi e mezzo di un dolore alla spalla dx, dopo un po' di tempo passato con riposo, ghiaccio, artrosilene e qualche oki mi sono recato a fare un'ecografia.
Il risultato è stato il seguente:
- versamento articolare nella scapolo-omerale e distensione fluida della guaina del tendine del capo lungo del bicipite brachiale (normo trofico e regolarmente inserito nel solco omerale).
Alterazioni fisiologiche acute interessano la porzione pre inserzionale ed inserzionale del m.
sopra - sottospinato che presentano tenui falde fluide paratendinee e verosimilmente anche la cartilagine di incrostazione della testa omerale.
Tenue falda fluida a livello del tratto preinserzionale del sottoscapolare.
Distensione fluida della borsa sierosa sotto-acromiale e sotto coracoidea.
Il muscolo deltoide è normalmente rappresentato.
Attualmente sto eseguendo da un fisioterapista Tecar e ultrasuoni, oltre a degli esercizi con l'elastico per cercare di non perdere il tono muscolare della spalla (sotto consiglio del fiolsiot.
). Ora la domanda che vorrei porvi è la seguente.
Faccio palestra da 2 anni e ovviamente da quando mi sono fatto male non tocco un peso.
Il discorso che ho fatto anche al fisioterapista è stato che io non ho nessun tipo di dolore nel muovere l'articolazione in qualsiasi posizione, né a sollevare magari un peso da terra come può essere uno zaino.
L'unico dolore che avverto è un dolore lancinante la notte e quando mi sveglio la mattina per circa 3 ore, poi scompare tutto come se non avessi niente.
Purtroppo ormai è già un mese che mi reco dal fisioterapista e la situazione mi sembra in stallo.
L'unico movimento che mi causa dolore è l'elevazione della scapola in cui il dolore lo percepisco all'interno dell'articolazione.
Vi sembra una terapia corretta quella che sto eseguendo per il problema che risulta dall'Eco?
Ed è possibile che persista per così tanto tempo o potrebbe esserci altro?
Vi ringrazio tantissimo per il tempo dedicatomi e comprendo anche che sia difficile rispondere per messaggio ma ve ne sarei grato.
Soffro da circa 2 mesi e mezzo di un dolore alla spalla dx, dopo un po' di tempo passato con riposo, ghiaccio, artrosilene e qualche oki mi sono recato a fare un'ecografia.
Il risultato è stato il seguente:
- versamento articolare nella scapolo-omerale e distensione fluida della guaina del tendine del capo lungo del bicipite brachiale (normo trofico e regolarmente inserito nel solco omerale).
Alterazioni fisiologiche acute interessano la porzione pre inserzionale ed inserzionale del m.
sopra - sottospinato che presentano tenui falde fluide paratendinee e verosimilmente anche la cartilagine di incrostazione della testa omerale.
Tenue falda fluida a livello del tratto preinserzionale del sottoscapolare.
Distensione fluida della borsa sierosa sotto-acromiale e sotto coracoidea.
Il muscolo deltoide è normalmente rappresentato.
Attualmente sto eseguendo da un fisioterapista Tecar e ultrasuoni, oltre a degli esercizi con l'elastico per cercare di non perdere il tono muscolare della spalla (sotto consiglio del fiolsiot.
). Ora la domanda che vorrei porvi è la seguente.
Faccio palestra da 2 anni e ovviamente da quando mi sono fatto male non tocco un peso.
Il discorso che ho fatto anche al fisioterapista è stato che io non ho nessun tipo di dolore nel muovere l'articolazione in qualsiasi posizione, né a sollevare magari un peso da terra come può essere uno zaino.
L'unico dolore che avverto è un dolore lancinante la notte e quando mi sveglio la mattina per circa 3 ore, poi scompare tutto come se non avessi niente.
Purtroppo ormai è già un mese che mi reco dal fisioterapista e la situazione mi sembra in stallo.
L'unico movimento che mi causa dolore è l'elevazione della scapola in cui il dolore lo percepisco all'interno dell'articolazione.
Vi sembra una terapia corretta quella che sto eseguendo per il problema che risulta dall'Eco?
Ed è possibile che persista per così tanto tempo o potrebbe esserci altro?
Vi ringrazio tantissimo per il tempo dedicatomi e comprendo anche che sia difficile rispondere per messaggio ma ve ne sarei grato.
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Buonasera
in riferimento a quanto scritto, quello che preoccupa è il dolore notturno, a riposo.
Consiglio quindi di fare una RMN della spalla ed un successivo controllo ortopedico per fare una valutazione dinamica della spalla e vedere le immagini di RMN per delineare una diagnosi e quindi un trattamento appropriato.
Cordiali saluti
in riferimento a quanto scritto, quello che preoccupa è il dolore notturno, a riposo.
Consiglio quindi di fare una RMN della spalla ed un successivo controllo ortopedico per fare una valutazione dinamica della spalla e vedere le immagini di RMN per delineare una diagnosi e quindi un trattamento appropriato.
Cordiali saluti
Dr. Mario Della Monaca
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 12/02/2020.
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