Menisco si ginocchio sinistro
Egregi dottori,
con la presente vorrei un consulto sull'esito della RMN da me effettuata al ginocchio sinistro (sintomi: dolori al ginocchio).
RM: Meniscosi di alto grado al corno posteriore del menisco mediale con focolai degenerativi che raggiungono la superficie meniscale inferiore.
Lievemente assottigliata la cartilagine articolare femoro-tibiale interna.
Regolare il menisco laterale.
Regolari i legamenti crociati ed i collaterali.
Rotula in asse.
Alterazioni condromalaciche della cartilagine articolare femoro-rotulea che appare lievemente assottigliata.
Lieve versamento articolare.
Sottile falda liquida nella borsa comune del gastrocnemio- semimembranoso con maggior asse cranio-caudale di circa 4cm.
con la presente vorrei un consulto sull'esito della RMN da me effettuata al ginocchio sinistro (sintomi: dolori al ginocchio).
RM: Meniscosi di alto grado al corno posteriore del menisco mediale con focolai degenerativi che raggiungono la superficie meniscale inferiore.
Lievemente assottigliata la cartilagine articolare femoro-tibiale interna.
Regolare il menisco laterale.
Regolari i legamenti crociati ed i collaterali.
Rotula in asse.
Alterazioni condromalaciche della cartilagine articolare femoro-rotulea che appare lievemente assottigliata.
Lieve versamento articolare.
Sottile falda liquida nella borsa comune del gastrocnemio- semimembranoso con maggior asse cranio-caudale di circa 4cm.
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Gentile Signora, la patologia di cui soffre e che mi ha descritto si può configurare in una patologia degenerativa menisco-cartilaginea di secondo grado ( su 4) che necessita indispensabilmente di una valutazione clinica (visita) e di uno studio radiografico degli arti inferiori in toto ed in ortostatismo (in piedi) .
Qualora fosse confermata la diagnosi, una delle terapie più consone potrebbe essere l’innesto di un concentrato cellulare da tessuto adiposo autologo prelevato dall’addome o dalla coscia del paziente stesso e, opportunamente trattato, iniettato nel ginocchio malato.
Tale metodica (Lipogems o Lipocell) fa parte delle nuove frontiere di cura rigenerativa delle articolazioni.
Prevede un piccolo intervento in regime ambulatoriale, senza la necessità di immobilizzare il ginocchio e con la possibilità di utilizzare il ginocchio da subito dopo l’intervento.
Le potenzialità terapeutiche sono dell’85%di buoni risultati , se rispettate le specifiche direttive del caso.
Seguo personalmente tale metodica da anni avendone constatato l’efficacia
Qualora fosse confermata la diagnosi, una delle terapie più consone potrebbe essere l’innesto di un concentrato cellulare da tessuto adiposo autologo prelevato dall’addome o dalla coscia del paziente stesso e, opportunamente trattato, iniettato nel ginocchio malato.
Tale metodica (Lipogems o Lipocell) fa parte delle nuove frontiere di cura rigenerativa delle articolazioni.
Prevede un piccolo intervento in regime ambulatoriale, senza la necessità di immobilizzare il ginocchio e con la possibilità di utilizzare il ginocchio da subito dopo l’intervento.
Le potenzialità terapeutiche sono dell’85%di buoni risultati , se rispettate le specifiche direttive del caso.
Seguo personalmente tale metodica da anni avendone constatato l’efficacia
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 06/02/2020.
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