Distorsione caviglia dx e sospetta frattura v metatarso

Buonasera, circa tre settimane settimane fa ho contratto giocando a calcetto una distorsione di secondo grado alla caviglia del piede dx e come conseguenza del colpo subito un forte dolore alla base del v metatarso dello stesso piede; al pronto soccorso mi è stata applicata una valva gessata per immobilizzare la caviglia e mi sono stati prescritti 10 gg di riposo, il medico che ha visionato le radiografie ha ritenuto che non ci fossero fratture al metatarso tranne una sospetta "lineetta" che, previa informazione da parte mia, ha attribuito ad una frattura precedente nello stesso punto risalente a diversi anni fa. ad oggi (ho effettuato una nuova visita dopo il periodo di riposo prescritto)permane un gonfiore attorno al malleolo e un certo dolore nel punto della sospetta frattura: premetto che è mia intenzione rivolgermi al più presto ad un fisiatra per poter iniziare un ciclo di riabilitazione, la mia domanda è: è normale che a così tanti giorni di distanza permanga il gonfiore intorno al malleolo e al collo del piede senza provare comunque un dolore alla caviglia nella deambulazione? può derivare dal fatto che, subito dopo il trauma, non ho potuto applicare ghiaccio sulla caviglia? il dolore, seppure sopportabile, che avverto nella dembulazione alla base del metatarso deve farmi pensare che la frattura non sia solo "sospetta"?
grazie mille
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Dr. Alfredo Pasotti Ortopedico 225 9
..per dirimere ogni dobbio sulla datazione della sospetta rima di frattura ,puo' avvalersi di una rmn che metterebbe in luce anche l'eventuale area di rimaneggiamento sottocorticale, se si trattasse di un evento recente.
saluti

Dr. Alfredo Pasotti
Chirurgia del ginocchio
Chirurgia Artroscopica e Protesica dell'arto inferiore.
www.artroscopiaginocchio.it
Roma

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Utente
Utente
si tratta di una frattura risalente al 2001 dunque non proprio recente.. e per quanto riguarda il gonfiore persistente alla caviglia?
grazie ancora.
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Dr. Alfredo Pasotti Ortopedico 225 9
...faccia riabilitazione propriocettiva e rinforzo con elastici.
saluti
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Utente
Utente
salve,
a poco più di un mese di distanza, pur dopo aver praticato dieci sedute di ultrasuoni a massaggio, il versamento nella parte esterna della caviglia non si è ancora riassorbito; cammino normalmente anche se avverto ancora dolore (seppur leggero) e affaticamento ad esempio dopo una lunga camminata e nel carico (preciso che non ho ancora ripreso nessuna attività sportiva). temendo una lesione ai legamenti ho eseguito una ecografia, questo è il referto:

Non evidente versamento articolare tibio-tarsico.
focale distensione per contenuto fluido della guina dei tendini peronieri, in sede perimalleolare, come per tenovaginalite.
per quanto valutabile non si evidenziano lesioni a carico dei legamenti del comparto laterale.
non evidenti significative alterazioni ecostrutturali a carico del tendine tibiale posteriore.

l'ecografia pare non riscontrare una lesione, è preferibile a Vostro avviso effettuare anche una rmn? a breve effettuerò dieci sedute di riabilitazione propriocettiva e di rinforzo, saranno sufficienti per guarire l'infiammazione e riprendere una normale attività sportiva?
Vi ringrazio anticipatamente per la Vosta risposta e disponibilità.
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Dr. Alfredo Pasotti Ortopedico 225 9
...faccia comunque una rmn!