Rx arti inferiori in ortostatismo su reticolo per dismetria arti inferiori: dubbio misurazione

Spettabili Specialisti, vi scrivo perché da un paio d'anni continuo ad avere continuo ad avere dolori al ginocchio destro, dei tanti ortopedici consultati solo uno mi ha detto che poteva essere un problema dovuto alla plica sinoviale sovrapatellare mediale del ginocchio, gli altri mi hanno sempre detto di fare fisioterapia.
Ho speso molti soldi in terapie che non sempre sono state risolutive.
Decido così di affidarmi ad un medico chirurgo posturologo dato che so di avere il bacino ruotato.
Quest'ultimo medico mi prescrive un rx della schiena in ortostatismo e una rx arti inferiori con bacino in carico per vedere se effettivamente ci fosse una reale dismetria.

Riporto l'esito di seguito: lieve scoliosi dx convessa dorsale e analogo rotoscoliosi sinistro convessa lombare, asimmetria delle creste iliache, la dx più alta di circa 12mm, aumentata la fisiologica lordosi lombare.
Misurazioni gamba dx: femore 44.50 tibia 34.24 Misurazioni gamba sx: femore 44.03 tibia 34.47.

Il medico non mi ha visitato, si è limitato a vedere le radiografie e mi ha consigliato dei plantari propriocettivi, il sinistro con uno spessore aggiuntivo di 5 mm.
Premetto che ho fatto i plantari e che ho provato a portarli con risultati disastrosi.
N on capisco inoltre del perché mettere lo spessore dei 5 mm dato che femore- tibia tra gamba destra e sinistra secondo le misurazioni non hanno questa differenza.

Secondo voi la prescrizione del rialzo è stata eseguita correttamente?
Vi ringrazio se potrete rispondere a questo mio dubbio.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, tenuto conto che sommando le differenze di lunghezza di femore e tibia riportate nel referto otteniamo 24mm, è giusta prassi verificare obiettivamente con metro la distanza fra le creste iliache ed i malleoli. Successivamente, sempre in sede di visita, si prova a compensare la differenza con dei rialzi per verificare subito la tollerabilità della stessa. Comunque, solitamente non si utilizzano compensi per differenze così limitate. Quanto detto vale comunque come principio generale perché poi, in sede di visita, la valutazione globale dell'anamnesi e dei dati obiettivi può far variare le decisioni terapeutiche. Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
Dottor Colì, la ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Al controllo dei plantari, ho riferito allo specialista che stavo male indossando i plantari, così mi ha valutato con un ulteriore stabilometria indossando gli stessi plantari con rialzo. Ne è emerso che il baricentro risultava totalmente sbilanciato a sx nella quale caricavo 35 kg e i restanti 18 sulla gamba dx.
Ciò nonostante avevo sempre dolore al ginocchio dx.
Altri specialisti in passato mi avevano valutato misurandomi con il metro dalle creste iliache ai malleoli e mi hanno sempre detto che era una dismetria da non correggere.
In passato ho avuto delle esperienze negative con i rialzi, tant'è che uno specialista (senza fare nessun tipo di radiografia) mi aveva prescritto un rialzo di 3 mm sulla gamba sbagliata ( la destra).
Ecco perché ho posto la mia domanda su questo sito.
Ora mi rimane solamente da capire come risolvere il mio problema al ginocchio destro e se il dolore è provocato dalla plica.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Sicuramente la plica, quando infiammata, può essere invalidante. E' possibile provare con delle infiltrazioni locali e, se non dovesse risolvere, procedere con un intervento per rimuoverla. Buona giornata
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Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
Dottor Colì, la ringrazio ancora una volta per la sua risposta. Purtroppo ho dolore al ginocchio destro da fine 2017, i vari specialisti in ortopedia del ginocchio che ho consultato non hanno mai preso in considerazione la plica, anche se in una delle tante risonanze fatte segnala questa plica sovrapatellare mediale come ipertrofica.
Ho fatto fisioterapia per molto tempo, speso molti soldi in cure che non sempre hanno dato i risultati sperati, ho provato anche le infiltrazioni di acido ialuronico a medio peso molecolare ( pensando si trattasse di condropatia) , ma nulla mi ha fatto stare realmente bene.
Sicuramente il dolore rispetto al passato è migliorato, ma in attività ripetitive sportive come la cyclette, affondi, squat o pressa permane un click del ginocchio dalla flessione all'estensione.
Inoltre permane sempre un senso di pesantezza e costrizione nella parte mediale del ginocchio. Non so se tutti questi sintomi siano riferibili alla plica.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Certo, la plica sinoviale infiammata può manifestarsi con i sintomi che riferisce ma è sempre necessaria la conferma del dato obiettivo rilevabile in sede di visita. Le infiltrazioni che le ho citato, se necessarie, non sarebbero di acido ialuronico ma di cortisone in forma deposito. Tenga comunque conto che dovrebbe evitare tutte le attività di sovraccarico del ginocchio quali cyclette, affondi, squat o pressa....
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Attivo dal 2016 al 2020
Ex utente
Gentile Dottor Colì, la ringrazio per il suo riscontro.
Stò facendo palestra, ma ovviamente evito i movimenti sopra citati e cerco di limitarmi ad attività che non risultano ulteriormente dannose per il ginocchio.
In passato quando il ginocchio faceva "Click" seguiva un intenso dolore immediato e gonfiore. Ora il dolore è più sopportabile, persiste comunque un dolore sul lato mediale del ginocchio e anche lato mediale tendine rotuleo sul bordo della rotula ( quest'ultimo persiste anche a riposo sempre nella massima estensione).
Un medico mi aveva riferito che il piede destro prona di più del sx, e mi aveva prescritto un plantare su calco con cuneo varizzante ( non i piedi piatti ma cavi di 1 grado).
Anche in questo caso il beneficio è stato temporaneo.
Sono sempre più convinta che sia un problema del ginocchio.