Lesione al crociato?
Buonasera,
premetto che pratico sport da tanti anni, le mie discipline sono il ciclismo (alternato a spinning) e l'escursionismo in Appennino.
Circa due settimane fa, senza aver avuto episodi traumatici di alcun tipo (almeno di cui io mi sia accorto), ho iniziato ad avvertire una sensazione di stanchezza al ginocchio destro, come di sovraccarico, alla quale è seguito gonfiore nei giorni successivi.
Al che ho deciso di prendermi 8-10 giorni di riposo assoluto da ogni attività, praticando ghiaccio per ridurre il gonfiore.
Notando apparenti miglioramenti ho provato a riprendere a pedalare ma i sintomi si sono ripresentati.
Sicchè ho deciso di fare una risonanza magnetica al ginocchio per vedere se ci fossero eventuali danni.
L'esito è il seguente:
RM GINOCCHIO DX
"Esame eseguito con sequenze STIR, T1 e T2 pesate acquisite su piani idonei alla valutazione dell'articolazione
femorotibiale.
Sostanzialmente conservata l'ampiezza degli spazi articolari femorotibiali, più evidente sul versante interno.
Modesta alterazione di segnale lineare a decorso orizzontale a livello del corno posteriore del menisco
interno, compatibile con fissurazione interstiziale esterinsecantesi al margine posteriore.
Non alterazioni a carico del menisco esterno.
Lieve alterazione di segnale a livello del III distale del LCA, in possibili esiti distrattivi senza compromissione
della continuità legamentosa.
Rotula in tilt esterno, con iniziali segni di sofferenza condrale all'interfaccia articolare femoro-rotulea, più
evidente sul versante rotuleo (con spessore condrale mantenuto).
Tendinosi inserzionale del rotuleo, di entità contenuta.
Modica falda fluida intra-articolare da reazione sinoviale.
Piccola areola sottocorticale a livello del III distale femorale sul versante posteriore, priva di caratteristiche di
sospetto.
Si invia a videat dello Specialista Ortopedico di riferimento.
"
Ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno aiutarmi a comprendere il contenuto del referto, l'entità di eventuali danni e, in linea ovviamete generale, l'approccio terapeutico più idoneo al caso.
Grazie in anticipo!
premetto che pratico sport da tanti anni, le mie discipline sono il ciclismo (alternato a spinning) e l'escursionismo in Appennino.
Circa due settimane fa, senza aver avuto episodi traumatici di alcun tipo (almeno di cui io mi sia accorto), ho iniziato ad avvertire una sensazione di stanchezza al ginocchio destro, come di sovraccarico, alla quale è seguito gonfiore nei giorni successivi.
Al che ho deciso di prendermi 8-10 giorni di riposo assoluto da ogni attività, praticando ghiaccio per ridurre il gonfiore.
Notando apparenti miglioramenti ho provato a riprendere a pedalare ma i sintomi si sono ripresentati.
Sicchè ho deciso di fare una risonanza magnetica al ginocchio per vedere se ci fossero eventuali danni.
L'esito è il seguente:
RM GINOCCHIO DX
"Esame eseguito con sequenze STIR, T1 e T2 pesate acquisite su piani idonei alla valutazione dell'articolazione
femorotibiale.
Sostanzialmente conservata l'ampiezza degli spazi articolari femorotibiali, più evidente sul versante interno.
Modesta alterazione di segnale lineare a decorso orizzontale a livello del corno posteriore del menisco
interno, compatibile con fissurazione interstiziale esterinsecantesi al margine posteriore.
Non alterazioni a carico del menisco esterno.
Lieve alterazione di segnale a livello del III distale del LCA, in possibili esiti distrattivi senza compromissione
della continuità legamentosa.
Rotula in tilt esterno, con iniziali segni di sofferenza condrale all'interfaccia articolare femoro-rotulea, più
evidente sul versante rotuleo (con spessore condrale mantenuto).
Tendinosi inserzionale del rotuleo, di entità contenuta.
Modica falda fluida intra-articolare da reazione sinoviale.
Piccola areola sottocorticale a livello del III distale femorale sul versante posteriore, priva di caratteristiche di
sospetto.
Si invia a videat dello Specialista Ortopedico di riferimento.
"
Ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno aiutarmi a comprendere il contenuto del referto, l'entità di eventuali danni e, in linea ovviamete generale, l'approccio terapeutico più idoneo al caso.
Grazie in anticipo!
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Premesso che fare diagnosi sul solo referto e non visitando e quanto di + sbagliato si possa fare , sembrerebbe che il problema maggiore nel suo caso sia a carico del menisco per una lesione che potrebbe necessitare in modo abbastanza semplice di un trattamento in Artroscopia e con rapido e buon risultato. Il legamento crociato anche se non perfetto sembra ancora in buona parte integro e solo la valutazione clinica con la visita può dare l’indicazione al corretto trattamento. Se non effettua sport traumatici o di contatto fisico impegnativo dovrebbe recuperare senza particolari difficoltà. Si faccia visitare da un Ortopedico con esperienza sul ginocchio e abituato a trattare Sportivi. Buona guarigione, Dr Bo r Silvio
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 24/01/2020.
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