Post crociato
Gentili dottori a distanza di circa 2 mesi e 20 giorni da operazione crociato anteriore e menisco con impianto artificiale (42anni) la camminata risulta più che buona (quasi impercettibile)
Il problema però che mi preoccupa è che se da steso iperestendendo la gamba e poi piegandola, avverto al ginocchio, nel movimento iniziale, una sensazione di "resistenza" (come se si bloccasse) che si attenua fino ad scomparire superata la fase iniziale.
A volte è talmente marcata la sensazione, che prima di piegare o devo aspettare e insistere o devo stendere nuovamente x poi riprovare il medesimo movimento.
Idem in piedi nell iperestensione.
Anche se lo avverto di meno.
A detta del medico l operazione è perfettamente riuscita e la soluzione è la cyclette ecc.
che faccio regolarmente essendo uno sportivo.
Ma non avverto grandi miglioramenti.
Potete aiutarmi.
?
Grazie...
Il problema però che mi preoccupa è che se da steso iperestendendo la gamba e poi piegandola, avverto al ginocchio, nel movimento iniziale, una sensazione di "resistenza" (come se si bloccasse) che si attenua fino ad scomparire superata la fase iniziale.
A volte è talmente marcata la sensazione, che prima di piegare o devo aspettare e insistere o devo stendere nuovamente x poi riprovare il medesimo movimento.
Idem in piedi nell iperestensione.
Anche se lo avverto di meno.
A detta del medico l operazione è perfettamente riuscita e la soluzione è la cyclette ecc.
che faccio regolarmente essendo uno sportivo.
Ma non avverto grandi miglioramenti.
Potete aiutarmi.
?
Grazie...
[#1]
Gentile Signore,
intanto faccio tanti complimenti a Lei ed al Chirurgo per i rapidi tempi di ottimo recupero funzionale così come da Lei riferito, tenendo anche conto che quando il Suo ginocchio operato impatta al suolo sopporta un peso non proprio trascurabile...
Poi, ipotizzando che l'impianto artificiale di cui Lei riferisce sia quello utilizzato per la ricostruzione del legamento crociato anteriore mentre il menisco (immagino sia quello interno) le sia stato asportato, ritengo, un po' azzardando data la impossibilità di sentire-percepire clinicamente il suo disturbo, che la sensazione di "resistenza" nella fase iniziale di flessione e/o estensione del ginocchio operato da Lei riferita sia da attribuire alla assenza del menisco.
In ogni caso nulla di cui allarmarsi.
Segua i consigli del Chirurgo, continui a tonificare-potenziare la muscolatura del ginocchio operato evitando ovviamente di correre ed abbia un po' di pazienza perchè è ancora troppo presto per considerarsi fuori dalla fase convalescenziale.
Vedrà che il tempo Le sarà alleato nel continuare a migliorare.
Molti cordiali saluti
intanto faccio tanti complimenti a Lei ed al Chirurgo per i rapidi tempi di ottimo recupero funzionale così come da Lei riferito, tenendo anche conto che quando il Suo ginocchio operato impatta al suolo sopporta un peso non proprio trascurabile...
Poi, ipotizzando che l'impianto artificiale di cui Lei riferisce sia quello utilizzato per la ricostruzione del legamento crociato anteriore mentre il menisco (immagino sia quello interno) le sia stato asportato, ritengo, un po' azzardando data la impossibilità di sentire-percepire clinicamente il suo disturbo, che la sensazione di "resistenza" nella fase iniziale di flessione e/o estensione del ginocchio operato da Lei riferita sia da attribuire alla assenza del menisco.
In ogni caso nulla di cui allarmarsi.
Segua i consigli del Chirurgo, continui a tonificare-potenziare la muscolatura del ginocchio operato evitando ovviamente di correre ed abbia un po' di pazienza perchè è ancora troppo presto per considerarsi fuori dalla fase convalescenziale.
Vedrà che il tempo Le sarà alleato nel continuare a migliorare.
Molti cordiali saluti
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
[#2]
Utente
Gentile Dottore grazie x l attenzione e il rincuoro.
Le confermo che il menisco è quello interno e che più che asportazione credo si parli di pulizia..? Cambierebbe qualcosa?
In linea di massima cmq aver capito il problema e sapere da cosa è provocato è già tanto.
Seguirò sicuramente i suoi consigli.
Grazie di nuovo.
Le confermo che il menisco è quello interno e che più che asportazione credo si parli di pulizia..? Cambierebbe qualcosa?
In linea di massima cmq aver capito il problema e sapere da cosa è provocato è già tanto.
Seguirò sicuramente i suoi consigli.
Grazie di nuovo.
[#3]
Il termine "pulizia" di solito viene riferito alla cartilagine articolare. Molto verosimilmente è stata eseguita una meniscectomia selettiva nella quale viene asportata la parte di menisco usurata e/o lesionata e quindi nella fase iniziale del movimento vi è comunque una maggiore confricazione articolare talvolta recepita come fastidiosa.
Di nulla e a ben risentirLa
Di nulla e a ben risentirLa
[#5]
Utente
Gentile Dottore la volevo informare che sono stato a controllo dal chirurgo.
L unica anomalia rilevata (da premettere che ho fatto impacchi di hiruloid) e che ho sempre avuto già subito dopo l operazione è senza preoccuparmi (più spostata a sinistra e prima mio avviso più grande) in direzione dei punti sullo stinco dove è stata fissata la vite. Al tatto il medico ha chiesto se mi faceva male. No...
Perché in questo caso poteva anche essere la vita spostata e avrei dovuto fare una radiografia. (Le posso fare immaginare la mia faccia)
Invece poi ha aggiunto è ok sarà una ciste.
Che pensare? Grazie.
L unica anomalia rilevata (da premettere che ho fatto impacchi di hiruloid) e che ho sempre avuto già subito dopo l operazione è senza preoccuparmi (più spostata a sinistra e prima mio avviso più grande) in direzione dei punti sullo stinco dove è stata fissata la vite. Al tatto il medico ha chiesto se mi faceva male. No...
Perché in questo caso poteva anche essere la vita spostata e avrei dovuto fare una radiografia. (Le posso fare immaginare la mia faccia)
Invece poi ha aggiunto è ok sarà una ciste.
Che pensare? Grazie.
[#6]
Gentile Signore,
posso anche capire la Sua apprensione ma certamente non sono in grado di dirLe alcunchè per corrispondenza.
Comunque, chi meglio del Suo Chirurgo che ha visto e palpato la piccola anomalia può essere in grado di risponderLe e tranquillizarLa ?
Nessuno.
Cordialità
posso anche capire la Sua apprensione ma certamente non sono in grado di dirLe alcunchè per corrispondenza.
Comunque, chi meglio del Suo Chirurgo che ha visto e palpato la piccola anomalia può essere in grado di risponderLe e tranquillizarLa ?
Nessuno.
Cordialità
[#7]
Utente
La ringrazio dottore x la sua pazienza. A distanza capisco la difficoltà.. Anche x una opinione. (anche x capire se una ciste o bozzo si può effettivamente formare?..)
La cosa strana è che questo bozzo era presente già dal giorno successivo all operazione ed era ben più marcato, anche se come tutt ora, duro e fermo.. Alla palpazione nessun dolore.
Non voglio approfittare della sua disponibilità e gentilezza, e le chiedo scusa anticipatamente.
La saluto e grazie di nuovo.
La cosa strana è che questo bozzo era presente già dal giorno successivo all operazione ed era ben più marcato, anche se come tutt ora, duro e fermo.. Alla palpazione nessun dolore.
Non voglio approfittare della sua disponibilità e gentilezza, e le chiedo scusa anticipatamente.
La saluto e grazie di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 20/01/2020.
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