Frattura scomposta testa dell'omero
Buonasera.
Ieri mia madre è caduta procurandosi una frattura scomposta della testa dell'omero braccio sinistro.
La dottoressa del pronto soccorso area ortopedia ci ha riferito che avrebbero effettuato una manovra di riduzione e successivamente un bendaggio.
Successivamente ci siamo recati in una sala gessi dove un operatore ha fatto mettere mia madre con il braccio fratturato piegato con la mano su petto ed effettuato il bendaggio.
E' da ieri che leggo su vari siti che l'operazione di "riduzione" consiste in un manovra che consente nel rimettere a posto l'osso rotto e solo successivamente di provvedere al bendaggio.
Tali manovre non sono state effettuate.
Pertanto mi chiedo non essendo stato messo l'osso a posto la frattura si calcificherà in modo errato?
Inoltre è corretto non intervenire chirurgicamente?
E' normale che ora ha dolore?
Sono molto in ansia e attendo una vostra risposta.
Vi ringrazio sin d'ora per la risposta.
Cordiali saluti.
Ieri mia madre è caduta procurandosi una frattura scomposta della testa dell'omero braccio sinistro.
La dottoressa del pronto soccorso area ortopedia ci ha riferito che avrebbero effettuato una manovra di riduzione e successivamente un bendaggio.
Successivamente ci siamo recati in una sala gessi dove un operatore ha fatto mettere mia madre con il braccio fratturato piegato con la mano su petto ed effettuato il bendaggio.
E' da ieri che leggo su vari siti che l'operazione di "riduzione" consiste in un manovra che consente nel rimettere a posto l'osso rotto e solo successivamente di provvedere al bendaggio.
Tali manovre non sono state effettuate.
Pertanto mi chiedo non essendo stato messo l'osso a posto la frattura si calcificherà in modo errato?
Inoltre è corretto non intervenire chirurgicamente?
E' normale che ora ha dolore?
Sono molto in ansia e attendo una vostra risposta.
Vi ringrazio sin d'ora per la risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente, normalmente per le fratture scomposte, ridotte e poi immobilizzate si esegue un controllo radiologico successivo per verificarne la corretta posizione. Se non è stato eseguito subito, probabilmente le hanno detto di ritornare fra qualche giorno. Se tutto questo non è avvenuto, le conviene far fare una radiografia con tutto il bendaggio e sottoporsi ad un controllo ortopedico. Ci tenga informati
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore la ringrazio per la celere risposta.
Sarò più precisa nel raccontarle quanto accaduto.
Appena arrivati al pronto soccorso è stata effettuata una radiografia che ha evidenziato una frattura scomposta chiusa della testa dell'omero. La dottoressa del reparto ortopedia ci ha riferito che avrebbero effettuato una riduzione e bendaggio. Ci siamo recati nella sala gessi ed un operatore (credo un gessista) ha messo il braccio interessato in posizione piegata con la mano sul petto ed ha effettuato il bendaggio. Subito dopo è stata effettuata una radiografia che evidenziava la stessa situazione emersa prima del bendaggio (a detta della dottoressa cosa positiva in quanto significava che il bendaggio non aveva ulteriormente scomposto la frattura). A questo punto ci ha prospettato due strade. O l'intervento, che lei ha sconsigliato vista l'età (70 anni) e visto che mia madre non ha prospettive di vita in cui effettuare attività fisica. Oppure la soluzione "conservativa". Con questa ultima opzione ci ha garantito la guarigione della fattura ma ci ha già anticipato che non ci saranno controindicazioni se non il fatto di non poter più alzare il braccio al 100% ma ad un 80%.
Tra 20 giorni faremo una ulteriore radiografia per capire gli sviluppi.
Ora il mio forte dubbio è :
-Prima del bendaggio non andava fatta una qualche manovra che mettesse "a posto" la scomposizione della frattura?
E' passata una settimana dall'evento e quando mia madre è in piedi oppure dorme sul lato del braccio sano avverte ancora del dolore. E' normale?
Chiedevo su un suo parere per capire se quanto detto e fatto è corretto.
La ringrazio in anticipo.
Cordialità
Sarò più precisa nel raccontarle quanto accaduto.
Appena arrivati al pronto soccorso è stata effettuata una radiografia che ha evidenziato una frattura scomposta chiusa della testa dell'omero. La dottoressa del reparto ortopedia ci ha riferito che avrebbero effettuato una riduzione e bendaggio. Ci siamo recati nella sala gessi ed un operatore (credo un gessista) ha messo il braccio interessato in posizione piegata con la mano sul petto ed ha effettuato il bendaggio. Subito dopo è stata effettuata una radiografia che evidenziava la stessa situazione emersa prima del bendaggio (a detta della dottoressa cosa positiva in quanto significava che il bendaggio non aveva ulteriormente scomposto la frattura). A questo punto ci ha prospettato due strade. O l'intervento, che lei ha sconsigliato vista l'età (70 anni) e visto che mia madre non ha prospettive di vita in cui effettuare attività fisica. Oppure la soluzione "conservativa". Con questa ultima opzione ci ha garantito la guarigione della fattura ma ci ha già anticipato che non ci saranno controindicazioni se non il fatto di non poter più alzare il braccio al 100% ma ad un 80%.
Tra 20 giorni faremo una ulteriore radiografia per capire gli sviluppi.
Ora il mio forte dubbio è :
-Prima del bendaggio non andava fatta una qualche manovra che mettesse "a posto" la scomposizione della frattura?
E' passata una settimana dall'evento e quando mia madre è in piedi oppure dorme sul lato del braccio sano avverte ancora del dolore. E' normale?
Chiedevo su un suo parere per capire se quanto detto e fatto è corretto.
La ringrazio in anticipo.
Cordialità
[#3]
Gentilissima, sulla necessità della manovra di riduzione non posso esprimermi non potendo visionare le radiografie. Potrebbe anche darsi che il collega ci abbia ripensato e optato per la immobilizzazione senza manovra.
E' normale che abbia anche dolore e per quello si può aiutare con degli antidolorifici. Immagino che le abbiano raccomandato di fare molto spesso esercizi con la mano stringendo e rilasciando una palla antistress o di spugna. Non trascuri inoltre di far valutare tutto l'assetto del metabolismo fosfo-calcico per la cura dell'osteoporosi. Buona serata
E' normale che abbia anche dolore e per quello si può aiutare con degli antidolorifici. Immagino che le abbiano raccomandato di fare molto spesso esercizi con la mano stringendo e rilasciando una palla antistress o di spugna. Non trascuri inoltre di far valutare tutto l'assetto del metabolismo fosfo-calcico per la cura dell'osteoporosi. Buona serata
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio ancora per la celere risposta.
Si, il mio quesito era proprio per capire se in caso di fratture scomposte la manovra di riduzione si deve sempre effettuare per una buona guarigione della frattura (forse in alcuni casi non è necessaria o non si può fare, e di questo le chiedo conferma).
Si, ci hanno consigliato di muovere e stringere spesso la mano.
La ringrazio per il consiglio della valutazione riguardo all'osteoporosi e per tutte le indicazioni che mi ha dato.
Volevo da lei sapere se esiste una "cura", vista l'età, per aiutare la guarigione e se la può prescrivere il medico curante.
Le chiedo di rispondere a questi due quesiti e poi cercherò di non disturbarti più.
Grazie ancora
Cordiali saluti.
La ringrazio ancora per la celere risposta.
Si, il mio quesito era proprio per capire se in caso di fratture scomposte la manovra di riduzione si deve sempre effettuare per una buona guarigione della frattura (forse in alcuni casi non è necessaria o non si può fare, e di questo le chiedo conferma).
Si, ci hanno consigliato di muovere e stringere spesso la mano.
La ringrazio per il consiglio della valutazione riguardo all'osteoporosi e per tutte le indicazioni che mi ha dato.
Volevo da lei sapere se esiste una "cura", vista l'età, per aiutare la guarigione e se la può prescrivere il medico curante.
Le chiedo di rispondere a questi due quesiti e poi cercherò di non disturbarti più.
Grazie ancora
Cordiali saluti.
[#5]
Buongiorno. Si, in qualche caso è sconsigliato fare manovre di riduzione. Per quanto riguarda la cura, la magnetoterapia sicuramente agevola la formazione del callo osseo. Per quanto attiene invece la cura farmacologica è necessario fare prima una valutazione densitometrica e di laboratorio per l'osteoporosi. Cordialità
[#6]
Utente
Gentilissimo Dottore ancora grazie.
La situazione dolore sta migliorando. Ora il grosso problema è il dormire.
Sul lato "sano" non riesce perché le fa male il braccio fratturato. Sul divano riesce a dormire di più ma al risveglio si sente molto male ed è tutta gonfia (credo per un discorso di circolazione).
Supina nel letto con dei cuscini dietro dorme circa un'ora ma viene svegliata da dolori nella zona lombare e soprattutto addormenta mento della zona reni e gluTei. Questo va avanti da una settimana e ovviamente la sta portando ad una situazione di forte stress. Mi potrebbe dare un qualche suggerimento?
Saprebbe stimate un tempo (all'incirca ovviamente ) per riuscire a dormire almeno sul lato "sano"
Grazie ancora .
Cordialità
La situazione dolore sta migliorando. Ora il grosso problema è il dormire.
Sul lato "sano" non riesce perché le fa male il braccio fratturato. Sul divano riesce a dormire di più ma al risveglio si sente molto male ed è tutta gonfia (credo per un discorso di circolazione).
Supina nel letto con dei cuscini dietro dorme circa un'ora ma viene svegliata da dolori nella zona lombare e soprattutto addormenta mento della zona reni e gluTei. Questo va avanti da una settimana e ovviamente la sta portando ad una situazione di forte stress. Mi potrebbe dare un qualche suggerimento?
Saprebbe stimate un tempo (all'incirca ovviamente ) per riuscire a dormire almeno sul lato "sano"
Grazie ancora .
Cordialità
[#9]
L'addormentamento della zona lombare e glutei in poltrona dipende dallo "schiacciamento" dei tessuti che si ripercuote sulle terminazioni nervose sensitive in essi presenti. Per questo, bisogna semplicemente evitare di stazionare a lungo nella stessa posizione.
[#14]
Utente
Buongiorno Gentilissimo Dottore,
Sono ancora a disturbarla per una domanda.
Il dolore si è affievolito molto quindi la situazione sta migliorando.
È rimasto un problema. Quando mia madre dorme (sia sul divano che sul letto) viene disturbata all'incirca ogni ora da un sintomo. Sente il braccio che le diventa caldo ed è come se ci fosse pressione all'interno. Appena sveglia inizia a muovere la mano e la sensazione passa.
Ho l'incubo che il bendaggio sia troppo stretto o che sia stAto messo male il braccio.
La mano la muove regolarmente e non sente formicolio.
La mia domanda è: c'è qualcosa che non va oppure è normale visto che il braccio è immobilizzato? E se è normale questo problema perdurerà fin quando non toglierà il bendaggio? O possiamo sperare che nei prossimi giorni andrà migliorando e potrà finalmente riposare meglio?
Grazie infinite in anticipo.
Cordiali saluti.
Sono ancora a disturbarla per una domanda.
Il dolore si è affievolito molto quindi la situazione sta migliorando.
È rimasto un problema. Quando mia madre dorme (sia sul divano che sul letto) viene disturbata all'incirca ogni ora da un sintomo. Sente il braccio che le diventa caldo ed è come se ci fosse pressione all'interno. Appena sveglia inizia a muovere la mano e la sensazione passa.
Ho l'incubo che il bendaggio sia troppo stretto o che sia stAto messo male il braccio.
La mano la muove regolarmente e non sente formicolio.
La mia domanda è: c'è qualcosa che non va oppure è normale visto che il braccio è immobilizzato? E se è normale questo problema perdurerà fin quando non toglierà il bendaggio? O possiamo sperare che nei prossimi giorni andrà migliorando e potrà finalmente riposare meglio?
Grazie infinite in anticipo.
Cordiali saluti.
[#15]
Gentile signora, il fatto che riprendendo i movimenti della mano risolva i sintomi che riferisce, indica che si tratta di ristagno sanguigno che gradualmente migliorerà. La cosa importante è che non si gonfino mano e dita. Potrebbe comunque anche assumere un antiedemigeno che il suo medico curante potrà consigliare. Buona giornata
[#17]
Utente
Gent.mo Dottore,
sono un pò agitata e vorrei un suo sincero parere.
La dottoressa del pronto soccorso del reparto ortopedia ci aveva riferito che con il trattamento conservativo della frattura (a suo dire non grave) la stessa sicuramente guarirà e che unico disagio che avrà in futuro mia madre, sarà di non poter alzare al 100% il braccio ma ad un 80%.
Ora leggevo un articolo sul web e c'è scritto che le fratture della testa dell'omero sono invalidanti e che potrebbero portare ad una situazione di permanente invalidità.
Questo mi ha agitata molto in quanto mi madre ha 70 anni ma ha una vita molto attiva. Vorrei quindi sapere da lei quale è l'ipotesi più attendibile e se mia madre tornerà ad una vita normale e se si all'incirca in quanto tempo.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
sono un pò agitata e vorrei un suo sincero parere.
La dottoressa del pronto soccorso del reparto ortopedia ci aveva riferito che con il trattamento conservativo della frattura (a suo dire non grave) la stessa sicuramente guarirà e che unico disagio che avrà in futuro mia madre, sarà di non poter alzare al 100% il braccio ma ad un 80%.
Ora leggevo un articolo sul web e c'è scritto che le fratture della testa dell'omero sono invalidanti e che potrebbero portare ad una situazione di permanente invalidità.
Questo mi ha agitata molto in quanto mi madre ha 70 anni ma ha una vita molto attiva. Vorrei quindi sapere da lei quale è l'ipotesi più attendibile e se mia madre tornerà ad una vita normale e se si all'incirca in quanto tempo.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#18]
Gentile signora, anche se si fosse sottoposta ad intervento il recupero non sarebbe mai stato totale. L'invalidità è comunque sempre relativa. La "fortuna" ha voluto che il braccio sia il sinistro, almeno che non sia mancina. Il ritorno alla completa funzionalità potrebbe richiedere due o tre mesi, molto dipenderà dal suo impegno nel fare il trattamento riabilitativo. Buona serata
[#21]
Utente
Ah ok grazie mille del chiarimento. È stato molto chiaro.
Ieri è stata molto meglio con il dolore. Da ieri sera di nuovo più intenso. E questa mattina si è calmato senza antidolorifici.
Vorrei capire se a distanza di 10 giorni dal bendaggio sia normale avere ancora dolore più o meno intenso. In reparto ortopedia dicono che con il braccio immobile non dovrebbe più far male.
Lei cha ha sicuramente tanta esperienza in merito saprebbe dirmi se è normale? A cosa può essere dovuto questo dolore? (frattura, ematoma, circolazione). Lo terrà per tutti il tempo del bendaggio?
Grazie ancora se vorrà rispondermi.
P.s. Le ho lasciato una ottima recensione perché in questo momento per me è un punto di riferimento estremamente esaustivo.
Ieri è stata molto meglio con il dolore. Da ieri sera di nuovo più intenso. E questa mattina si è calmato senza antidolorifici.
Vorrei capire se a distanza di 10 giorni dal bendaggio sia normale avere ancora dolore più o meno intenso. In reparto ortopedia dicono che con il braccio immobile non dovrebbe più far male.
Lei cha ha sicuramente tanta esperienza in merito saprebbe dirmi se è normale? A cosa può essere dovuto questo dolore? (frattura, ematoma, circolazione). Lo terrà per tutti il tempo del bendaggio?
Grazie ancora se vorrà rispondermi.
P.s. Le ho lasciato una ottima recensione perché in questo momento per me è un punto di riferimento estremamente esaustivo.
[#24]
Utente
Buongiorno Gentilissimo Dottore,
Le scrivo dopo qualche giorno poichè la situazione era migliorata. Il dolore si presentava solo di notte appena stesa, nessun dolore in piedi di giorno. Poi lo stesso è sparito anche di notte. Questo per tre giorni. Da ieri sera il dolore si è ripresentato. Quale potrebbe essere il motivo? Lo stesso che mi ha scritto nella sua precedente consulenza?
Ho paura che possa essere un sintomo di qualcosa che non va.
La ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Cordiali saluti.
Le scrivo dopo qualche giorno poichè la situazione era migliorata. Il dolore si presentava solo di notte appena stesa, nessun dolore in piedi di giorno. Poi lo stesso è sparito anche di notte. Questo per tre giorni. Da ieri sera il dolore si è ripresentato. Quale potrebbe essere il motivo? Lo stesso che mi ha scritto nella sua precedente consulenza?
Ho paura che possa essere un sintomo di qualcosa che non va.
La ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Cordiali saluti.
[#27]
Utente
Buongiorno Gentilissimo Dottore,
Mi.scusi se continuo a darle disturbo ma tornare a casa al mattino e vedere mia madre stressata perchè non ha dormito mi turba molto. Vorrei soltanto sapere se c'è un motivo in particolare per il quale durante il giorno non ha dolore al braccio e la notte dopo circa un ora che è stesa inizia il dolore e smette solo quando si alza dal letto. Eppure abbiamo seguito tutti i consigli del curante e dell'ospedale. Abbiamo alzato leggermente il materasso mettendo dei cuscini sotto. Abbiamo messo sotto il braccio un cuscino in modo da tenerlo "sorretto" . Inoltre toccando la parte in corrispondenza della parte fratturata ( testa omero) le fa male Da cosa dipende? Perchè solo da stesa il dolore? Ci fa rabbia perchè per tre giorni è stata bene e ha riposato meglio.
La ringrazio in anticipo per la cortese risposta. Buon lavoro.
Cordiali saluti.
Mi.scusi se continuo a darle disturbo ma tornare a casa al mattino e vedere mia madre stressata perchè non ha dormito mi turba molto. Vorrei soltanto sapere se c'è un motivo in particolare per il quale durante il giorno non ha dolore al braccio e la notte dopo circa un ora che è stesa inizia il dolore e smette solo quando si alza dal letto. Eppure abbiamo seguito tutti i consigli del curante e dell'ospedale. Abbiamo alzato leggermente il materasso mettendo dei cuscini sotto. Abbiamo messo sotto il braccio un cuscino in modo da tenerlo "sorretto" . Inoltre toccando la parte in corrispondenza della parte fratturata ( testa omero) le fa male Da cosa dipende? Perchè solo da stesa il dolore? Ci fa rabbia perchè per tre giorni è stata bene e ha riposato meglio.
La ringrazio in anticipo per la cortese risposta. Buon lavoro.
Cordiali saluti.
[#28]
Utente
Gentilissimo Dottore immaginavo che non mi avrebhe più risposto le ho fatto troppe domande me ne rendo conto. Ma essendo l'unico problema ormai rimasto (unico ma piuttosto problematico) le chiederei la cortesia di rispondermi all'ultimo quesito se possibile le sarei molto grata.
La ringrazio comunqueper tutto il supporto
Cordiali saluti.
La ringrazio comunqueper tutto il supporto
Cordiali saluti.
[#29]
Gentilissima signora, sono stato fuori sede e senza connessione e quindi leggo solo ora.
Quando si alza dal letto, la forza di gravità fa diminuire la sollecitazione verso l'alto del braccio ed il focolaio di frattura è meno "compresso", quando si stende invece l'effetto di gravità si annulla ed i frammenti ossei si sollecitano a vicenda provocando dolore.
Quando si alza dal letto, la forza di gravità fa diminuire la sollecitazione verso l'alto del braccio ed il focolaio di frattura è meno "compresso", quando si stende invece l'effetto di gravità si annulla ed i frammenti ossei si sollecitano a vicenda provocando dolore.
[#30]
Utente
Buongiorno Gentilissimo Dottore,
La ringrazio tantissimo per il riscontro e per la spiegazione tecnica.
Nel pomeriggio farà i raggi di controllo. Vorrei sapere se, avendo ancora questo dolore solo notturno, possiamo aspettarci dei miglioramenti nella guarigione della frattura oppure questo dolore può significare che non ci sono stati miglioramenti?
Grazie mille ancora.
Cordiali saluti
La ringrazio tantissimo per il riscontro e per la spiegazione tecnica.
Nel pomeriggio farà i raggi di controllo. Vorrei sapere se, avendo ancora questo dolore solo notturno, possiamo aspettarci dei miglioramenti nella guarigione della frattura oppure questo dolore può significare che non ci sono stati miglioramenti?
Grazie mille ancora.
Cordiali saluti
[#31]
Utente
Gentilissimo Dottore,
questa mattina mia madre ha eseguito i raggi di controllo che le erano stati prescritti (sono passati esattamente 20 giorni dalla caduta) e nel leggere il referto mi sono preoccupata molto.
C'è scritto "assenza di segni di ricostruzione ossea invariati frammenti ossei".
E' normale dopo 20 giorni non avere segni di miglioramento?
Per poter togliere il bendaggio si devono necessariamente avere segni di callo osseo?
La prego dottore di rispondermi sono molto preoccupata.
La visita sarà l'11 febbraio e siamo molto in ansia.
La ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
questa mattina mia madre ha eseguito i raggi di controllo che le erano stati prescritti (sono passati esattamente 20 giorni dalla caduta) e nel leggere il referto mi sono preoccupata molto.
C'è scritto "assenza di segni di ricostruzione ossea invariati frammenti ossei".
E' normale dopo 20 giorni non avere segni di miglioramento?
Per poter togliere il bendaggio si devono necessariamente avere segni di callo osseo?
La prego dottore di rispondermi sono molto preoccupata.
La visita sarà l'11 febbraio e siamo molto in ansia.
La ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
[#38]
Utente
Gentilissimo Dottore Buonasera,
Le scrivo per aggiornarla. Martedì scorso siamo stati in ospedale per la visita di controllo e la dottoressa che era di visite all'ortopedia ci ha detto che il prossimo martedì (saranno 32 giorni dalla caduta) mia madre toglierà il bendaggio per iniziare la fisioterapia. Come le avevo precedentemente scritto dai raggi non risulta la guarigione della frattura e la dottoressa ci ha rassicurato dicendoci che nei primi periodi non è visibile nei raggi la formazione del primo callo osseo. Ora la mia domanda è : è normale che senza avere una certezza di inizio di guarigione della frattura togliere completamente il bendaggio ?
Per quanto riguarda i dolori essi non ci sono più di giorno. Al solito viene un leggero dolore da semi stesa e lei mi aveva ben spiegato perchè. Questo vuol dire che la frattura non ha subito accenni di guarigione?
Sarei molto contenta se lei mi desse un suo prezioso parere in merito a questi due quesiti. Purtroppo in ospedale non sono molto esaurienti nelle risposte.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
Le scrivo per aggiornarla. Martedì scorso siamo stati in ospedale per la visita di controllo e la dottoressa che era di visite all'ortopedia ci ha detto che il prossimo martedì (saranno 32 giorni dalla caduta) mia madre toglierà il bendaggio per iniziare la fisioterapia. Come le avevo precedentemente scritto dai raggi non risulta la guarigione della frattura e la dottoressa ci ha rassicurato dicendoci che nei primi periodi non è visibile nei raggi la formazione del primo callo osseo. Ora la mia domanda è : è normale che senza avere una certezza di inizio di guarigione della frattura togliere completamente il bendaggio ?
Per quanto riguarda i dolori essi non ci sono più di giorno. Al solito viene un leggero dolore da semi stesa e lei mi aveva ben spiegato perchè. Questo vuol dire che la frattura non ha subito accenni di guarigione?
Sarei molto contenta se lei mi desse un suo prezioso parere in merito a questi due quesiti. Purtroppo in ospedale non sono molto esaurienti nelle risposte.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
[#39]
Gentile signora, la fisioterapia ha lo scopo di evitare rigidità articolari che possono conseguire a prolungate immobilizzazioni. Il processo di guarigione è sicuramente in corso anche se radiologicamente è presto per osservarlo. Stia serena e raccomandi alla mamma di collaborare con pazienza al trattamento riabilitativo. Cordialità
[#40]
Utente
Gentilissimo Dottore la ringrazio molto. Volevo capire se il fatto di togliere il bendaggio e quindi l'mmobilizzazione può interrompere il processo di guarigione andando a muovere il braccio.
E se il fatto chè le faccia ancora un pò male da semi stesa è normale.
Grazie mille per i suoi comsigli sempre gentilissimo e buona serata.
E se il fatto chè le faccia ancora un pò male da semi stesa è normale.
Grazie mille per i suoi comsigli sempre gentilissimo e buona serata.
[#43]
Utente
Gentilissimo Dottore,
Le scrivo dopo molto tempo per aggiornarla sulla situazione. Il 18 febbraio mia madre ha tolto il bendaggio e da subito ha avvertito dei forti dolori al braccio senza riuscire a muoverlo . Pian piano senza riabilitazione ha iniziato a muoverlo di più e si sono placati anche i dolori. Siamo stati da un ortopedico specialista nella spalla e ,nonostante la frattura dalla radiografia non risulta consolidata, dalla visita (durante la quale ha mosso il braccio e fatto delle manovre) ci ha garantito la guarigione della frattura. Nel frattempo da sola ha fatto dei progressi soprattutto nella parte inferiore del braccio. Ieri ha fatto la fisioterapia durante la quale hanno "forzato" un pò e dopo qualche ora ha avvertito dolore a tutto il braccio il quale dolore è passato solodopo aver preso un antinfiammatorio.
Questi dolori, soprattutto nella zona superiore del braccio, sono normali? La mia paura (probabilmente infondata) è che nel forzare possa rifratturarsi l'osso. Premetto che l'ortopedico ha prescritto delle fisioterapie caute una volta a settimana.
La ringrazio e le auguro un buon pomeriggio.
Le scrivo dopo molto tempo per aggiornarla sulla situazione. Il 18 febbraio mia madre ha tolto il bendaggio e da subito ha avvertito dei forti dolori al braccio senza riuscire a muoverlo . Pian piano senza riabilitazione ha iniziato a muoverlo di più e si sono placati anche i dolori. Siamo stati da un ortopedico specialista nella spalla e ,nonostante la frattura dalla radiografia non risulta consolidata, dalla visita (durante la quale ha mosso il braccio e fatto delle manovre) ci ha garantito la guarigione della frattura. Nel frattempo da sola ha fatto dei progressi soprattutto nella parte inferiore del braccio. Ieri ha fatto la fisioterapia durante la quale hanno "forzato" un pò e dopo qualche ora ha avvertito dolore a tutto il braccio il quale dolore è passato solodopo aver preso un antinfiammatorio.
Questi dolori, soprattutto nella zona superiore del braccio, sono normali? La mia paura (probabilmente infondata) è che nel forzare possa rifratturarsi l'osso. Premetto che l'ortopedico ha prescritto delle fisioterapie caute una volta a settimana.
La ringrazio e le auguro un buon pomeriggio.
[#45]
Utente
Ok grazie Dottore. Secondo la sua esperienza dopo quanto tempo all'incirca termineranno questi dolori? (I più intensi)
Farà riabilitazione cauta per due mesi.
Di giorno sono sopportabili ma la notte non la fanno dormire. Quindi vorrei capire per quanto ancora più o meno durerà questa tortura.
Grazie ancora Dottore.
Cordiali saluti .
Farà riabilitazione cauta per due mesi.
Di giorno sono sopportabili ma la notte non la fanno dormire. Quindi vorrei capire per quanto ancora più o meno durerà questa tortura.
Grazie ancora Dottore.
Cordiali saluti .
[#48]
Utente
Gentilissimo Dottore avrei bisogno di un chiarimento.
Mia madre sta facendo fisioterapia passiva (ha fatto ad ora due sedute da 15 minuti) oltre a magnetoterapia, massoterapia e tens) e per fortuna durante la fisioterapia non sta accusando alcun dolore.
I miei dubbi sono i seguenti:
1) Cosa intendeva lei nei precedenti consulti quando parlava di "collaborare" con il fisioterapista? (il quale per per ora fa tutto lui)
2) E' normale che duri così poco la seduta (15 minuti circa) oppure è graduale e successivamente durerà di più?
3) L'ortopedico di fiducia ci ha prescritto riabilitazione una volta a settimana. E' sufficiente?
3) Per rinforzare il muscolo farà anche fisioterapia attiva? Tra un mese abbiamo il controllo. Lei pensa che in tale occasione le verrà prescritta?
Attendo i suoi sempre preziosi consigli.
Cordiali saluti
Mia madre sta facendo fisioterapia passiva (ha fatto ad ora due sedute da 15 minuti) oltre a magnetoterapia, massoterapia e tens) e per fortuna durante la fisioterapia non sta accusando alcun dolore.
I miei dubbi sono i seguenti:
1) Cosa intendeva lei nei precedenti consulti quando parlava di "collaborare" con il fisioterapista? (il quale per per ora fa tutto lui)
2) E' normale che duri così poco la seduta (15 minuti circa) oppure è graduale e successivamente durerà di più?
3) L'ortopedico di fiducia ci ha prescritto riabilitazione una volta a settimana. E' sufficiente?
3) Per rinforzare il muscolo farà anche fisioterapia attiva? Tra un mese abbiamo il controllo. Lei pensa che in tale occasione le verrà prescritta?
Attendo i suoi sempre preziosi consigli.
Cordiali saluti
[#49]
Per collaborazione con il fisioterapista intendevo dire che deve avere pazienza se in qualche manovra dovesse accusare un pò di dolore. Per la rieducazione motoria 15 minuti possono essere sufficienti ed al prossimo controllo, in base ai risultati raggiunti, si valuterà se aumentare la frequenza delle sedute. Buona giornata
[#51]
Utente
Buongiorno Dottore,
Volevo chiederle una sua opinione. La fisioterapia contiunua con ovviamente qualche dolore.
In particolare ora fa male la zona anteriore dove termina il collo (credo sia la zona clavicola) ed è diminuito al braccio.
Come mai quella zona lì ora ?
Le auguro una buona giornata e buon lavoro.
Cordiali saluti.
Volevo chiederle una sua opinione. La fisioterapia contiunua con ovviamente qualche dolore.
In particolare ora fa male la zona anteriore dove termina il collo (credo sia la zona clavicola) ed è diminuito al braccio.
Come mai quella zona lì ora ?
Le auguro una buona giornata e buon lavoro.
Cordiali saluti.
[#54]
Utente
Gentilissimo Dottore buongiorno,
la ricontatto per un quesito. La fisioterapia passiva ha dato discreti risultati in quanto mia madre riesce a muovere meglio il braccio. Il problema è che ovviamente , alla luce della nuova emergenza sanitaria, ha dovuto purtroppo interrompere.
Lei cerca di fare quel che può a casa anche se con dolore riesce a fare cose in più rispetto a prima.
E il centro di fisioterapia le ha dato degli esercizi di attivi da fare a casa per far si che il braccio non resti troppo fermo.
Questo fermo di fisioterapia passiva mi preoccupa molto.
Secondo lei potrebbero esserci delle conseguenze negative irreversibili nel tempo, oppure il tempo "perduto" potrà tranquillamente recuperarlo in seguito appena i centri riapriranno?
La ringrazio in anticipo per il riscontro che vorrà gentilmente darmi e sarò contenta se vorrà fornirmi qualche suggerimento per come muoverci.
Cordiali saluti.
la ricontatto per un quesito. La fisioterapia passiva ha dato discreti risultati in quanto mia madre riesce a muovere meglio il braccio. Il problema è che ovviamente , alla luce della nuova emergenza sanitaria, ha dovuto purtroppo interrompere.
Lei cerca di fare quel che può a casa anche se con dolore riesce a fare cose in più rispetto a prima.
E il centro di fisioterapia le ha dato degli esercizi di attivi da fare a casa per far si che il braccio non resti troppo fermo.
Questo fermo di fisioterapia passiva mi preoccupa molto.
Secondo lei potrebbero esserci delle conseguenze negative irreversibili nel tempo, oppure il tempo "perduto" potrà tranquillamente recuperarlo in seguito appena i centri riapriranno?
La ringrazio in anticipo per il riscontro che vorrà gentilmente darmi e sarò contenta se vorrà fornirmi qualche suggerimento per come muoverci.
Cordiali saluti.
[#56]
Utente
La ringrazio Dottore.
Da quando sta facendo questo esercizi attivi (che prima non aveva mai fatto) i dolori sono aumentati. Secondo lei dovrebbe diminuire il numero di esercizi perchè va troppo in affaticamento oppure è cosa positiva e dove continuare così?
Il centro le ha detto di fermarsi durante gli esercizi appena sente dolore e lei.così sta facendo.
Mi scusi le domande ma il centro è chiuso e non possiamo chiedere a loro.
Inoltre di lei mi fido moltissimo !!!!
Cordiali saluti.
Da quando sta facendo questo esercizi attivi (che prima non aveva mai fatto) i dolori sono aumentati. Secondo lei dovrebbe diminuire il numero di esercizi perchè va troppo in affaticamento oppure è cosa positiva e dove continuare così?
Il centro le ha detto di fermarsi durante gli esercizi appena sente dolore e lei.così sta facendo.
Mi scusi le domande ma il centro è chiuso e non possiamo chiedere a loro.
Inoltre di lei mi fido moltissimo !!!!
Cordiali saluti.
[#59]
Utente
Gentilissimo Dottore volevo aggiornarla visto che lei è stato sempre tanto gentile con me. Mia madre sta procedendo con gli esercizi a casa e la situazione è molto migliorata nel senso che riesce a fare più movimenti, riesce adi alzarlo molto meglio (anche se non tutto ovviamente ).
Il tutto però ancora con un pò di dolore sempre nella zona superiore del braccio. La quale zona fa male anche di notte dopo un certo numero di ore di riposo (sempre dolore leggero).
Vorremmo sapere se questi dolori ancora persistenti sono nella norma (è passato un mese dall'inizio della fisiotereapia) e da cosa dipendono (dall'osso, dal muscolo , dell'articolazione, dall'ematoma).
Mia madre e molto pessimista e preoccupata e pensa che questi dolori non andranno più via.
La prego mi dia un suo parere. I suoi consigli e le sue opinioni sono state sempre utili e realistiche.
Grazie.
Cordiali saluti.
Il tutto però ancora con un pò di dolore sempre nella zona superiore del braccio. La quale zona fa male anche di notte dopo un certo numero di ore di riposo (sempre dolore leggero).
Vorremmo sapere se questi dolori ancora persistenti sono nella norma (è passato un mese dall'inizio della fisiotereapia) e da cosa dipendono (dall'osso, dal muscolo , dell'articolazione, dall'ematoma).
Mia madre e molto pessimista e preoccupata e pensa che questi dolori non andranno più via.
La prego mi dia un suo parere. I suoi consigli e le sue opinioni sono state sempre utili e realistiche.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#62]
Utente
Buongiorno Gentilissimo Dottore,
mi scusi se ogni tanto la tedio ma in questo periodo non sappiamo proprio come muoverci ed i suoi consigli sono stati davvero molto preziosi.
L'ortopedico che ci segue non ci risponde da giorni al telefono. Il centro di fisioterapia idem e per fare una radiografia dovremmo avere una urgenza particolare. Spero che il 3 maggio si sblocchino un pò di cose, almeno quelle sanitarie.
Dopo questo piccolo sfogo le spiego. Mia madre procede con gli esercizi a casa . Fino ad una settimana fa il dolore che era localizzato nella parte superiore del braccio era diventato molto lieve. Da qualche giorno è aumentato e ora (credo di riflesso ) le fa male tutto il braccio fin dietro il collo. Il dolore non è forte ma dopo tutti questi mesi diventa fastidioso.
Lei si sveglia con un dolore molto lieve e dopo un'ora circa dagli esercizi aumenta. I dolori non sono fortissimi e li avverte solo quando muove il braccio. Da fermo nulla.
C'è da dire anche che ha fatto grossi miglioramenti soprattutto in elevazione (riesce ad alzare un buon 70%) e riesce a fare alcuni servizi casalinghi. Durante gli esercizi, anche elevando molto il braccio, non avverte dolore.
Stanotte ha avuto dolori (di solito durante la notte non li ha)
Secondo lei c'è qualcosa che non va e dobbiamo attivarci con urgenza oppure è la normale prassi. Abbiamo anche pensato che è proprio il miglioramento che le provoca questi dolori e che si sia diffuso a tutto il braccio perché, facendo più movimenti, sta attivando più muscoli (pensiero nostro da ignoranti in materia).
E' passato un mese e mezzo dall'inzio della fisioterapia e degli esercizi,
Mi piacerebbe un suo parere e magari una spiegazione a tutto questo.
La ringrazio molto Dottore.
Cordiali saluti.
mi scusi se ogni tanto la tedio ma in questo periodo non sappiamo proprio come muoverci ed i suoi consigli sono stati davvero molto preziosi.
L'ortopedico che ci segue non ci risponde da giorni al telefono. Il centro di fisioterapia idem e per fare una radiografia dovremmo avere una urgenza particolare. Spero che il 3 maggio si sblocchino un pò di cose, almeno quelle sanitarie.
Dopo questo piccolo sfogo le spiego. Mia madre procede con gli esercizi a casa . Fino ad una settimana fa il dolore che era localizzato nella parte superiore del braccio era diventato molto lieve. Da qualche giorno è aumentato e ora (credo di riflesso ) le fa male tutto il braccio fin dietro il collo. Il dolore non è forte ma dopo tutti questi mesi diventa fastidioso.
Lei si sveglia con un dolore molto lieve e dopo un'ora circa dagli esercizi aumenta. I dolori non sono fortissimi e li avverte solo quando muove il braccio. Da fermo nulla.
C'è da dire anche che ha fatto grossi miglioramenti soprattutto in elevazione (riesce ad alzare un buon 70%) e riesce a fare alcuni servizi casalinghi. Durante gli esercizi, anche elevando molto il braccio, non avverte dolore.
Stanotte ha avuto dolori (di solito durante la notte non li ha)
Secondo lei c'è qualcosa che non va e dobbiamo attivarci con urgenza oppure è la normale prassi. Abbiamo anche pensato che è proprio il miglioramento che le provoca questi dolori e che si sia diffuso a tutto il braccio perché, facendo più movimenti, sta attivando più muscoli (pensiero nostro da ignoranti in materia).
E' passato un mese e mezzo dall'inzio della fisioterapia e degli esercizi,
Mi piacerebbe un suo parere e magari una spiegazione a tutto questo.
La ringrazio molto Dottore.
Cordiali saluti.
[#63]
Buongiorno. La comparsa di dolore in alcuni movimenti o per particolari "carichi" cui viene sottoposta l'articolazione è più che normale per qualche settimana ancora. Al bisogno può assumere degli antidolorifici; prosegua tranquillamente, senza fermarsi, al recupero delle normali attività e vedrà che con il passare del tempo i miglioramenti saranno sempre più evidenti. Cordialità
[#64]
Utente
Grazie mille Dottore sempre gentilissimo.
Mia madre non si abbatte anzi cerca di fare il più possibile nonostante i dolori che la stanno snervando. Questi dolori però ci mettono il dubbio.....fa bene o sta caricando troppo tra esercizi e faccende di casa?
La ringrazio molto Dottore.
Le auguro buon weenk end e buon lavoro.
Mia madre non si abbatte anzi cerca di fare il più possibile nonostante i dolori che la stanno snervando. Questi dolori però ci mettono il dubbio.....fa bene o sta caricando troppo tra esercizi e faccende di casa?
La ringrazio molto Dottore.
Le auguro buon weenk end e buon lavoro.
[#71]
Utente
Ah Va bene quindi non si può far nulla mi sembrA di capire. Oggi per esempio mi riferisce mia madre di non aver mai avvertito questa sensazione. Capita ogni tanto. È la cosa meno fastidiosa. L'importante è che prima o poi passeranno i dolori.
Queste possibilità che lei ha prospettato (lesione cuffia e irregolarità) potrebbero causare dolori cronici e/o riduzione delle funzioni o ampiezza dell'arto? O i sintomi resteranno soltanto quelli cHe le ho descritto ? (Scricchiolio e sensezione di vuoto)
Grazie mille per le risposte in orari e giorni festivi.
Buona notte a lei e buon inizio settimana.
Queste possibilità che lei ha prospettato (lesione cuffia e irregolarità) potrebbero causare dolori cronici e/o riduzione delle funzioni o ampiezza dell'arto? O i sintomi resteranno soltanto quelli cHe le ho descritto ? (Scricchiolio e sensezione di vuoto)
Grazie mille per le risposte in orari e giorni festivi.
Buona notte a lei e buon inizio settimana.
[#74]
Utente
Buonasera Dottore le scrivo per metterla al corrente della situazione visto che ci è stato davvero tanto tanto di aiuto.
La situazione,come diCeva lei è nettamente migliorata. Niente più scricchiolii, nè pesantezza al braccio nè dolori. GLi unici "disagi" rimasti.sono :
- Dolore quando alza i pantaloni
- Non riesce a portare il braccio verso dietro (tipo per incrociare le mani dietro per intenderci) perché bloccato e le fa male.
Il medico ortopedico dice che è la normale evoluzione e che con la ripresa della fisioterapia andrà meglio.
LA fisiatra invece teme non ci sia stata una ottimale allineamento nella calcificazione.
Le ricordo che mia madre ha fatto solo 2 sedute di fisioterapia passiva a causa del.blocco covid. Dopo di che ha fatto esercizi a casa per l'elevazione del braccio.
Venerdì inizierà la Fisio attiva e PASSIVA.
Un suo parere sarebbe molto prezioso.
Grazie.Buon lavoro.
Cordiali saluti.
La situazione,come diCeva lei è nettamente migliorata. Niente più scricchiolii, nè pesantezza al braccio nè dolori. GLi unici "disagi" rimasti.sono :
- Dolore quando alza i pantaloni
- Non riesce a portare il braccio verso dietro (tipo per incrociare le mani dietro per intenderci) perché bloccato e le fa male.
Il medico ortopedico dice che è la normale evoluzione e che con la ripresa della fisioterapia andrà meglio.
LA fisiatra invece teme non ci sia stata una ottimale allineamento nella calcificazione.
Le ricordo che mia madre ha fatto solo 2 sedute di fisioterapia passiva a causa del.blocco covid. Dopo di che ha fatto esercizi a casa per l'elevazione del braccio.
Venerdì inizierà la Fisio attiva e PASSIVA.
Un suo parere sarebbe molto prezioso.
Grazie.Buon lavoro.
Cordiali saluti.
[#75]
Basandomi su quanto le ha detto il collega ortopedico, ritengo che sia giusto accontentarsi del risultato ottenuto. Per quanto riguarda il commento della fisiatra, non potendo visionare personalmente le radiografie, non posso esprimermi. Affidatevi ai colleghi e, senza pretendere di poter tornare alla situazione pre-frattura, mi auguro possa recuperare ancora un po'. Cordialità
[#76]
Utente
Sì certo Dottore comprendo benissimo che senza aver visualUzzAto la radiografia è impossibile dare una risposta certa. Volevo solo capire se c'è l'eventualità che il problema sia dovuto ad una rigidità dovuta alla mancata fisioterapia e se quindi, riprendendo , possa essere un piccolo margine di miglioramento (magari riuscire a togliere una giacca da sola per esempio. )
Grazie mille
Buon lavoro.
Grazie mille
Buon lavoro.
[#77]
Certo, la rieducazione motoria passiva farà recuperare un po' di movimento. Per quanto riguarda la giacca le converrà indossarla infilando sempre prima la manica del braccio con la frattura e toglierla sfilando invece prima quello buono. Si abituerà presto
[#79]
Utente
Buonasera Gentilissimo Dottore.
Le scrivo per un suo parere.
Questa mattina il fisioterapista ha spiegato a mia madre che non riesce a portare il.bracciò dietro la schiena perché il muscolo posto vicino la scapola (l'ha toccata lì) è molto contratto. Le ha fatto quindi un massaggio accurato (con il quale ha sentito un po di dolore) e ginnastica passiva. Con la passiva il fisioterapista riesce a farle andare di tanto il.braccio dietro e anche a girarlo senza dolore.
Il parere del fisioterapista potrebbe essere verosimile secondo lei?
Grazie mille Dottore
Cordiali saluti
Le scrivo per un suo parere.
Questa mattina il fisioterapista ha spiegato a mia madre che non riesce a portare il.bracciò dietro la schiena perché il muscolo posto vicino la scapola (l'ha toccata lì) è molto contratto. Le ha fatto quindi un massaggio accurato (con il quale ha sentito un po di dolore) e ginnastica passiva. Con la passiva il fisioterapista riesce a farle andare di tanto il.braccio dietro e anche a girarlo senza dolore.
Il parere del fisioterapista potrebbe essere verosimile secondo lei?
Grazie mille Dottore
Cordiali saluti
[#82]
Utente
Buonasera gentilissimo Dottore è da tanto che non le scrivo. Volevo aggiornarla sulla situazione attuale di mia madre.
Venerdì prossimo termina la fisioterapia.
Come le spiegavo tempo fa la situazione e nettamente migliorata e i fisiatri dichiarano una guarigione all'80%.
Il limite, come le avevo scritto un mesetto fa, è ancora quello di portare il braccio dietro, anche se miglioramenti ci sono stati. Nello specifico riesce ad allontanarlo verso dietro (prima non riusciva neanche a fare quello) ma non riesce a piegarlo come per toccare la zona lombare. Non riesce poichè dolente.
Dai raggi è risultata una calcificazione. Nello specifico le riporto cosa c'è scritto:Piccola calcificazione periarticolare si proietta subito al di sotto del labbro inferiore della glena.
Ora vorrei un suo prezioso parere. Secondo lei questi dolori sono dovuti a questa piccola calcificazione oppure sono ancora conseguenze della frattura?
E ancora secondo lei dovrà sentire questi dolori a vita oppure con il tempo passeranno?
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona serata.
Venerdì prossimo termina la fisioterapia.
Come le spiegavo tempo fa la situazione e nettamente migliorata e i fisiatri dichiarano una guarigione all'80%.
Il limite, come le avevo scritto un mesetto fa, è ancora quello di portare il braccio dietro, anche se miglioramenti ci sono stati. Nello specifico riesce ad allontanarlo verso dietro (prima non riusciva neanche a fare quello) ma non riesce a piegarlo come per toccare la zona lombare. Non riesce poichè dolente.
Dai raggi è risultata una calcificazione. Nello specifico le riporto cosa c'è scritto:Piccola calcificazione periarticolare si proietta subito al di sotto del labbro inferiore della glena.
Ora vorrei un suo prezioso parere. Secondo lei questi dolori sono dovuti a questa piccola calcificazione oppure sono ancora conseguenze della frattura?
E ancora secondo lei dovrà sentire questi dolori a vita oppure con il tempo passeranno?
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona serata.
[#83]
Credo che possa ritenersi soddisfatta del risultato ottenuto ed io non esagererei nel ricercare ulteriori recuperi. I movimenti che adesso esegue penso siano compatibili con una buona funzionalità nelle attività quotidiane. Se il dolore è solo in quei movimenti che mi ha descritto, deve semplicemente evitarli e comunque non credo che dipendano da quella calcificazione.
[#84]
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio per il suo consulto. Purtroppo alcuni movimenti del quotidiano, anche se effettivamente pochi, tipo mettere il reggiseno, le provocano dolore anche se meno rispetto a prima. Capiremo e trovedremo la soluzione per evitarli. Mi premeva capire se quella calcificazione poteva creare questi disagi e se ci fosse stata una soluzione più che altro. Ma a questo mi ha già gentilmente risposto.
La ringrazio ancora dottore e le auguro una buona giornata.
La ringrazio ancora dottore e le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 86 risposte e 5.9k visite dal 20/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Osteoporosi
L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?