Femore rotto a 87 anni

La rx di controllo dopo 1 mese e mezzo dall'intervento ha evidenziato una riduzione mal riuscita della frattura.
Ancora prova dolore a camminare sfuggendo al carico.
Da altro medico viene proposto un nuovo intervento x ridurre correttamente la frattura.
Problemi:
1.
una forte anemia con causa non ancora individuata
2.l'eta', anche se mia mamma è ancora lucida e prima della frattura camminava almeno 40 minuti tutti i giorni.
Vorrei un consiglio riguardo un nuovo intervento.
Vale la pena?
Cosa puo' succedere se non si interviene?
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Purtroppo senza sapere che tipo di frattura ha riportato né che intervento sia stato eseguito, né il grado di scomposizione della frattura, non è possibile esprimere un parere, che in ogni caso deve tener conto anche delle condizioni generali della Signora.
Non sappiamo nemmeno se Sua madre è magra o grassa (mettere i propri dati invece che quelli della paziente a cui ci si riferisce non serve a nulla). E' senz'altro indispensabile un secondo parere ma da parte di un chirurgo ortopedico esperto che possa esaminare la paziente, conoscere le condizioni di salute, vedere le rx vecchie e nuove e, fattore non secondario, eseguire lui stesso l'intervento se lo ritenesse necessario e affrontabile dalla paziente.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it