Piccolo distacco corticale osseo alla falange
Buonasera dottori.
Il 4/12/19 giocando a pallavolo mi sono fatto male al dito indice della mano sinistra.
Ho effettuato i raggi e il risultato è stato: "Sottile corpicciolo ossicalcifico di circa 2mm alla base della falange intermedia del II raggio, riferibile a piccolo distacco corticale osseo".
Il medico non è stato molto chiaro nel spiegare la situazione ma ha proceduto mettendomi la stecca.
Si tratta di un infortunio lieve o grave?
È diverso da una frattura?
Mi ha detto di portare la stecca fino al 31/12, ma mi è sembrato molto tempo dato che le altre due volte che mi sono fratturato un dito l'ho portato per meno tempo.
Toglierlo una settimana prima potrebbe causare problemi?
Grazie
Il 4/12/19 giocando a pallavolo mi sono fatto male al dito indice della mano sinistra.
Ho effettuato i raggi e il risultato è stato: "Sottile corpicciolo ossicalcifico di circa 2mm alla base della falange intermedia del II raggio, riferibile a piccolo distacco corticale osseo".
Il medico non è stato molto chiaro nel spiegare la situazione ma ha proceduto mettendomi la stecca.
Si tratta di un infortunio lieve o grave?
È diverso da una frattura?
Mi ha detto di portare la stecca fino al 31/12, ma mi è sembrato molto tempo dato che le altre due volte che mi sono fratturato un dito l'ho portato per meno tempo.
Toglierlo una settimana prima potrebbe causare problemi?
Grazie
[#1]
Senza vedere le rx non è possibile esprimere un parere, visto che non si sa nemmeno la sede di questo distacco (dorsale, volare, radiale, o ulnare). Un distacco osseo alla base di una falange può interessare l'inserzione di un legamento o di un tendine, per cui la immobilizzazione va mantenuta fino a guarigione. Faccio, in ogni caso, fatica a credere che abbia riportato fratture a un dito che siano guarite in meno di 4 settimane. Per sapere se i tempi proposti sono corretti, la sola cosa che può fare è farsi visitare da un altro ortopedico ancor più esperto del primo in chirurgia della mano per ottere un secondo parere, ovviamente portando sé le radiografie già eseguite.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda i tempi di recupero delle fratture precedenti ho controllato e in effetti ricordavo male, mi dispiace. Inoltre da come ho capito non è interessato alcun tendine o legamento nel mio caso.
Dopo una settimana ho effettuato di nuovo i raggi e ho rifatto la visita, ma l'ortopedico ha detto che il dito è rimasto uguale a prima, non è né migliorato né peggiorato. Non mi ha cambiato la stecca e ha confermato di continuare a portarla fino al 31. È normale che dopo un settimana non ci sia stato alcun miglioramento? Oppure è sintomo di un recupero lento e dovrò aspettare ancora di più? Una volta tolta la stecca quanto tempo è opportuno aspettare per ricominciare a svolgere attività fisica? Mi scuso per le domande ma sono piuttosto ansioso.
Grazie
Dopo una settimana ho effettuato di nuovo i raggi e ho rifatto la visita, ma l'ortopedico ha detto che il dito è rimasto uguale a prima, non è né migliorato né peggiorato. Non mi ha cambiato la stecca e ha confermato di continuare a portarla fino al 31. È normale che dopo un settimana non ci sia stato alcun miglioramento? Oppure è sintomo di un recupero lento e dovrò aspettare ancora di più? Una volta tolta la stecca quanto tempo è opportuno aspettare per ricominciare a svolgere attività fisica? Mi scuso per le domande ma sono piuttosto ansioso.
Grazie
[#3]
Una radiografia dopo una settimana non ha assolutamente nessun senso, a meno che non sia finalizzata a controllare la riduzione di una frattura. Sfido chiunque ad aver riscontrato un "miglioramento" dopo una settimana o anche due. Basterebbe conoscere qual è l'evoluzione di un focolaio di frattura per sapere cosa aspettarsi dopo una settimana. Consideri che in certi casi in cui si vede alle rx una linea sottile che potrebbe fare sospettare una frattura, si ripete la radiografia dopo 10-12 gg: se quella linea è diventata ancor più evidente (=peggioramento) allora è di sicuro una frattura, se invece è uguale a prima allora si tratta di un vaso sanguigno o di una irregolarità dell'osso.
Non esiste piccolo distacco corticale in cui non sia coinvolto un tendine o un legamento o la inserzione di una capsula articolare, altrimenti non si sarebbe verificato.
Il distacco corticale verrà considerato "guarito" ancor prima che esso appaia "radiograficamente consolidato". Quindi smetta di fare rx intermedie inutili, e quindi dannose alla salute.
Per le domande a cui non ho risposto qui, non si sono aggiunti elementi nuovi che mi consentano di esprimere un parere. Rimane valido il consiglio di rivolgersi a un ortopedico più esperto del primo in chirurgia della mano, perché vi sono distacchi (come quelli alla inserzione della placca volare) in cui non è necessaria la stecca ma è suffiente una striscia di cerotto opportunamente posizionata che unisca il dito con quello vicino: è una tecnica che si chiama "sindattilia temporanea".
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Non esiste piccolo distacco corticale in cui non sia coinvolto un tendine o un legamento o la inserzione di una capsula articolare, altrimenti non si sarebbe verificato.
Il distacco corticale verrà considerato "guarito" ancor prima che esso appaia "radiograficamente consolidato". Quindi smetta di fare rx intermedie inutili, e quindi dannose alla salute.
Per le domande a cui non ho risposto qui, non si sono aggiunti elementi nuovi che mi consentano di esprimere un parere. Rimane valido il consiglio di rivolgersi a un ortopedico più esperto del primo in chirurgia della mano, perché vi sono distacchi (come quelli alla inserzione della placca volare) in cui non è necessaria la stecca ma è suffiente una striscia di cerotto opportunamente posizionata che unisca il dito con quello vicino: è una tecnica che si chiama "sindattilia temporanea".
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
[#4]
Utente
La ringrazio, è stato molto chiaro. Le vorrei fare un'ultima domanda. A volte per controllare se il dito è guarito lo stringo lateralmente al punto del distacco e ogni volta provo un po' di dolore. Non so se sia sbagliato ma a volte non resisto alla tentazione di farlo. Stasera però ho esagerato e ho stretto un po' troppo forte e mi sta facendo male, soprattutto quando tengo la mano verso il basso sento come delle fitte. Potrei aver fatto qualche danno o compromesso la guarigione? Mi sconsiglia di toccare il dito finché non tolgo la stecca? La ringrazio in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.9k visite dal 06/12/2019.
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