Legamento peroneo-astragalico anteriore non documentabile
BUONGIORNO & GRAZIE
Ho 5O anni e sono sportivo.
19 febbraio: solita partita di tennis "alla morte" mi si è piegata all'interno la caviglia dx, mentre -correndo- stavo appoggiandoci tutto il peso, crac.
E' l'ennesima distorsione (?), probabilmente avevo già una certa lassità.
-RX tibio-tarsica dx del G.Pini di MI sempre il 19 02:
"infrazione in corrispondenza della superficie dorsale dell'astragalo, tumefazione e addensamento delle parti molli periarticolari, alterazioni artrosiche a livello dell'articolazione tibio astragalica".
Ho applicato saltuariamente (solo uscendo di casa) air-cast e spesso ghiaccio.
Due stampelle senza mai appoggiare fino 2marzo.
-Risonanza Magnetica presso Clinica Colimbus il 02 03: "...la sequenza in sottrazione del grasso non documenta alterazioni osteomidollari di significato patologico attuale...irregolarità artrosiche ossa tarso e articolazioni tarso-metatarsali...articolazione tibio-peroneo-astragalica sostanzialmente normale ,versamento abbondante posteriore che ... si porta avanti.Legamento peroneo-astragalico anteriore non documentabile, altri appaiono normali.Edema diffuso parti molli."
Dovrei andare all'estero dalla mia famiglia a brevissima, un fisioterapista dice che dovrei PERO' intervenire immediatamente (comunque entro i 30gg dal trauma) con un intervento che riattacchi il peroneo-astragalico (prima che si ritragga), altrimenti prenderò una slogatura dopo l'altra.
Speravo fosse sufficiente continuare con aircast, PF quale terapia per i prossimi gg consigliate?
SALUTE
Ho 5O anni e sono sportivo.
19 febbraio: solita partita di tennis "alla morte" mi si è piegata all'interno la caviglia dx, mentre -correndo- stavo appoggiandoci tutto il peso, crac.
E' l'ennesima distorsione (?), probabilmente avevo già una certa lassità.
-RX tibio-tarsica dx del G.Pini di MI sempre il 19 02:
"infrazione in corrispondenza della superficie dorsale dell'astragalo, tumefazione e addensamento delle parti molli periarticolari, alterazioni artrosiche a livello dell'articolazione tibio astragalica".
Ho applicato saltuariamente (solo uscendo di casa) air-cast e spesso ghiaccio.
Due stampelle senza mai appoggiare fino 2marzo.
-Risonanza Magnetica presso Clinica Colimbus il 02 03: "...la sequenza in sottrazione del grasso non documenta alterazioni osteomidollari di significato patologico attuale...irregolarità artrosiche ossa tarso e articolazioni tarso-metatarsali...articolazione tibio-peroneo-astragalica sostanzialmente normale ,versamento abbondante posteriore che ... si porta avanti.Legamento peroneo-astragalico anteriore non documentabile, altri appaiono normali.Edema diffuso parti molli."
Dovrei andare all'estero dalla mia famiglia a brevissima, un fisioterapista dice che dovrei PERO' intervenire immediatamente (comunque entro i 30gg dal trauma) con un intervento che riattacchi il peroneo-astragalico (prima che si ritragga), altrimenti prenderò una slogatura dopo l'altra.
Speravo fosse sufficiente continuare con aircast, PF quale terapia per i prossimi gg consigliate?
SALUTE
[#1]
Il racconto che lei ci ha fornito e' quello di una "normale" distorsione.
Anche la assenza del legamento peroneo-astragalico anteriore citata nel referto RMN non mi stupisce piu' di tanto.
Cio' che conta e' la reale instabilita' residua che la sua caviglia presenta allo stato attuale. Tale instabilita' e' purtroppo verificabile solo attraverso una visita clinica diretta.
Non sono d'accordo sulla urgenza dell'intervento.
Se un intervento sara' necessario si puo' tranquillamente programmare nei prossimi mesi ed ora inviarla ad una riabilitazione quanto piu' possibile mirata compatibilmente con la situazione clinica attuale della sua caviglia.
Per il momento, attraverso un semplice consulto on-line posso consigliarel una terapia antiinfiammaotria a base di cerotti anti-infiammaotri applicati tutte le sere prima di coricarsi eventualmente associati ad 1 ciclo di laserterapia.
Il tutore "aircast" dovrebbe essere abbandonato dopo circa 2 - 3 settimane dal trauma almeno alcune ore al giorno iniziando cosi' il cosiddetto "svezzamento" della caviglia dal tutore.
Cordiali saluti.
Anche la assenza del legamento peroneo-astragalico anteriore citata nel referto RMN non mi stupisce piu' di tanto.
Cio' che conta e' la reale instabilita' residua che la sua caviglia presenta allo stato attuale. Tale instabilita' e' purtroppo verificabile solo attraverso una visita clinica diretta.
Non sono d'accordo sulla urgenza dell'intervento.
Se un intervento sara' necessario si puo' tranquillamente programmare nei prossimi mesi ed ora inviarla ad una riabilitazione quanto piu' possibile mirata compatibilmente con la situazione clinica attuale della sua caviglia.
Per il momento, attraverso un semplice consulto on-line posso consigliarel una terapia antiinfiammaotria a base di cerotti anti-infiammaotri applicati tutte le sere prima di coricarsi eventualmente associati ad 1 ciclo di laserterapia.
Il tutore "aircast" dovrebbe essere abbandonato dopo circa 2 - 3 settimane dal trauma almeno alcune ore al giorno iniziando cosi' il cosiddetto "svezzamento" della caviglia dal tutore.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 07/03/2009.
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