Spondilolistesi, scivolamento vertebre sl5
Salve, mi chiamo Cristina ed ho 28 anni. Sette anni fa, al termine di un periodo di intensa attività sportiva, ho accusato formicolii alle gambe.
Ho fatto subito delle radiografie e l'ortopedico mi disse che il problema riguardava lo scivolamento (congenito)dell'ultima vertebra (sL5).
Nell'arco di questi anni,i sintomi sono cambiati e si sono aggravati. Dolori alla schiena, addormentamento della gamba destra, fino ad avvertire (attualmente) un forte tiramento di tutta la gamba destra fino al piede anche quando dormo. Diversi medici mi hanno visitato, e viste le radiografie, tac e risonanza magnetica, mi hanno consigliato l'intervento chirurgico.
Da due anni a questa parte lo scivolamento si è stabilizzato al 50%, ma la qualità di vita che conduco non è più la stessa.
Anche nel rapporto sessuale sono trattenuta dal dolore e dalla paura di un ulteriore scivolamento e mi intimorisce molto il pensiero di una gravidanza in questo stato.
Ciò che voglio chiedervi e se con un intervento chirurgico potrei risolvere del tutto questo problema o sarebbe meglio evitarlo per non incorrere nel rischio di avere altre tipologie di problemi.
Potreste inoltre fornirmi il nominativo di qualche professionista che possa visitarmi?
Grazie della disponibilità.
Ho fatto subito delle radiografie e l'ortopedico mi disse che il problema riguardava lo scivolamento (congenito)dell'ultima vertebra (sL5).
Nell'arco di questi anni,i sintomi sono cambiati e si sono aggravati. Dolori alla schiena, addormentamento della gamba destra, fino ad avvertire (attualmente) un forte tiramento di tutta la gamba destra fino al piede anche quando dormo. Diversi medici mi hanno visitato, e viste le radiografie, tac e risonanza magnetica, mi hanno consigliato l'intervento chirurgico.
Da due anni a questa parte lo scivolamento si è stabilizzato al 50%, ma la qualità di vita che conduco non è più la stessa.
Anche nel rapporto sessuale sono trattenuta dal dolore e dalla paura di un ulteriore scivolamento e mi intimorisce molto il pensiero di una gravidanza in questo stato.
Ciò che voglio chiedervi e se con un intervento chirurgico potrei risolvere del tutto questo problema o sarebbe meglio evitarlo per non incorrere nel rischio di avere altre tipologie di problemi.
Potreste inoltre fornirmi il nominativo di qualche professionista che possa visitarmi?
Grazie della disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 21/05/2003.
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