Gonfiore sul dorso del piede all'altezza della caviglia
Buongiorno Dottori,
premetto che vengo da un periodo di stress che mi ha portato non poca ansia e somatizzazione da ansia.
Sto facendo ginnastica posturale da qualche settimane per problemi di cervicalgia; ero sportiva da ragazzina, giocavo a tennis, ma da quando ho iniziato l'università ho quasi smesso di fare sport se non sporadiche visite alla sala pesi della palestra sotto casa (scusate l'ironia). Ho ripreso quest'anno, dopo aver concluso il master, con degli allenamenti un po' troppo intensi per il mio fisico (sono alta 1, 63 e peso poco meno di 54 kg, sono anche dimagrita in concomitanza di un periodo di stress sul lavoro), perchè tendenzialmente ho poca forza. Difatti, se da un lato ho "sistemato" la situazione cervicale con la posturale, di contralto ho iniziato ad accusare mal di schiena in zona lombare che, secondo il mio PT, dipendono da un allungamento poco accurato del piriforme. Ho dunque sospeso da una decina di giorni l'allenamento per riprendermi per bene. Ieri sera tuttavia, svestendomi, ho visto un leggero gonfiore sul dorso del piede vicino la caviglia: mettendo i "piedi a martello", ovvero tirando indietro le dita del piede incuneandolo, ho notato che il gonfiore si localizza in corrispondenza dei tendini (penso, ho cercato su internet l'anatomia del piede prima di scrivere questo post). Potrebbe dipendere dal fatto che, per cercare di farmi passare il mal di testa, ho cercato di riprodurre lo stretching lombare a casa, soprattutto l'esercizio per cui la gamba si stende verso l'alto (in posizione supina) con i piedi a martello? Non ho particolare dolore, sento da ieri un generalizzato fastidio che va dal gonfiore sino al ginocchio, sulla parte anteriore della gamba.
Ho comunque prenotato una visita dal fisiatra che mi ha seguito per la cervicalgia per sottoporre questo problema anche a lui.
L'ansia mi viene perchè da quando sono ragazzina ho qualche problema di circolazione alle gambe, ed essendo ansiosa ho temuto si trattasse di un problema di tale natura.
Resto in attesa di vostre, intanto grazie per il servizio di valore che fornite.
premetto che vengo da un periodo di stress che mi ha portato non poca ansia e somatizzazione da ansia.
Sto facendo ginnastica posturale da qualche settimane per problemi di cervicalgia; ero sportiva da ragazzina, giocavo a tennis, ma da quando ho iniziato l'università ho quasi smesso di fare sport se non sporadiche visite alla sala pesi della palestra sotto casa (scusate l'ironia). Ho ripreso quest'anno, dopo aver concluso il master, con degli allenamenti un po' troppo intensi per il mio fisico (sono alta 1, 63 e peso poco meno di 54 kg, sono anche dimagrita in concomitanza di un periodo di stress sul lavoro), perchè tendenzialmente ho poca forza. Difatti, se da un lato ho "sistemato" la situazione cervicale con la posturale, di contralto ho iniziato ad accusare mal di schiena in zona lombare che, secondo il mio PT, dipendono da un allungamento poco accurato del piriforme. Ho dunque sospeso da una decina di giorni l'allenamento per riprendermi per bene. Ieri sera tuttavia, svestendomi, ho visto un leggero gonfiore sul dorso del piede vicino la caviglia: mettendo i "piedi a martello", ovvero tirando indietro le dita del piede incuneandolo, ho notato che il gonfiore si localizza in corrispondenza dei tendini (penso, ho cercato su internet l'anatomia del piede prima di scrivere questo post). Potrebbe dipendere dal fatto che, per cercare di farmi passare il mal di testa, ho cercato di riprodurre lo stretching lombare a casa, soprattutto l'esercizio per cui la gamba si stende verso l'alto (in posizione supina) con i piedi a martello? Non ho particolare dolore, sento da ieri un generalizzato fastidio che va dal gonfiore sino al ginocchio, sulla parte anteriore della gamba.
Ho comunque prenotato una visita dal fisiatra che mi ha seguito per la cervicalgia per sottoporre questo problema anche a lui.
L'ansia mi viene perchè da quando sono ragazzina ho qualche problema di circolazione alle gambe, ed essendo ansiosa ho temuto si trattasse di un problema di tale natura.
Resto in attesa di vostre, intanto grazie per il servizio di valore che fornite.
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Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
A distanza non e' consentito fare diagnosi e, pertanto, non potendola visitare posso solo ipotizzare, dalle poche informazioni che ci mette a disposizione, che si tratti di una tendinite del tibiale anteriore. Il muscolo tibiale anteriore si trova nella regione antero-laterale della gamba (proprio dove lei ha il fastidio alla gamba) e il suo tendine distale trova inserzione sulle ossa del tarso (dove il dolre e' pi' acuto). E' proprio il muscolo e il tendine che vengono sollecitati negli esercizi da lei descritti ("piede a martello").
Nell'immediato le suggerisco di sospenderli e di non camminare con scarpe con il tacco in quanto in questa posizione i muscoli e i tendini anteriori della gamba sono molto stressati. In attesa della visita ortopedica o fisiatrica, inoltre, puo' applicare la classica borsa del ghiaccio almeno tre volte al giorno sul piede e quando va a dormire tenga le coperte sollevate (basta farle passare sopra una sedia disposta in fondo al letto) per evitare che con il loro peso impongano al piede posizioni sfavorevoli (in equinismo = punta del piede abbassata) che manterrebbero una trazione continua sul tendine del tibiale anteriore.
Cordiali saluti.
Dr. A. Valassina
Nell'immediato le suggerisco di sospenderli e di non camminare con scarpe con il tacco in quanto in questa posizione i muscoli e i tendini anteriori della gamba sono molto stressati. In attesa della visita ortopedica o fisiatrica, inoltre, puo' applicare la classica borsa del ghiaccio almeno tre volte al giorno sul piede e quando va a dormire tenga le coperte sollevate (basta farle passare sopra una sedia disposta in fondo al letto) per evitare che con il loro peso impongano al piede posizioni sfavorevoli (in equinismo = punta del piede abbassata) che manterrebbero una trazione continua sul tendine del tibiale anteriore.
Cordiali saluti.
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 14/11/2019.
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