Referto RM, Dolore alla spalla e braccio, tendinite

Buongiorno. Ho 21 anni e sono musicista, suono il violino. A giugno 2019 ho avuto una tendinite, che è partita dal polso ed è salita all'avambraccio. Il dolore è salito fino alla spalla e mi ha impedito di suonare per circa un mese e mezzo. Sono stata da un fisioterapista, con sedute di tecar, che però non era stato molto di aiuto, poi da un osteopata, dopo il quale ero stata molto meglio. Poi ho ripreso a suonare e per un po' ero stata bene. Verso fine agosto il dolore è ripreso, questa volta a partire dalla spalla, specialmente di notte, per arrivare fino alle dita. Da circa una settimana ho male anche di giorno e invece da più tempo sento anche, occasionalmente, dolori all'altro braccio, ma mai nello stesso posto, a volte alle dita, a volte all'avambraccio. Una settimana fa circa ho effettuato una risonanza magnetica alla spalla destra e copio qua sotto il referto.

L'esame RMN evidenzia un modesto versamento articolare, reperto più evidente nel comparto anteriore.
Il tendine del muscolo sovraspinoso appare disomogeneo, iperintenso nel tratto inserzionale in un quadro di tendinosi.
Note degenerative à carico del sottospinoso senza lesioni complete.
Risalita della testa omerale con riduzione dello spazio subacromiale.
Il capolungo del bicipite appare in sede normo-intenso e normo-inserito.
Disomogeneità di segnale del tratto inserzionale del tendine del muscolo sottoscapolare che appare ancora normo-inserito.
Il labbro glenoideo posteriore presenta margine arrotondato ma è normo-intenso.
Piccole alterazioni di segnale a carico del labbro glenoideo anteriore senza segni di fratture a tutto spessore.
L'articolazione acromion claveare presenta superfici articolari lievemente ispessite, con piani di clivaggio adiposi ancora conservati.

In aggiunta, circa un mese fa ho avuto una episclerite e l'oculista mi ha chiesto se avessi dolori articolari, perché questa può essere causata da malattie autoimmuni che colpiscono le articolazioni. Il mio medico lo ritiene molto improbabile e per eliminare i dubbi effettuerò analisi del sangue tra due giorni.

Volevo avere consiglio e sapere da cosa possono essere causate queste alterazioni dei tendini, considerando sia la mia professione, ma anche la mia età, che i medici che ho sentito hanno detto essere giovane per avere delle lesioni del genere senza aver subito dei traumi.

In attesa di una vostra gentile risposta, vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
"Tendiniti" che dalle mani risalgono fino alla spalla o che dalla spalla scendono fino alle dita, personalmente non ne conosco. Il referto della RMN descrive degenerazione della cuffia dei rotatori, ma bisogna tener presente che il referto della RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. La prima cosa da fare è consultare un ortopedico esperto per valutare l'origine dei disturbi, che può essere in parte dalla spalla ma potrebbe interessare anche il collo. Impossibile, oltre che inutile, fare ipotesi: a lei non serve sapere "cosa potrebbe essere" : a lei serve una diagnosi, e per questo serve uno specialista che, dopo averla interrogata, ascoltata e visitata, deciderà quali esami gli servano (gli=a lui, al medico) per completare la visita, e, dopo averli visionati, completerà la visita decidendo diagnosi e terapia.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it